Cosa si intende per ciclare....

[malfbar]

Spesso leggendo nei vari forum sento parlare di ciclare le batterie o il radiocomando.
Potreste essere cosi' cortesi da spiegarmi a cosa serve e quando viene usata tale pratica?
Grazie

[MikyFly]

Credo si intenda la pratica di caricare e scaricare le celle a corrente costante (normalmente non troppo alta) tramite un CB.

Normalmente serve per "equalizzare" celle NIMH o NICD, e va fatta ogni 20 cicli di carica o prima, se ti accorgi che sempre la stessa cella inverte la polarità durante la scarica.

Per le celle al litio, invece, si utilizza un'altra tecnica per l'equalizzazione, ovvero si caricano completamente singolarmente.

[malfbar]

Grazie per la risposta.
Mi accingo a comprare delle batterie lipo per il mio eli ma non vorrei complicarmi la vita, visto che non so assolutamente nulla riguardo a questa pratica che si deve adottare per la ricarica di tali batterie.
Spero in qualche volenteroso per avere ulteriori indicazioni e/o concetti più chiari sul da farsi.
Alfonso

[MikyFly]

Io utilizzo solo nimh, non tanto per il costo quanto piuttosto per semplificarmi la vita. Comunque io volo con aerei, e sono alle prime armi, quindi il peso non è ancora un fattore critico. Immagino il contrario per gli Eli...

Fatti consigliare dal rivenditore, sicuramente potrà illuminarti, e mi raccomando massima attenzione con quelle celle (pericolo esplosione se si commettono errori nel loro utilizzo...)

[ranox]

Originalmente inviato da MikyFly

Credo si intenda la pratica di caricare e scaricare le celle a corrente costante (normalmente non troppo alta) tramite un CB.

Normalmente serve per "equalizzare" celle NIMH o NICD, e va fatta ogni 20 cicli di carica o prima, se ti accorgi che sempre la stessa cella inverte la polarità durante la scarica.

Per le celle al litio, invece, si utilizza un'altra tecnica per l'equalizzazione, ovvero si caricano completamente singolarmente.

attenzione: ciclare i pacchi di celle nicd o mihm non serve ad equalizzarle, bensì ad impedir loro che siano preda del cosidetto "effetto memoria" ossia ti dicono di esser cariche pur avendo preso poca carica e cessano di darti corrente molto presto (in parole molto semplici). Le celle nihm non sembra siano soggette all'effetto memoria, ma per buona precauzione io le ciclo ugualmente
Le celle nicd potrebbero invertire la carica solo se portate a 0 Volt, se succedesse in un pacco batterie ad una singola cella sai che guaio..
Per questo la scarica dei pacchi nicd è bene sia fermata non a 0 volt ma a circa 0,2- 0,3 Volt. Da lì si inizia a ricaricare lentamente.
Per le Lipo non so... non le uso, vado a scoppio e gli unici pacchi che ciclo sono quelli di Tx ed Rx

Un saluto
Roberto
Roma

[MikyFly]

Originalmente inviato da ranox

Le celle nicd potrebbero invertire la carica solo se portate a 0 Volt, se succedesse in un pacco batterie ad una singola cella sai che guaio..
Per questo la scarica dei pacchi nicd è bene sia fermata non a 0 volt ma a circa 0,2- 0,3 Volt. Da lì si inizia a ricaricare lentamente.

Se di parla di pacchi batterie, conviene interrompere la scarica ben prima dei 0,2 volt per cella, siano esse nimh o nicd: in un pacco da 6 celle, per fare un esempio, dovresti interrompere la scarica a noon meno di 4,2 volt (0,7 volt per cella, ma sarebbe meglio 0,8-0,85 volt per cella) infatti o monitori la tensione di ogni singola cella, oppure rischi che 5 celle diano 1volt(=5volt) e l'altra dia -1volt, così da avere una tensione complessivapari a 4 volt (> di 0,2*6....), sebbene una cella si stia rovinando...

Per quanto riguarda il ciclare le celle, se queste sono al nicd ha ragione ranox, serve per ridurre l'effetto memoria, ma per le nimh lo si fa sostanzialmente per avere celle sempre con gli stessi mA dentro, infatti una scarica lenta seguita da una carica lenta ha l'effetto di ridurre il gap di capacità immagazzinata tra cella e cella , o almeno è questo che ho notato nella mia eserienza con celle nimh, sia ad uso modellistico che per fotografia digitale (dove comunque le celle possono essere più facilmente caricate separatamente e gli A in gioco sono di due ordini di grandezza inferiori...)