Una guida al volo per principianti ?

[fabolo]

grazie Robbé!

[gattodistrada]

Originalmente inviato da fabolo

Fiorello allora mi spieghi da cosa si inizia a trimmare?

scusa me n'ero scordato

Originalmente inviato da ranox

dal comando messo peggio. Ossia quello che ha più bisogno di trim.
In genere gli alettoni strimmati son parecchio fastidiosi, almeno per me.
Poi il cabra, infine dopo varie prove in volo dritto e rovescio e con giri nei due sensi per ritoccare il cabra si prova in salita in candela e si sistema anche il direzionale e poi a terra se serve il disassamento motore.

Robbè

sostanzialmente concordo con ranox, si trimma il comando che ha piu tendenza a "disturbare", se per esempio il modello picchia molto e ha poco rollio, allora trimmo prima il cabra, mentre se le trimmature daeseguirsi sono piu' o meno simili, allora trimmo prima gli alettoni perchè son quelli che mi fanno andare il modello fuori circuito, e sono i piu' dificili da tenere centrati a stick, mente il cabra picchia riesci bene o male a tenere la quota, l'alettone invece ti fa deviare dalla linea di volo, portando il modello lontano e/o fuori vista (nel caso di pendio con alberi ecc) se invece il trimm alettoni non basta (e a volte succede) li aiuto anche con il trimm della deriva, poi atterro e bacchetto il costruttore!!!!!! ed e' anche capitato che nessun trimm fosse sufficente a contrastare correttamente le varie tendenze, e non ti dico i santi che servono per portare il modello a terra indenne!!

[giangiu]

un suggerimento:
perchè non unire i due testi (del felino e di simone) e organizzare il manualetto per livelli, mettendo un obiettivo per volta.
insomma, fare una specie di scaletta con indicazioni sempre più 'professionali' (come i modelli di e-bay )

gian luca

[gattodistrada]

ragazzi vi pongo alcune domande.

siete davvero convinti che vi serva??

avete imparato qualcosa che non sapevate?

avete tratto miglioramenti di comportamento e volo dopo averla letta?

siate sicneri e rispondete numerosi visto che.. in tanti avete curiosato.. senza timidezze forza su! lunedi voglio leggere molte risposte, ed anche alcune domande, che non guastano mai!

[damgiu]

Originalmente inviato da ranox

dal comando messo peggio. Ossia quello che ha più bisogno di trim.
In genere gli alettoni strimmati son parecchio fastidiosi, almeno per me.
Poi il cabra, infine dopo varie prove in volo dritto e rovescio e con giri nei due sensi per ritoccare il cabra si prova in salita in candela e si sistema anche il direzionale e poi a terra se serve il disassamento motore.

Robbè

Sarebbe anche buona norma, durante un collaudo, farsi affiancare da un aiutante, che possa intervenire sui trim nel caso il modello sia particolamente critico, o non si riesca a togliere il pollice dallo stick. Nel campo dove volo, in genere ci comportiamo in questo modo.

[ranox]

Originalmente inviato da damgiu

Sarebbe anche buona norma, durante un collaudo, farsi affiancare da un aiutante, che possa intervenire sui trim nel caso il modello sia particolamente critico, o non si riesca a togliere il pollice dallo stick. Nel campo dove volo, in genere ci comportiamo in questo modo.

Lo sò.. ma stiamo parlando di canisciolti...
Quindi il canesciolto, non avendo 4 mani, ne 8 come la dea Kalì, deve in qualche modo organizzarsi. Impareranno a trimmare col naso o col.. "caso" peggio per loro. Mica glielo ha ordinato il dottore di lasciar perdere il biliardino e comperarsi un aeromodello.

Per il resto quoto l'ultimo intervento di gatto.
sta guida come già detto in prima pagina non serve a nulla.

Robbè

[giangiu]

Originalmente inviato da gattodistrada

ragazzi vi pongo alcune domande.

siete davvero convinti che vi serva??

avete imparato qualcosa che non sapevate?

avete tratto miglioramenti di comportamento e volo dopo averla letta?

siate sicneri e rispondete numerosi visto che.. in tanti avete curiosato.. senza timidezze forza su! lunedi voglio leggere molte risposte, ed anche alcune domande, che non guastano mai!

riporto la mia condizione:
fatti alcuni tentativi da ragazzetto (consumate decine di tavolette di balsa per piccoli veleggiatori volo libero, provato con pessimi risultati il vincolato e tentato senza successo il volo rc - il mio vecchio sanwa a due canali ... quanto mi piaceva)
poi si cresce, si anestetizza il tarlo, ci si mette a lavorare, si mette su famiglia (e si arriva a quota 3 bimbi) ... poi, all'improvviso, il tarlo si sveglia e ricomincia a far danni
a questo punto non si può far altro che assecondarlo
ma gli impegni sono tanti (una buona parte dei fine settimana siamo in giro ad accompagnare gli sportivi eredi per incontri, gare e campionati, regionali e nazionali, ecc...)
andare al campo? 30-40 Km non sono tantissimi, ma due ore son già perse nel viaggio.
soluzione: provare pian pianino da solo (e ora, con i leggerissimi gommolini elettrici, la cosa era possibile)
le limitazioni e difficoltà di quest'approccio (vissute in prima persona) sono quelle già ampiamente segnalate e non sto a ripeterle
quello che invece voglio segnalare è che è stato proprio grazie a 'manuali' vari trovati in rete (incluse centinaia di pagine sulla sicurezza, che è sempre stata messa al primo posto) che riesco a tenere in aria e far atterrare (talvolta in maniera non molto ortodossa) i miei poco più che giocattoli
quindi, almeno per me, tentando di mettere in pratica quello che ho letto, mi ha permesso di realizzare un sogno (anche se in maniera imperfetta...)
adesso: sono consapevole di essere molto limitato (anche se non mi è dato di sapere dove sbaglio e quali cattive abitudini posso aver preso) ed ho voglia di fare un salto di qualità
il caso (finalmente una botta di culo) ha voluto che fosse aperto a pochi km da casa mia un campo... ho già preso dei contatti e spero di riuscire ad organizzarmi ed iscrivermi

comunque, anche se c'è la possibilità che qualcuno si illuda di saper pilotare perchè ha letto una guida (con il rischio di far danni), personalmente ritengo le guide molto utili (opinione strettamente personale che non riflette le posizioni del forum, ecc, ecc,)

gian luca

[Fantus]

Originalmente inviato da gattodistrada

ragazzi vi pongo alcune domande.

siete davvero convinti che vi serva??

avete imparato qualcosa che non sapevate?

avete tratto miglioramenti di comportamento e volo dopo averla letta?

siate sicneri e rispondete numerosi visto che.. in tanti avete curiosato.. senza timidezze forza su! lunedi voglio leggere molte risposte, ed anche alcune domande, che non guastano mai!

Parere personale di un principiante:
spesso mi capita di sentire (e leggere) di modellisti che dicono: Il simulatore non serve a nulla, si impara al campo". Poi però quando qualcuno vuole iniziare con un elicottero arrivano i consigli: "Prenditi il simulatore, così scassi meno".

Per me il discorso della guida è lo stesso: chi pretende di imparare a pilotare DA SOLO, con la sola guida, va incontro a rischio di tanti crash e, al limite, anche di qualche pericolo.
Chi invece capisce che può essere un aiuto per avere un'infarinatura di massima e la usa per chiarirsi le idee (e magari risparmiare qualche domanda del tipo "ma gli alettoni servono per andare su e giù o a destra e sinistra?"), fermo restando che a pilotare si impara FACENDO, e si impara TANTO MEGLIO CON UN ISTRUTTORE, allora può anche farne un uso proficuo.

Come per tutte le cose, non è la guida a essere bene o male, è l'uso che se ne fa.

Con la padella mi ci faccio da mangiare: è bene.
Se te la spacco sulla testa diventa un arma: è male.

Dipende da come la usi.

My two cents...

[fabolo]

Originalmente inviato da giangiu

riporto la mia condizione:
fatti alcuni tentativi da ragazzetto (consumate decine di tavolette di balsa per piccoli veleggiatori volo libero, provato con pessimi risultati il vincolato e tentato senza successo il volo rc - il mio vecchio sanwa a due canali ... quanto mi piaceva)
poi si cresce, si anestetizza il tarlo, ci si mette a lavorare, si mette su famiglia (e si arriva a quota 3 bimbi) ... poi, all'improvviso, il tarlo si sveglia e ricomincia a far danni
a questo punto non si può far altro che assecondarlo
ma gli impegni sono tanti (una buona parte dei fine settimana siamo in giro ad accompagnare gli sportivi eredi per incontri, gare e campionati, regionali e nazionali, ecc...)
andare al campo? 30-40 Km non sono tantissimi, ma due ore son già perse nel viaggio.
soluzione: provare pian pianino da solo (e ora, con i leggerissimi gommolini elettrici, la cosa era possibile)
le limitazioni e difficoltà di quest'approccio (vissute in prima persona) sono quelle già ampiamente segnalate e non sto a ripeterle
quello che invece voglio segnalare è che è stato proprio grazie a 'manuali' vari trovati in rete (incluse centinaia di pagine sulla sicurezza, che è sempre stata messa al primo posto) che riesco a tenere in aria e far atterrare (talvolta in maniera non molto ortodossa) i miei poco più che giocattoli
quindi, almeno per me, tentando di mettere in pratica quello che ho letto, mi ha permesso di realizzare un sogno (anche se in maniera imperfetta...)
adesso: sono consapevole di essere molto limitato (anche se non mi è dato di sapere dove sbaglio e quali cattive abitudini posso aver preso) ed ho voglia di fare un salto di qualità
il caso (finalmente una botta di culo) ha voluto che fosse aperto a pochi km da casa mia un campo... ho già preso dei contatti e spero di riuscire ad organizzarmi ed iscrivermi

comunque, anche se c'è la possibilità che qualcuno si illuda di saper pilotare perchè ha letto una guida (con il rischio di far danni), personalmente ritengo le guide molto utili (opinione strettamente personale che non riflette le posizioni del forum, ecc, ecc,)

gian luca

giangiu pare la mia vita, dimmi che ti sei sposato un paio di volte e scopriamo che siamo gemelli separati alla nascita....

[paologiusy]

Originalmente inviato da fabolo

giangiu pare la mia vita, dimmi che ti sei sposato un paio di volte e scopriamo che siamo gemelli separati alla nascita....

Sono io il gemello che cerchi ....