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massimob 25 dicembre 12 22:59

Citazione:

Originalmente inviato da scirocco64 (Messaggio 3548065)
Anche io sono iscritto alla Fiam.
Quando dico che tutti dobbiamo essere uniti e concordi non intendo certo in maniera individuale.....
Qui le associazioni,federazioni devono rimboccarsi le maniche e lavorarci sopra per il bene comune.

giusto, allora non parlare di cultura e tradizione, mi spieghi che c'entra?
Penso che anche l' ENAC debba regolamentare in modo perlomeno "coordinato" con gli stati che abbiamo intorno o no? Almeno nelle regole pricipali

MAXZANI 25 dicembre 12 23:02

Penso che anche l' ENAC debba regolamentare in modo perlomeno "coordinato" con gli stati che abbiamo intorno o no? Almeno nelle regole pricipali[/QUOTE]

in teoria si
in pratica mai visto niente di simile:shutup:

massimob 25 dicembre 12 23:07

Citazione:

Originalmente inviato da MAXZANI (Messaggio 3548082)
Penso che anche l' ENAC debba regolamentare in modo perlomeno "coordinato" con gli stati che abbiamo intorno o no? Almeno nelle regole pricipali

in teoria si
in pratica mai visto niente di simile:shutup:[/QUOTE]

E' una bozza, qualcosa dovevano scrivere, se hanno reso disponibili i moduli per le proposte esterne, significa che sono in buona fede, ora tocca alle federazioni in primis fare la mossa e agli aeromodellisti consapevoli tocca associarsi per aumentare la massa critica (e qui saranno dolori, penso)

MAXZANI 25 dicembre 12 23:12

Citazione:

Originalmente inviato da massimob (Messaggio 3548092)
in teoria si
in pratica mai visto niente di simile:shutup:

E' una bozza, qualcosa dovevano scrivere, se hanno reso disponibili i moduli per le proposte esterne, significa che sono in buona fede, ora tocca alle federazioni in primis fare la mossa e agli aeromodellisti consapevoli tocca associarsi per aumentare la massa critica (e qui saranno dolori, penso)[/QUOTE]

Non e' nel mio carattere ma in questo caso sono molto pessimista.
Guarda in che condizione e' ridotta l'aviazione generale in italia a forza di applicare in modo italiano norme europee che in tutti gli altri paesi funzionano bene

scirocco64 25 dicembre 12 23:28

Citazione:

Originalmente inviato da massimob (Messaggio 3548075)
giusto, allora non parlare di cultura e tradizione, mi spieghi che c'entra?
Penso che anche l' ENAC debba regolamentare in modo perlomeno "coordinato" con gli stati che abbiamo intorno o no? Almeno nelle regole pricipali


C' entra e come c'entra, penso che la politica di questi ultimi anni è la maggiore prova che non tutto è applicabile di quello che all' estero si fa.
Però per favore non apriamo un polverone.
Non è che in Francia,Germania, Inghilterra sono tutti più intelligenti di noi se certe cose qui non si riescono a fare e perchè oltre alla classe politica anche noi tutti Italiani siamo diversi per tradizione e cultura. Ma questo non è detto in senso offensivo per uno o per altro stato.


Vediamo di concentrarci sul problema in oggetto.

sub53 25 dicembre 12 23:54

Citazione:

Originalmente inviato da massimob (Messaggio 3548092)
in teoria si
in pratica mai visto niente di simile:shutup:

E' una bozza, qualcosa dovevano scrivere, se hanno reso disponibili i moduli per le proposte esterne, significa che sono in buona fede, ora tocca alle federazioni in primis fare la mossa e agli aeromodellisti consapevoli tocca associarsi per aumentare la massa critica (e qui saranno dolori, penso)

non sarei così ottimista....

questi erano i limiti proposti dalla fiam, che come vedi sono ben diversi da quelli nella bozza, e la FIAM rappresenta una discreta percentuale di aeromodellisti. Secondo te non si sono almeno informati ?

Poi vorrei sapere se questo castigo deriva da infrazioni, collisioni mancate o altro. Ricordatevi che l' Italia ha cullato delle emerite teste di cavolo come il ministro Ferri... famoso per il limite dei 110 Km/h in autostrada, tanto inutile quanto pericoloso.... ma la madre degli imbecilli è sempre incinta... quindi una serie di norme per regolamentare il lavoro aereo con i droni ha invece partorito questa bozza...che definire assurda e fatta da incompetenti è poco.

http://www.fiamaero.it/regolamenti/G...zza%20Volo.pdf



ATZ
– Il volo di Aeromodelli radiocomandati all'interno delle ATZ (vedi 2.5) è vietato ad eccezione

dei modelli che


pesino meno di 1 (uno) Kg (chilogrammo) ed al di sotto di una quota massima

di 50 metri


dal suolo nelle zone non interessate dai sentieri di avvicinamento e di decollo ed al di

fuori del circuito aeroportuale (sottovento), salvo disposizioni contrarie delle Autorità Aeroportuali.
CTR


- Il volo di Aeromodelli radiocomandati all'interno dei CTR (vedi 2.6) è consentito fino ad una

quota massima di 120 metri


dal suolo (circa 400 piedi), salvo disposizioni contrarie delle Autorità

Aeroportuali.
Spazio Aereo G


– Il volo di Aeromodelli radiocomandati è consentito fino a una quota massima

di 300 metri


dal suolo (circa 1.000 piedi) solo se il pilota è in possesso dell’Attestato di

aeromodellista e della relativa abilitazione al pilotaggio RC, in mancanza di tali requisiti, la quota
massima di volo è fissata a 120 metri dal suolo (ca 400 piedi), salvo disposizioni contrarie delle
Autorità Aeroportuali.
Il volo degli alianti in pendio o trainati potrà essere effettuato fino ad una


altezza massima di 300

metri


(circa 1.000 piedi) dal punto di lancio ed entro un raggio di ca.1.000 metri dal punto di lancio

stesso per alianti con apertura alare uguale o superiore a mt. 4,00, purchè il pilota sia in possesso
dell’Attestato e dell’abilitazione al Pilotaggio validate.
In mancanza di questi brevetti aeronautici aeromodellistici la quota massima non potrà superare i
mt. 120 (ca 300 piedi) ed il raggio d’azione non dovrà essere superiore a mt. 500, salvo
disposizioni contrarie delle Autorità Aeroportuali.
Per alianti con apertura alare inferiore ai mt. 4,00 l’altezza non dovrà superare i mt. 120 e la

distanza mt. 500.

massimob 26 dicembre 12 00:01

La conosco la proposta FIAM, è sopra la mia scrivania

Citazione:

Originalmente inviato da sub53 (Messaggio 3548169)
non sarei così ottimista....

questi erano i limiti proposti dalla fiam, che come vedi sono ben diversi da quelli nella bozza, e la FIAM rappresenta una discreta percentuale di aeromodellisti. Secondo te non si sono almeno informati ?

Poi vorrei sapere se questo castigo deriva da infrazioni, collisioni mancate o altro. Ricordatevi che l' Italia ha cullato delle emerite teste di cavolo come il ministro Ferri... famoso per il limite dei 110 Km/h in autostrada, tanto inutile quanto pericoloso.... ma la madre degli imbecilli è sempre incinta... quindi una serie di norme per regolamentare il lavoro aereo con i droni ha invece partorito questa bozza...che definire assurda e fatta da incompetenti è poco.

http://www.fiamaero.it/regolamenti/G...zza%20Volo.pdf



ATZ
– Il volo di Aeromodelli radiocomandati all'interno delle ATZ (vedi 2.5) è vietato ad eccezione

dei modelli che


pesino meno di 1 (uno) Kg (chilogrammo) ed al di sotto di una quota massima

di 50 metri


dal suolo nelle zone non interessate dai sentieri di avvicinamento e di decollo ed al di

fuori del circuito aeroportuale (sottovento), salvo disposizioni contrarie delle Autorità Aeroportuali.
CTR


- Il volo di Aeromodelli radiocomandati all'interno dei CTR (vedi 2.6) è consentito fino ad una

quota massima di 120 metri


dal suolo (circa 400 piedi), salvo disposizioni contrarie delle Autorità

Aeroportuali.
Spazio Aereo G


– Il volo di Aeromodelli radiocomandati è consentito fino a una quota massima

di 300 metri


dal suolo (circa 1.000 piedi) solo se il pilota è in possesso dell’Attestato di

aeromodellista e della relativa abilitazione al pilotaggio RC, in mancanza di tali requisiti, la quota
massima di volo è fissata a 120 metri dal suolo (ca 400 piedi), salvo disposizioni contrarie delle
Autorità Aeroportuali.
Il volo degli alianti in pendio o trainati potrà essere effettuato fino ad una


altezza massima di 300

metri


(circa 1.000 piedi) dal punto di lancio ed entro un raggio di ca.1.000 metri dal punto di lancio

stesso per alianti con apertura alare uguale o superiore a mt. 4,00, purchè il pilota sia in possesso
dell’Attestato e dell’abilitazione al Pilotaggio validate.
In mancanza di questi brevetti aeronautici aeromodellistici la quota massima non potrà superare i
mt. 120 (ca 300 piedi) ed il raggio d’azione non dovrà essere superiore a mt. 500, salvo
disposizioni contrarie delle Autorità Aeroportuali.
Per alianti con apertura alare inferiore ai mt. 4,00 l’altezza non dovrà superare i mt. 120 e la

distanza mt. 500.


dea90 26 dicembre 12 00:04

Piccola considerazione per chi ha scritto che enac sa quello che fa...ne siete proprio sicuri?:uhm:

dtruffo 26 dicembre 12 00:13

Sicuramente ha le idee molto piu' chiare di alcuni elementi che bazzicano l'ambiente dell'aeromodellismo !

dea90 26 dicembre 12 00:18

Citazione:

Originalmente inviato da dtruffo (Messaggio 3548210)
Sicuramente ha le idee molto piu' chiare di alcuni elementi che bazzicano l'ambiente dell'aeromodellismo !

E anche su questo avrei dei dubbi....mi sono state riferite cose dette alle riunioni dell'enac da far piangere il mondo dell'ag e ulm :wink:


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 23:11.

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