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| User Data registr.: 16-08-2007 Residenza: Perugia
Messaggi: 3.628
| Riflessione sull'uso dei servi
Dopo aver finalmente ricevuto Settimo cielo, ho potuto vedere i discussi comandi del Borea. Prima di tutto non è visto niente di scandaloso nei leveraggi dei comandi, anche se non ho capito come mai non si sia optato per una trasmissione ad ingranaggi, tipo pignone sul servo e corona sulla parte mobile, non sarebbe stato un problema fare gli ingranaggi con la cnc... ![]() Al di là di questo riflettevo sull'uso di più servi sulla stessa parte mobile e mi è saltata in mente un'idea: il problema è l'azzeramento di tutti i servi che se non ben fatto può causare consumi eccessivi, ebbene perchè non far muovere tutti i servi con un unico potenziometro? Si installa un potenziometro standard (si trovano anche con specifiche militari a prezzo irisorio) del giusto valore si disabilitano i potenziometri dei servi collegando gli stessi tutti all'unico... ![]() quando questo è a zero tutti i servi sono fermi!!! Partendo da quest'idea le ditte produttrici potrebbero prevedere sugli stessi servi un collegamento in cascata per far funzionare tutti con un unico potenziometro di azzeramento . Se poi al posto del potenziometro ci si mette un'azzeramento ottico...![]() Claudio |
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| User Data registr.: 25-07-2004 Residenza: Trieste
Messaggi: 5.673
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Non credo sia possibile a costi ragionevoli. I servi pur essendo uguali esternamente, nel loro funzionamento, hanno delle piccole differenze sia meccaniche che nei giri motore. Una serie di servi collegati tra di loro, non hanno problemi nella loro posizione di zero. I problemi sorgono quando si muovono. La nuova posizione raggiunta da ogni servo, può non essere la stessa del suo vicino. Questa differenza, porterebbe a tenere i servi sotto tensione quando si spostano dalla loro posizione iniziale. Naraj. |
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| | #3 (permalink) Top | |
| User Data registr.: 16-08-2007 Residenza: Perugia
Messaggi: 3.628
| Citazione:
Quando i regolatori di giri per i motori a spazzole erano agli albori nel modellismo spesso ho usato l'elettronica di un vecchio servo per pilotare il motore di piccole barche muovendo il potenziometro avanti ed indietro con un servo normale. E' chiaro che i potenziometri dei servi "secondari" vanno disabilitati e tutti devono leggere la posizione del nuovo ed unico potenziometro del sistema. Costi ridicoli e funzionamento sicuro. Garantito ![]() Claudio | |
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| User Data registr.: 29-05-2006 Residenza: Catania
Messaggi: 2.933
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ClaBe non basta solamente utilizzare un unico potenziometro per tutti i servi... Dovrebbe essere unico anche il ponte che dovrebbe da solo pilotare tutti i motori. In questa maniera allora il tuo sistema funzionerebbe, altrimenti non vi sarebbe differenza alcuna rispetto ad utilizzare n servi normali.
__________________ Il filo attaccato all'antenna non mente mai.... Troppo vento, si torna a casa....![]() I miei circuiti elettronici autocostruiti: Postbruciatore per ventole intubate ; Circuito luci per aeromodello-elimodello ; Rallenta servo con protezione da corto circuito |
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| | #6 (permalink) Top | |
| User Data registr.: 25-07-2004 Residenza: Trieste
Messaggi: 5.673
| Citazione:
Un servo comune, ferma il motore, solo quando il suo circuito elettronico si trova bilanciato tra la posizione del potenziometro e il valore di tensione del suo segnale di comando. Come si fa a far combaciare il punto di zero della nuova posizione raggiunta da ogni servo? Nel raggiungere la posizione, i servi hanno giochi meccanici diversi ed elettronica con tolleranze diverse. Lo zero dell'unico potenziometro, può non corrispondere con lo zero della parte elettronica di un servo qualsiasi. Nel tuo caso, essendo tutti i servi collegati meccanicamente insieme, può succedere che uno di loro, non avendo raggiunto il suo zero, rimanga con il motore alimentato. Naraj. | |
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| User Data registr.: 16-08-2007 Residenza: Perugia
Messaggi: 3.628
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Riflettendo si può fare una prova molto semplicemente togliendo gli ingranaggi da un servo. Lo attacchiamo alla radio spostiamo i trim ed il motore si muove di continuo cercando di equiparare il segnale con lo zero del potenziometro. Quando si muove a mano il potenziometro e si raggiunge lo zero del segnale radio il motore si ferma sempre perchè la nuova posizione è stata raggiunta dal potenziometro. Secondo me funziona!! Caudio Claudio | |
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| User Data registr.: 25-07-2004 Residenza: Trieste
Messaggi: 5.673
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Naraj. | |
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| User Data registr.: 29-05-2011
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