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06 luglio 17, 14:27 | #1 (permalink) Top | |
UserPlus Data registr.: 02-03-2007 Residenza: Molinella (bologna)
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Alessio Galliani, grande rappresentante degli aeromodellisti di Lodi, perdonami!!! A titolo storico mi piace ricordare ai giovani che prima di Leoni c'era uno statuto ben diverso. I rappresentanti degli aeromodellisti ( che erano 5 contro i 3 attuali) venivano eletti dai rappresentanti per l'aeromodellismo degli Aero Club Locali in cui si praticava la specialità (erano circa 55 su 80 Aero Club) ed eleggevano dunque i nostri rappresentanti ...che....rappresentavano spesso oltre 50/60 se non 100 aeromodellisti, tanti erano infatti mediamente gli aeromodellisti iscritti all'aero Club della propria città. Ultima modifica di Indoor : 06 luglio 17 alle ore 14:37 | |
06 luglio 17, 20:02 | #2 (permalink) Top | |
User Data registr.: 18-12-2009 Residenza: biella
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07 luglio 17, 08:13 | #3 (permalink) Top |
User Data registr.: 19-12-2005
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Anche all'Aero Club di Varese c ' è una piuttosto cospicua sezione aeromodellistica con tanto di rappresentante. E devo anche dire che siamo trattati molto bene; forse proprio per questo non ci occupiamo molto di quanto succede a Roma.....
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07 luglio 17, 12:32 | #4 (permalink) Top |
User Data registr.: 28-03-2007 Residenza: Siena
Messaggi: 743
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Noi a Siena siamo " maggioranza " se consideriamo i piloti divisi tra PPL e VDS. A parte questo, ci siamo e ci interessiamo anche di quello che succede a Roma, perché volenti o nolenti al momento è così ! A questo proposito qualcuno mi può indicare, anche in privato, come contattare via mail, Tomazzoni e Lanzoni . Grazie.
__________________ Gli aerei e i sogni si assomigliano. Fanno entrambi volare ! Marco |
07 luglio 17, 14:22 | #5 (permalink) Top | |
UserPlus Data registr.: 02-03-2007 Residenza: Molinella (bologna)
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Non diciamo nulla, pensiamo al nostro orticello poi automaticamente dobbiamo subire tutto Guarda un esempio eclatante, questa circolare http://www.aeci.it/wp-content/upload...6-del-2016.pdf e leggi la percentuale destinata agli aeromodellisti e confrontala con i contributi che vengono elargiti a coloro.....che votano Il risultato delle elezioni diventa subito trasparente. Come la chiameresti tu? | |
07 luglio 17, 23:51 | #6 (permalink) Top | |
User Data registr.: 19-12-2005
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Ti ricordo che l'IMAC è nato a Varese. Qui noi facciamo le cose, Non scriviamo solo pagine e pagine sui siti. Preferiamo fare piuttosto che ricordare quello che si è fatto. Manrico l'ha scritto: il passato è passato e c'è solo il presente. | |
08 luglio 17, 00:10 | #7 (permalink) Top |
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Che L'Aeromodellismo sia considerato la cenerentola in Ae.C.I. non è una novità. Tuttavia non credo che siamo così svantaggiati in fatto di contributi:attualmente quanti aeromodellisti sono Soci Ae.C.I. e quanti sono gli sportivi? Se togli la F3A e la F3A i concorrenti delle varie categorie si contano sulle dita di una mano! Se vuoi contare ed aver voce in capitl'attivitàumeri importanti . Due settimane fa ero ad una F3A di Swissliga vicino a Zurigo; nel comprensorio di quella città ci sono più di 34 Gruppi Aeromodellisti tutti affiliati allo Ae.C.S. con un numero di Soci totale superiore a tutti quelli iscritti in Ae.C.I. La stragrande maggioranza degli aeromodellisti italiani cura solo il proprio orticello ed è alquanto restia le norme che disciplinano l'attività aeromodellistica. |
08 luglio 17, 19:34 | #8 (permalink) Top | |
UserPlus Data registr.: 02-03-2007 Residenza: Molinella (bologna)
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La storia comunque insegna e non puoi ignorarla. Ti permette di non incorrere negli errori passati. Circa i numeri dei praticanti faccio notare che attualmente le licenze FAI sono 254 comprese le nuove 16 licenze (fonte sito AECI) Ma non sono questi i numeri che ci interessano, ma gli iscritti come aeromodellisti agli Aero Club Locali che praticano lattività di volo e non fanno gare. Ritengo che in ogni Aero Club locale in cui sia presente laeromodellismo, pur non numerosi come in passato, vi siano almeno 1000 soci che versano allAECI una somma che varia da 40 a 60 , a seconda della tipologia di Socio presente in numero maggiore. Alla fine sono una bella sommetta, diciamo 50,000 che noi versiamo alle casse dellEnte. Ma non sono questi i numeri che voglio focalizzare, ma quello degli appassionati che al di fuori dell AECI volano con aeromodelli. Vogliamo fare una stima: 50,000 praticanti sono una cifra logica pensando allindotto commerciale presente in Italia. LAECI per statuto si deve preoccupare di tutto il comparto del volo e non deve ignorare questa realtà, cioè che noi aeromodellisti siamo tanti. Si deve preoccupare del volo, sia che si sia soci che solo appassionati, lo recita lart 2 della Statuto Dopo tutto i finanziamenti che riceve da CONI e Ministero sono risorse pubbliche, sono le tasse che noi paghiamo. Questi numeri dovrebbero far riflettere: se lAECI fosse guidato da un Presidente che ha a cuore tutte le attività dovrebbe farci un pensiero invece di rendere lattività sempre più difficile da praticare. Avere a disposizione un bacino di potenziali soci con numeri di tutto rispetto (superiori alla somma di tutti i praticanti le altre attività di volo) non è male e, appunto, se si capisse qualcosa di aeromodellismo, si potrebbero avere a disposizione migliaia di soci iscritti che il CONI apprezzerebbe e da qui vantaggi economici in fatto di contributi.ì e riconoscimento di noi aeromodellisti. Se lAECI capisce questa possibilità e favorisce liscrizione avremmo finalmente raggiunto il nostro scopo: poter volare tranquilli e protetti. Non mi si dica che è impossibile: proprio ora che dovrebbe essere approvato un nuovo Statuto sarebbe possibile prevedere che il socio aeromodellista aderisse all AECI in modo semplice ed economico. Quello che accade in Svizzera può accadere anche il Italia, basta capire i vantaggi. Un amico amante delle statistiche, a proposito poi della sicurezza, ha affermato che, se statisticamente noi non abbiamo mai fatto danni (e in 80 anni noi non abbiamo MAI, ripeto MAI creato incidenti) il PROBLEMA NON ESISTE. Che ci lascino in pace a volare come abbiamo fatto sempre, esclusi gli ultimi anni con lavvento di un Presidente che non sa certamente cosa è lattività aeromodellistica ed emana regole restrittive solo per rafforzare un Ente che si sta dimostrando perfettamente inutile. | |
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