Gli Europei di F3A in Lombardia

[Ehstìkatzi]

Leggo nel comunicato n.39 sul sito della FIAM che il Presidente dell'Ae.C.d'Italia
" ORDINA di spostare la sede dei Campionati Europei di Aeromodellismo 2008 da Perugia a Calcinatello di Calcinato."
Non è dato sapere per quale motivo si è deciso tale spostamento che comporta il passaggio da un aeroporto ad un campo privato gestito ,se non vado errato,dal titolare di un negozio di aeromodellismo e su cui svolgono in contemporanea la loro attività un bel gruppo di piloti di ultraleggeri.
Per quello che ricordo io ,proprio in testata pista c'è una strada asfaltata ,non so se provinciale o comunale.
Appena possibile farò un sopralluogo e riferirò.

Ehstìkatzi

[sonic liner]

il mio campo era uno di quelli adibiti agli allenamenti di alcune squadre straniere, quando ho saputo che non venivano più fatti a perugia, ne sono rimasto molto indignato, neanche una riunione per spiegare i motivi sul perchè siamo stati cancellati come organizzatori. saputo per telefono da un amico.

[B.P.R.]

.... Forse Cesare sapra' qualcosa piu' di noi??? .......
CESARE DOVE SEI ?

Originalmente inviato da B.P.R.

.... Forse Cesare sapra' qualcosa piu' di noi??? .......
CESARE DOVE SEI ?

Sono tornato ora dalla pizzata e sono le due e un quarto di notte. Che vuoi che sappia?!? Oltre ad aver previsto il flop con larghissimo anticipo, avevo avuto sentore di questa soluzione ma non ci volevo credere. Se è quello che ho capito, è un bellissimo campo con un ottimo ristorante, perfetto per organizzare una manifestazione, ma NON un campionato continentale. Se è tutto vero, si tratta di una notizia devastante: quei poveri (e qui il "poveri" ci sta benissimo) ragazzi si sono fatti un mazzo tanto per riportare un risultato di quella portata dall'Argentina e questi buttano tutto al vento così! Un campionato Europeo ha bisogno di UN VERO aeroporto, almeno DUE piste (se non tre) ed un'organizzazione VERA e coi controcazzi. In Italia di strutture e di gente in grado di offrire tutto questo ne abbiamo, ma - guarda caso - è tutta gente che fa ombra...
Fermiamoli prima che sia troppo tardi!
E al primo che si ostina a dire che parlo per partito preso, gli sputo in un occhio

Originalmente inviato da sonic liner

il mio campo era uno di quelli adibiti agli allenamenti di alcune squadre straniere, quando ho saputo che non venivano più fatti a perugia, ne sono rimasto molto indignato, neanche una riunione per spiegare i motivi sul perchè siamo stati cancellati come organizzatori. saputo per telefono da un amico.

Ma tu, sai o non sai chi era stato incaricato di coordinare l'organizzazione perugina? Se non lo sai sei giustificato, ma se lo sapevi, di cosa ti meravigli scusa? Poteva forse andare diversamente? E dai.....

[fai4602]

Che il Presidente dell AeCI abbia dovuto farsi perdonare una certa intervista ???????

[fai4602]

Calcinatello di Calcinato....e che buco sarebbe ????

Forse come Buse dai Veris vicino ad Udine

[Gene57]

qualcuno conosce il posto ?
dalle foto satellitari (google heart) si vede che c'e' la pista, circa 340x40 metri
poi c'e' uno spazio su un lato di 300x100 metri, apparentemente ad erba, che sembra facente sempre parte dell'area dell'agriturismo
stiamo anche noi cercando un campo per fare una internazionale F3J ad aprile del prossimo anno (26-27 aprile)
dovremmo farla a Lodi ma abbiamo per ora alcuni problemi di reperibilita' del terreno e stiamo cercando eventuali alternative
ci serve un campo grande, l'ideale sarebbe 400x150 metri, ma anche 300x100 potremmo farcelo andar bene se c'e' poi una buona logistica di contorno
saluti
g.generali

PS : si accettano eventuali proposte nell'area lombarda, basta un semplice terreno agricolo in zona possibilmente isolata e con pochi ostacoli

[-OGGO-]

Buon giorno Forum,
visto che in qualche modo mi trovo ad essere coinvolto e visto che sono stato presente alle riunioni alle quali hanno partecipato numerose persone che avevano a cuore che il Campionato Europeo fosse fatto a Perugia e che sono da lodare per la loro disponibilità,vorrei rispondere a De Robertis (che saluto indossando per la bisogna un bel paio di occhiali) in merito alla sua dichiarazione -tenendomi a debita distanza-

<< Un campionato ha bisogno di un UN VERO aeroporto,almeno DUE piste ( se non tre) ed una'organizzazione VERA e con i controcazzi.In Italia di strutture e di gente in grado di offrre tutto questo ne cabbiamo,ma -guarda caso- è tutta gente che fa ombra>>

Sono d'accordo sulla esigenza manifestata,tuttavia la realtàò era la seguente:

a) L'Aeroporto di Perugia era giusto..(quanto alle tre piste a disposizione per una manifestazione di aeromodellismo se ne trovano si e no un paio in tutto il mondo!)

b)Tutte le Associazioni aeromodellistiche locali FIAM e non FIAM erano pronte a dare il loro contributo e ben felici di collaborare alla riuscita di tale Campionato.

c)Che il planing presentato dal Sigr.Morbidelli era fin troppo a dir il vero troppo perfetto (questo poteva allertare dubi) comunque se si fosse realizzato restava un ottimo impianto organizzativo , qui il mio personale rammarico dello stare alla finestra per gufare e non collaborare di qualche addetto ai lavori,ma questo fa parte di ogni "gioco".

d)Che la FIAM aveva dato al Sigr Morbidelli scadenze ben precise,quali la presentazione completa a 360° del suo planing di lavoro con la totale garanzia delle coperture di spesa,inoltre il rilascio di tutti i nulla osta da parte delle Autorità Aeroportuali di competenza;ma queste a tutto oggi che io sappia non sono mai pervenute.

Senza ora entrare nelle motivazioni che hanno spinto il Sigr Morbidelli a chiedere il patrocinio di tale Campionato e a quelle che poi non gli possano aver permesso di onorare gli impegni presi,posso affermare - e questo Direttore non puoi negarmelo- che basterebbe consultare le varie tabelle per scoprire che il 30% delle gare nazionali sono organizzate dagli Aero Club,il 30% dei classificati nelle gare nazionali sono iscritti agli Aero Club,il 30% delle gare Internazionali sono organizzate dagli Aero Club e che nei loro quadri trovano collocazione Giudici Nazionali e Internazionalie e Istruttori AeCI;tutti personaggi in grado di poter chiedere l'affidamento di tale gara e senza che la FIAM possa mettere in -ombra- questo o altro.
Quindi,permettimi di non raccogliere la tua provocazione,se sei d'accordo che quanto sopra corrisponde al vero,è evidente e chiaro che tutti coloro che hanno iniziative possono trovare spazio operativo senza alcun problema.
Ovviamente,anche in questo caso,è necessario coordinarsi con la FIAM che è la FSA alla quale per il momento l'AeCi ha affidato per Statuto e per delega la gestione sportiva dell'Aeromodellismo,ma guarda caso NESSUNO ha presentato un progetto alternativo (qui ti do atto che fatto proprio il proverbio "fidarsi è buono non fidarsi è meglio" avremmo dovuto prevedere o chiedere un'alternativa ,ma resta il fatto che è pervenuta SOLO la richiesta del Sigr Morbidelli.
Ora abbiamo entrambi una buona conoscenza del mondo in cui "viviamo" e sarei curioso di sapere a chi e come avresti affidato un tale impegno (non dimentichiamoci che in ballo per la spesa occorrevano migliaia di € non chiacchiere e bruscolini),gestire ora il senno del poi anche se in questa operazione a turno siamo dei campioni del mondo,non ha senso!
Cerchiamo invece di vedere come gestire al meglio questo Campionato;la scelta su di Calcinatello di Calcinato,che vedo conosciamo entrambi,non potrà essere come si dice a Roma "er mejo der mejo!"ma in grado di accogliere al meglio questo evento che,visto come si erano messe le cose,si rischiava di perderlo.
Poi se vogliamo continuare all'infinito a "spigolare" su come opera la FIAM padroni di farlo,ma allora che si crei un suo "alter ego reale" e non "virtuale" come a me sembra si sia creato.
Vedi Cesare sapere di dovermi battere con chi si dichiara nei fatti migliore di me sarebbe un pungolo a migliorarmi e ce ne sarebbe per tutti.
Comunque buona domenica a tutti
Orazio Guandalini

Originalmente inviato da -OGGO-

Buon giorno Forum,
visto che in qualche modo mi trovo ad essere coinvolto e visto che sono stato presente alle riunioni alle quali hanno partecipato numerose persone che avevano a cuore che il Campionato Europeo fosse fatto a Perugia e che sono da lodare per la loro disponibilità,vorrei rispondere a De Robertis...

Orazio Guandalini

Ollallà! Dopo il misterioso (sefappeddì...) geometra Culdefèr/Visdecàz la cui “ira funesta infiniti addusse lutti ai frequentatori del forum” prima di venir meritoriamente sfanculato, finalmente un uomo della federazione che - invece di parti anatomiche poco nobili - ci mette la faccia! Tanto di cappello, Orazio!
Il fatto che per la prima volta nella storia, la Federazione decida d'intervenire in prima persona attraverso una persona reale, con tanto di nome, cognome e gruppo sanguigno e non con uno sgradevole anonimo, se da una parte rappresenta un piccolissimo passo avanti verso la civilizzazione di chi solitamente agisce con la delicatezza di un neanderthaliano, dall'altro significa che la faccenda è seria, e qualcosa là sotto provoca un certo bruciore.

Spero, Orazio, che tu ed altri vi siate chiesti come facessi io, da parecchi mesi, a sapere che si sarebbe verificato quel che è poi puntualmente avvenuto. Direi che le ipotesi sono sostanzialmente due:

1)Porto sfiga. E' una possibilità (per chi crede a queste cose...), non lo nego! Ma in tal caso esigo che mi venga assegnata d'ufficio la “Patente” di pirandelliana memoria e pretendo di venire profumatamente pagato (in nero, ovviamente) ogniqualvolta occorrano i miei buoni uffici per non far andare per traverso le cose.

2)So fare il mio lavoro di giornalista e so soppesare e valutare le persone. Al tuo capo, a suo tempo, ho fornito disinteressatamente (saprai, credo, che non sono coinvolto ad alcun titolo in alcuna categoria sportiva) alcune preziose consulenze che lui, dall'alto della sua proverbiale supponenza, ha completamente travisato ed ignorato. Oggi, alla luce dei fatti, non sono purtroppo più disponibile a fornire la mia collaborazione a titolo gratuito e, se per questo, neppure a titolo oneroso dato che il prezzo sarebbe troppo alto per voi ed un simile lusso non ve lo potreste mai permettere.
Premesso questo, vengo cortesemente a risponderti punto per punto:

a) Concordo sul fatto che l'aeroporto di Perugia fosse giusto, ma quanto al fatto che di aeroporti con tre piste (come ho detto ne servono sicuramente DUE e sugli aeroporti a tale scopo si usano quasi sempre anche i raccordi) al mondo ce ne siano si e no un paio, temo che il tuo concetto di mondo sia ristretto a Vitinia e dintorni. Io, solo in Europa, ne conosco a decine.

b) Non vedo come potrei dubitare che tutte le associazioni locali fossero pronte a collaborare: gli italiani danno il meglio di sé nel momento del bisogno, si sa.

c) Questo è il punto dolente: il piano sarà stato fin troppo perfetto, ma... avete mai provato a chiedere – in Umbria – cosa pensassero gli aeromodellisti locali di quella persona? Evidentemente no, perché in tal caso avreste avuto la certezza – così come l'avevo io, del sicuro flop. Ma il tuo capo, caro Orazio, è un autentico campione nel NON saper valutare le persone delle quali si circonda, ormai lo sanno cani e porci!

d) Vale quanto detto sopra. Se aveste saputo valutare con chi avevate realmente a che fare, non sareste stati così avventati nella scelta, ma mi par di capire (e questo sarebbe davvero grave) che ancora non ne siete del tutto consapevoli e sembrate appena “cascati dal pero”.

Sul fatto che nessuno abbia presentato progetti alternativi, sai bene che il volontariato non è il forte degli italiani. I talenti ci sono, ma bisogna saperli cercare. Se io me ne stessi qui bel bello ad aspettare di ricevere splendidi articoli da pubblicare, non farei la “rivistina niente male” che faccio, ma sarei andato da un pezzo a spigolare. Per ottenere le cose bisogna farsi il mazzo senza stare ad aspettare che siano gli altri a farselo per te. Per organizzare un evento di tale portata non occorrono “migliaia di Euro” come dici tu. Ne occorrono decine di migliaia! E non solo: occorrono persone capaci di tenere contatti con enti locali, regioni, comuni, provincie, autorità nazionali e locali, potenziali sponsors. Occorrono persone dotate di CREDIBILITA' e realmente capaci di fare.

Mi chiedi delle indicazioni? Peggio per te, perché alcune non ti piaceranno, temo. Intanto, per restare in ambito perugino e limitarsi alle persone, un nome per tutti: Luciano Tosti, ex-delegato Fiam, aeromodellista di valore, uomo di grande spessore umano (che non a caso mi onora della sua amicizia...), stimatissimo in ambito locale e con alle spalle un gruppo di persone che non esiterei a definire meravigliose. Ancora: sarebbe stato brutto pensare a Fano? D'accordo, l'ultimo Europeo in Italia lo hanno organizzato loro, ma non mi pare sia stato un insuccesso (anzi...) e comunque sia, non credo che esistano regole che impediscano di rifarci, ma forse mi sbaglio.
Poi c'è l'Aero Club di Gorizia, che nel suo “palmares” ha, fra le altre cose, un memorabile Mondiale di riproduzioni e, più di recente uno splendido Europeo di Volo libero per il quale anch'io e Stefania abbiamo attivamente lavorato. E che ne direste della città delle “due torri”? I bolognesi sono molto, molto bravi anche so sono certo che il solo pensare a Paolo Dapporto vi crei autentici attacchi di panico, vero?

Bene: ora state cercando di rimediare all'ultimo momento organizzando un Europeo alla Cà Bianca. Buona fortuna! Come ho già detto, il posto è molto bello ed è dotato anche di un ottimo ristorante, ma a mio avviso ( e non solo mio), va benissimo per una manifestazione, anche importante, ma...
ho il timore che tu abbia le idee piuttosto confuse e non riesca a cogliere bene la differenza che passa fra una “manifestazione” ed un “Campionato internazionale”. Vediamo di chiarire, allora.

- Il Jet meeting australiano al quale il tuo capo alcuni anni fa portò una delegazione di piloti italiani raccomandando loro – al ritorno in patria – di tacere sul fatto che si era trattato semplicemente di un simpatico evento di contorno in occasione della Sagra della Salsiccia di Canguro di WallaWalla (ridente località del deserto australiano) e non di un importante evento internazionale (ho testimonianze di prima mano, in tal senso...), beh, quella è una MANIFESTAZIONE ed una location come quella di Calcinatello sarebbe più che perfetta in tal senso, anche se dubito che arriverebbero partecipanti fin dall'Australia!

Un CAMPIONATO Europeo, invece, è un evento che richiama piloti, loro collaboratori e familiari da tutta Europa e che richiede un'organizzazione precisa e ferrea. Se c'è un problema (e ce ne sono sempre) non si può risolvere tutto con un sorriso, una pacca sulla spalla ed un bicchiere di vino. Ne va del buon nome dell'Italia, nel senso più ampio del termine.

Che vuoi che ti dica? Spero di sbagliarmi, una volta tanto. Non sto scherzando: fare previsioni sgradevoli e vedere ogni volta che queste si avverano non è mica una cosa divertente, sai?

Spero solo che sappiate molto bene quello che state facendo e che non si tratti semplicemente di un affannoso tentativo, avventato e dilettantistico, di salvare capra e cavoli. Se dovessi constatare che le mie preoccupazioni erano immotivate sarò il primo a darvene atto, ma in caso contrario sapete (quasi) perfettamente cosa potete aspettarvi da questa stampa di settore che (te lo ricordo nel caso ti fosse sfuggito), esercita un sacrosanto diritto sancito dall'art. 21 della Costituzione Repubblicana. Capisco che qualcuno non la digerisca, ma finché è questa... bicarbonato e pedalare!

Cordialmente,
Cesare