28 ottobre 10, 14:42 | #21 (permalink) Top | |
Coordinatore dello staff Data registr.: 16-02-2004 Residenza: Roma Snakes Hill
Messaggi: 28.761
| Citazione:
La realtà é che tra elettronica ed ammennicoli vari se ne sente molto meno la mancanza oggigiorno, ma perché dover sfruttare potenza per tenere dritto un ely?
__________________ Sandrone: un uomo di un certo peso. | |
28 ottobre 10, 14:52 | #22 (permalink) Top | |
User Data registr.: 24-01-2010 Residenza: perugia
Messaggi: 1.787
| Citazione:
__________________ Loosing an illusion makes you wiser than finding a truth. ...We were the first that ever burst into that silent sea... Due secondi prima del Big Bang, Dio stava dicendo alla stampa che era tutto sotto controllo. | |
28 ottobre 10, 16:06 | #23 (permalink) Top |
User Data registr.: 26-03-2010 Residenza: VIDOR
Messaggi: 38
| Ciao Ragazzi, Spiegazione quasi totalmente giusta dall'amico quotato. La deriva nei modelli non serve a niente, anzi al fine pratico delle maovre meglio che non ci sia, da solo una mano a salvare i palini, eccendendo una flare vicino al terreno. Il piano orizzontale uguale, nei modelli non serve a nulla, e le aste che reggono la coda, quando si monta una fusoliera vengono tolte, ma in 3D estremo meglio tenerle. MA: quando volo veramente, la deriva mi da la possibilità di levare i piedi dai pedali e portarli quasi paralleli, quindi scarica il rotore anticoppia dalla fatica, nonchè come nell'aereo, mantiene un percorso rettilineo se con velocità. il piano di coda, invece mi tiene il più possibile orizzontale l'elicottero, evitando di fare tutto il volo proiettato in avanti. Infatti quando si da ciclico in avanti la fusoliera viene trascinata in avanti e più ciclico si mantiene in avanti, più questa si inclina, togliendo aerodinamicità e confort. Su elicotteri di medie e piccole dimensioni, quel piano è fisso e spesso costruito come un'ala rovesciata, quindi da dare portanza negativa, ed in velocità abbassa la coda, lasciando il piatto rotore inclinato, ma riportando la fusoliera verso una posizione orizzontale. Altri elicotteri più grossi hanno il piano di coda collegato alla cloche, in maniera tale da variare la sua incidenza a seconda dell'assetto di volo. Su altri è regolata elettronicamente. Sulla foto l'elicottero è pressochè in hovering, ed il piano di coda è messo automaticamente nella posizione di fether, per non intralciare il flusso che scende dal rotore principale. Flappeggio, sui rotori articolati o semi-articolati svolge la funzione, come detto, di compensazione attraverso un movimento meccanico, una pala si alza mentre l'altra si abbassa. Nei rotori rigidi il flappeggio è assicurato da dei giunti elastometrici che permettono alla pala di flappeggiare. Nei rotori dei modelli multipala, praticamente è la sola pala che flettendosi, flappeggia. Il limite del flappeggio determina la velocità dell'elicottero, in quanto, nel momento in cui la pala che retrocede non riesce più ad avere abbastanza lasco per flappeggiare e di conseguenza non riesce più a generare l'egual portanza di quella che avanza, ad un determinato punto quella che retrocede stalla. Avvicinandoci alla velocità VNE sull'arco rosso dell'anemometro, dapprima si avverte una vibrazione, poi improvvisamente l'elicottero violentemente, rolla dalla parte dello stallo, e li goodbye! Anche un colpo di vento potrebbe portare ad un improvviso stallo se vicini alla VNE, bisogna avere l'avvertenza di togliere collettivo non appena di sentono le vibrazioni e rallentare la velocità. Gianluca |
28 ottobre 10, 16:18 | #24 (permalink) Top |
Guest
Messaggi: n/a
|
Questa fotografia evidenzia il piani di coda deportanti del Bell412 che essendo un rotazione sinistra per effetto della precessione citata da Stau della pala avanzante rispetto a quella arretrante tende a fare picchiare l'eli,i piani deportanti imprimono una forza verso il basso e l'eli recupera l'assetto. Piu' aumenta la velocita di traslazione piu' aumenta la deportanza che va a controbilanciare la tendenza a picchiare che aumenta con la differenza di velocita tra pala avanzante e pala retraente. Ultima modifica di carlogabutti : 07 maggio 13 alle ore 14:16 |
28 ottobre 10, 16:21 | #25 (permalink) Top | |
User |
Ma trattiamo modelli di Elicotteri o Particolari Elicotteri in Uso !? l'esempio del Flusso d'aria che investe li rotore ok per tutte le spiegazioni riportate ... e aggiungo il Brandeggio ... le pale per compensare la loro diversa velocità Relativa cosa sono indotte a fare...!? " Brandeggiano " ,riportando tutto questo ai modelli dipende quindi dal tipo di volo & dal modello ... da esempio nel 3D le pinze Porta pala si serrano ... nel traslato molto veloce magari praticato in F3c si serrano meno ,ecc. per determinare in ogni modi una una Situazione del genere l'eli deve andare molto molto veloce ... perché non ci scordiamo la velocità a cui girano le nostre pale è molto .... ma molto superiore alla velocità con cui possiamo arrivare a far traslare il Nostro eli . e Ripeto quello detto precedentemente le Pinne orizzontali nei nostri Eli Rc nel volo non hanno nessuna Funzione aerodinamica Degna di essere presa in Considerazione .. Citazione:
cosi magari rendiamo il 3d Utile a chi lo ha aperto Ciao Ultima modifica di Capitan Harlock : 28 ottobre 10 alle ore 16:30 | |
28 ottobre 10, 16:48 | #26 (permalink) Top |
Guest
Messaggi: n/a
|
Ciao Fabrizio Non crederai che questi piani di coda su un FAI F3C siano solo estetici? Se non ci fossere con le canne a cui viaggiano farebbero il looping da soli. E' ovvio che sono profilati ed hanno un angolo di incidenza. Hai mai provato a calcolare la velocita periferica di un rotore da 1.6 a 2150 Rpm? Sono 648 Km/h a 180 Km/h a tanto vanno i FAI F3C la pala avanzante passa a 828 Km/h e quella retraente a 468 Km/h Ultima modifica di carlogabutti : 07 maggio 13 alle ore 14:16 |
28 ottobre 10, 17:31 | #27 (permalink) Top |
User Data registr.: 28-02-2006 Residenza: EMPOLI
Messaggi: 435
|
I piani di quota sono importantissimi, almeno nell' F3C. Per fare Hovering o 3d se ne può fare anche a meno. Ora vi spiego come faccio io per regolarne la posizione e la dimensione in volato. Per prima cosa si deve trovare il baricentro dell'elicottero, per fare cio si distribuiscono i pesi in modo tale che prendendo l'eli dalla testa e mettendolo orizzontale di taglio sia leggermente picchiato, ovvero la testa si abbassi di poco. Poi l'eli va trimmato in volo, e contrariamente a come si pensa il trimmaggio non va fatto sul volo arizzontale, ma nel volo verticale. Si manda l'elicottero altissimo e poi giu in verticale dritto, a quel punto senza toccare il ciclico si guarda da che parte va l'eli, ovvero se picchia o cabra, e corregge con il trim dalla radio. Quando l'eli va dritto nelle verticali si passa alla regolazione nel volo traslato orizzontale. Ed è qui che gli stabilizzatori giocano il suo ruolo. Se in volato l'eli tende a cabrare gli stabilizzatori sono troppo grandi ed arretrati, se l'eli tende a picchiare gli stabilizzatori son troppo piccoli e avanzati. Quindi spostando avanti o indietro gli stabilizzatori si varia l'assetto in volo. Questo è quello che si deve fare sui modelli da F3C per avere un modello che voli come Dio comanda. Poi ci sono tutte le soluzioni intermedie, ovvero mi è capitato di provare il modello in corso d'opera anche senza stabilizzatori orizzontali e correggere il volo con lo stik, ma si ottiene il volo così detto a delfino, sali-scendi-sali-scendi... Saluti Redhot |
28 ottobre 10, 17:47 | #28 (permalink) Top |
Guest
Messaggi: n/a
|
Personalmente mai lavorato su grandezza e posizione degli stabilizzatori,sempre solo lavorato sull'incidenza da dare. Per ovviare ad una possibile domanda gli stabilizzatori su un FAI F3C sono basculanti su un tondino di carbonio e si incollano alla carrozzeria con del biadesivo. |
28 ottobre 10, 18:12 | #29 (permalink) Top | |
User Data registr.: 02-07-2007 Residenza: Forlì
Messaggi: 2.182
| Citazione:
__________________ Quello che conta non é l'arma, é l'uomo. (Tremal Naik) | |
28 ottobre 10, 18:17 | #30 (permalink) Top | |
Guest
Messaggi: n/a
| Citazione:
Hai perfettamente ragione quando sono andato a rileggere era scaduto il tempo per correggere. | |
Bookmarks |
| |
Discussioni simili | ||||
Discussione | Autore discussione | Forum | Commenti | Ultimo Commento |
mi serve il diametro del tubo di coda del t rex 450 | andreainno1987 | Elimodellismo in Generale | 2 | 13 ottobre 10 13:41 |
tubo di coda hc 450 | antony85 | Elimodellismo in Generale | 5 | 19 marzo 10 18:55 |
Tubo di coda e pod | mac70 | Categoria F3K | 1 | 07 maggio 08 01:20 |
Tubo di coda del 50 su 30 | albx | Elimodellismo in Generale | 3 | 26 febbraio 08 14:05 |