Beh, allora lo sai meglio di chiunque altro....che tristezza il volo in italia :(

60 giorni dalla pubblicazione del vero regolamento, non della bozza :wink:

Vedi, per chi si occupa di gestire queste attivita' si tratta di passione(o gioco che dir si voglia) ma per i dipendenti che abbiamo si tratta di lavoro.
finora si e' andati avanti pensando a loro
ma nel momento in cui la massa di norme sara' troppo pesante avremo altri disoccupati

per questo mi immagino con che impegno e con che spirito questa bozza verra' tramutata in norma


PS a che punto e' il 211?

Sei DAVVERO convinto che un atteggiamento del genere abbia qualche remota possibilità di far cambiare la bozza dell' ENAC?
E' un' osservazione COSTRUTTIVA e simpatica da presentare a chi ha il POTERE (e ce l'ha l'ENAC, non TU) di farti volare solo da uccello padulo?
Ricominciamo con l'Italia che è tutta una merda e io gli taglierei qui gli infilerei là... ed altre utilissime considerazioni?

E' sta presentata una bozza di REGOLAMENTO, in pratica una proposta di legge, non è una discussione da Circolo del Bimbominkia.
E' stata offerta la DOVEROSA possibilità di interagire per migliorarla.
Non è il caso di mettersi lì a scrivere una cosina comune sensata, circostanziata e scritta bene, invece di riempire il forum di rodomontate sborone?

Le norme gia ora sono davvero pesanti, restrittive e in alcuni casi proibitive mentre la promozione dell'innovazione tecnologica è un tabu...perchè mettere un gps obbligatorio per certificare un aereo ifr quando si puo avere un belllissimo e costosissimo adf? :uhm:
Si, probabilmente la bozza diventera norma se qualcuno in alto non si impunta e gli fa cambiare idea...

Il 211 non so come sta, volando a vercelli a casale ci vado davvero poche volte....l'ultima volta l'ho intravisto in hangar senza ali....un giorno vado con un amico a conoscere gb e gli chiedo se mi fa fare un tour tra i suoi bimbi :)

ecco, l'hai detta giusta, dall'alto non dal basso

(gran personaggio gb)

Perchè pensi davvero che i signori dell'enac ascoltino la tua proposta? Forse non conosci bene l'enac....certo, se non si fa niente quello è e quello rimane, comunque come ho gia detto se non si impunta qualcuno di un certo peso difficilmente enac ascolta me, te e gli altri insignificanti modellisti che volano con aeroplanetti telecomandati perchè non possono mettere il fondoschiena sull'aereo e ingrassarli a dovere :wink:

Che Poi ripensandoci bene che centra l'ente nazionale aviazione civile con il modellismo? Ok regolamentare la messa in aria dei bestioni grossi come ulm ma i modelli "normali" che problemi creano?
Proposta?
Campi di volo autorizzati, quote massime decenti, modelli sempre in vlos, sistemi con frequenze e potenze omologate e utilizzabili e basta. Fuori dai campi autorizzati limite di aa e/o peso cosi da volare con lo schiumino anche nel campo davanti a casa se ne hai la possibilita. FINE
Ora resto in ascolto, lascio a voi la parola:wink:

perche', gli ulm sono regolamentati?

ovvero, quanti volano al peso da ulm?:shutup:

e perche' nessuno dice niente?

Ma quella è un'altra storia, restiamo sui modelli qui :wink:

Io per la mia poca esperienza vedo una bozza esageratamente restrittiva, e invece un'altra proposta che mi pare sensata (fiam, di cui tra l'altro sono socio). C'è da dire che io sono 'nanista', non conosco i modelli di dimensioni generose e le loro esigenze (pendio a parte, ma li vedo quelli degli altri). Magari invece è restrittiva pure quella?!?

Vedo bene il confronto con l'estero, d'altronde sia in Francia che in Germania hanno le regole e l'aeromodellismo fiorisce rigoglioso!

Di Fiam mi piace il 'sotto il chilo e i 50 metri liberi tutti'; I 50m dal punto di lancio e non dal suolo, se no siamo punto e a capo. Con le moderne tecnologie si riesce a svolazzare per divertirsi un po' dappertutto, poi per i modelli più grandi uno si fa pure la macchinata e va in uno spazio idoneo. Stando a Enac altro che macchinata, tocca andare all'estero!

Sono per assicurazione obbligatoria per tutti e l'abilitazione sopra i 4m - ma anche 2,5, che un Fox di quella taglia là in pendio... Per gli elicotteri si potrebbe pensare al diametro del rotore, un metro e venti? In fondo ci sentiamo tutti pilotoni, e non credo che ci sarebbero problemi a passare gli esami, che saranno volti più che altro a certificare l'abilità di condurre un modello in sicurezza, mica tocca essere campioni. Ovviamente ci sarà una parte di teoria volta alla comprensione di quel minimo di concetti del volo (e dei sistemi di controllo) tali da garantire che uno sia in grado di valutare un modello a terra e eseguire i controlli pre volo con criterio.

Saranno cose trite e ritrite, ma è evidente che una regolata bisogna darsela prima che ce la diano gli altri - e non ci piacerà.

Chiedo, di nuovo: la bozza Fiam è già giunta a Enac?