Oppure pensare a come richiedere Notam specifici.

In italia quanti aeromodellisti saremo?
Presto ci sono l' elezioni politiche, facciamoci sentire......:fiu:

Tanto questi di aeromodellismo non ne capiscono na mazza, cercano solo il modo di fare cassa.

Io sono il primo a credere alle regolamentazioni, ma che abbiano un fine veramente alla sicurezza.
Qui come al solito si cercano di mettere ostacoli, per far mettere le mani in tasca alle persone.
In un momento di così forte crisi una cosa del genere è contro ogni buon senso.
Pensate a chi con l' aeromodellismo ci lavora.
Mettiamo da parte ogni campanilismo,simpatie per uno o altra associazione,
cerchiamo di fare gruppo e farci sentire, non vedo altre vie di uscita.:dunno:

Chi con l'aeromodellismo ci lavora gia' oggi deve sottostare a regolamentazioni ben precise, di comportamento e fiscali, altrimenti non ci lavora, ma fa del nero.

Quali sarebbero gli ostacoli ed il tentativo di mettere le mani in tasca ??
Impedire a qualche scriteriato di comportarsi in maniera assurda ?

In gran parte del mondo per utilizzare mezzi oltre un determinato peso sono richieste certificazioni, vi sono limiti di aree di volo e quote e via di seguito. Non mi sembra cosi' fuori dalla logica. Va poi considerato che e' una bozza e quindi le possibilita' di modifiche sono ovvie. Certo che se si va a chiedere di poter fare attivita' commerciale in nero, sulla testa della gente, a 20 km di distanza con mezzi arrangiati alla meno peggio, allora mi sa che di speranze ce ne siano poche !

Una linea di massima potrebbe essere quella del totale degli utenti registrati sul barone ... tra registrati una sola volta ed il fatto che non tutti i modellsiti italiani sono registrati al barone ... magari si va in "paro" e la cifra di poco inferiore ai 42000 restare pressoché valida ... pensa che con soli altri 18000 (che sta raccogliendo), Grillo entra in gara alle politiche ... :uhm:

Non capisco se riguarda i liberi volatori dei piazzali e prati o tutti, se voli su una aviosuperfice dovresti essere ok....e comunque si tratta della vera occasione per unirci sotto un unico ombrello che ci rappresenti tutti...

Come ho scritto prima sono il primo a credere alle regolamentazioni.
Ma visto quello che hanno scritto in questa bozza vedi ad esempio il discorso sulla quota, si capisce che non capiscono na sega di aeromodellismo.
Quindi siamo in mano a chi? Cosa vogliono? Io penso di sapere le risposte?:fiu:
Come ho detto, dobbiamo fare gruppo, certo non cominciare a dividerci a pro e contro regolamentazioni.

Maurizio che dici, facciano le primarie, o ci vai tu alla presidenza del consiglio?:wink::lol:

Grazie ma non sento di esserne degno :uhm:
Cmq. per una giusta causa potrei anche contribuire fare entrare i Grillini in parlamento se tra questi c'è qualche aeromodellista convinto :wink:

A parte l'assurdita' dei 50 mt (che potrebbe essere un refuso), ma se si parla di aeromodellismo ludico non ci vedrei poi nemmeno tutto sto scandalo.

Mai provato ad andare a volare in francia o in germania ?? Mica si lamentano !

Affermare che non ne capiscano di aeromodellismo mi sembra un po' vanitoso. Sino a prova contraria e' l'ente che gestisce tutto cio' che si stacca da terra in Italia, magari qualche competenza la hanno.
Piu' che altro sarebbe bene agire in maniera intelligente.

1 - Isolare chi fa cavolate evidenti ( e ce ne sono tanti)
2 - Creare una controposta sensata.
3 - Presentarla per le vie ufficiali.

Strillare che si e' rotto il giocattolo fa si che l'impressione sia quella che si abbia a che fare con bambini viziati.

Accusare l'ente di non capirne una sega non e' un buon inizio, con che faccia si puo' poi andare a cercare di contrattare ??

ma all'estero che limitazioni hanno? Intendo quota, pesi, permessi?

Francia limitazioni di zone di sorvolo. Addirittura al mondiale di F3J si poteva volare solo su meta' campo. Limitazione di utilizzo delle frequenza (le radio sui 2.4 Ghz hanno un settaggio apposta per la Francia) e controllano.

Germania e Francia
Limitazioni ed abilitazione su peso/potenza modelli. Oltre un certo limite e' necessaria la certificazione sia del mezzo che del pilota.
Visto di persona quest'anno a La Ferte' e al Jet Power. Il venerdi' venivano certificati modelli e piloti e posso assicurare che molti sono rimasti a terra.

Per loro e' normale.