04 dicembre 14, 15:37 | #1 (permalink) Top |
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| Diventare un pilota F3A
Ciao a tutti. Mi piacerebbe iniziare il percorso dell'acrobazia di precisione. attualmente volo con un parkzone extra300, che non è certo la macchina più adatta allo scopo però mi diverto. Vorrei procedere a breve all'acquisto di una macchina più indicata (per ora mi oriento su un Sebart Wind 50), da affiancare a modello da strapazzare sul quale provare i programmi (col Wind vorrei andarci piano). Mi piacerebbe che chi di voi ha voglia di rispondermi mi possa indirizzare verso il percorso più adatto per progredire in questa affascinante disciplina. Sono iscritto a un campo volo e quindi lo spazio per allenarmi non mi manca. Vorrei capire, da chi ha già fatto questo percorso, quali sono gli errori da evitare e i passi più indicati: immagino che sia importante il lavoro al simulatore, così come la pratica; ma anche trovare un buon maestro è fondamentale. Non so quanto lontano si possa andare da soli. Ci sono inoltre risorse online, libri, corsi manuali etc che posso consultare? Qualche libro da acquistare, anche in inglese? Grazie Max
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04 dicembre 14, 16:28 | #2 (permalink) Top |
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Ciao Max, Sul sito dell'Accademia Tripla-A, alla pagina Libreria, troverai alcune indicazioni che ti potranno aiutare a settare il modello e programmare la radio: Accademia Tripla-A Poi, la cosa più importante è che tu cominci a partecipare a qualche gara. Ti consiglio di dare un'occhiata al sito del Campionato Cisalpino e a quello dell'IMAC ITALIAi: www.campionatocisalpinorc.it]Home[/url] www.mini.iac.it Buoni voli, Manrico |
04 dicembre 14, 17:55 | #3 (permalink) Top | |
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Grazie Manrico! Questo sito è una miniera di informazioni! Stampo tutto e me lo studio con grande piacere. M Citazione:
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05 dicembre 14, 00:18 | #4 (permalink) Top |
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Ciao, approfitto per un dubbio: volendo prendere un Wind 50 e motorizzarlo con un 10GX Evolution, come risulterebbe il modello? E' appropriato questo motore? Ovviamente volendo fare F3A vorrei volare il più lento e preciso possibile, avere spinta in eccesso ma non appesantire troppo. Inoltre i Sebart sono delicatini. Se non sbaglio il Wind dovrebbe stare sui 3.400g in ordine di volo, giusto? C'è un peso consigliato per fare F3A oppure, come sempre, "meno è meglio è"?
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05 dicembre 14, 12:09 | #6 (permalink) Top |
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Ciao Gianluigi, E se invece mettessi un OS 120? Basterebbe? Sarebbe troppo pesante per il Wind? Grazie.
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05 dicembre 14, 17:16 | #7 (permalink) Top |
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Temo che sia troppo pesante, esagerato e che vibri in po' troppo per la struttura del modello. Ricorda che é stato pensato, progettato e strutturato per una motorizzazione potente ma esente da forti vibrazioni, ovvero una motorizzazione elettrica! Hai già scelto in quale categoria ti cimenterai? Mi raccomando: studia bene il programma, pensa alle dimensioni di ciascuna figura e come si posizionano nel box di volo. Se hai qualche dubbio, chiedi pure: nel mio piccolo cercherò di aiutarti. |
05 dicembre 14, 21:06 | #8 (permalink) Top | |
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Ciao Gian | |
05 dicembre 14, 21:46 | #9 (permalink) Top |
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Ciao Annoluce di Roma, Intanto puoi avere dei riferimenti su Roma rivolgendoti a Franco Costantini che da qualche anno ha instradato suo figlio Raffaele a fare F3A. Forse Roma è così grande che magari il nominativo indicato potrebbe essere difficile da raggiungere, ma almeno provarci. Come ti hanno già risposto altri stimatissimi amici, il modello che intendi usare è praticamente nato per la propulsione elettrica, non capisco perchè ti voglia incaponire sullo scoppio e con motorizzazioni inadatte. Per iniziare a volare con lo stile F3A puoi collegarti al sito del Cisalpino e scaricarti i programmi dalla categoria Esperienza o meglio il Basic IMAC e iniziare a volare provando a fare e rifare figure su figure. Oltre a tutto quello che può essere utile per approcciare a questo tipo di volo è molto importante e fondamentale la pratica, quindi, volare, volare, volare e magari con un helper accanto che ti chiama le figure e ti commenta aiutandoti nelle correzioni. Credo che proprio Franco possa essere l'uomo giusto per te. In bocca al lupo e tanti, tanti, voli. Ciao |
06 dicembre 14, 03:43 | #10 (permalink) Top |
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Ciao Max, Per moltissimi anni e fino a poco tempo fa, in Italia, l'unica categoria che permettesse di praticare l'acrobazia di precisione e' stata l'F3A, con i suoi derivati F3M per i modelli maxi ed F3P per il volo indoor. Nel 2015 sara' invece realizzato per la prima volta il Campionato IMAC ITALIA, che e' invece una categoria di precisione di origine Americana dedicata ai modelli in semi-scala. Un aspetto interessate di questa categoria e' il fatto di essere proposta in base a diverse classi di volo di complessità' crescente e quindi adatta ad accompagnarti efficacemente nel tuo sentiero di crescita. Gli aeroplani IMAC sono prevalentemente con motore a scoppio e quindi e' importante che ti piaccia l'odore della benzina. Ti suggerisco di leggere: IMAC ITALIA www.facebook.com/IMACITALY Buoni voli, Manrico |
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