esatto! per sicurezza le prime volte puoi dare passo negativo oltremisura per perdere poca quota, la figura risulta poco geometrica ma sicura, poi con il tempo dai meno passo negativo e vedrai che perdi meno velocità e precisione.
rimani alto:fiu:

Suggerisco anch'io di allenarsi col simulatore,
in particolar modo per queste acrobazie il migliore è REALFLIGHT G3.
E' grazie ad esso che oggi riesco ad eseguire diverse figure.
Solo grazie al G3...E' davvero troppo importante..
Comunque, confermo che se dai meno negativo,perdi meno velocità e la figura viene meglio....

ragazzi sono in lutto......inizio il 3° mese di volo con un elicottero elettrico (prime settimane con un walkera ed ora da 2 settimane con un t-rex 450 SE) bene oggi mi sentivo pronto per il mio primo loop ho fatto diversi semi cerchi per prendere dimestichezza poi una volta deciso e con l'ely su in verticale(perpendicolare al piano) in volo trasversale lo giro di 180° per venire giù di muso e prendere tutta la velocità possibile per poi completare in tutta sicurezza il loop ma quando ho tirato per arrotondare la discesa e portarmi parallelo al terreno ho dato troppo poco passo (la curva del pitch l'ho manipolata ieri sera) cosi l'ely ha toccato il terreno con i pattini, la botta è stata violenta...ho bisogno di conforto è il primo crash con questo gioiello di meccanica:mecry:
Forse avrei dovuto farlo più chiuso e non cercare di farlo anche esteticamente bello, forse l'avrei salvato?
Ma in questo breve periodo d'apprendimento ho fatto 3 crash (compreso quest'ultimo), credevo che i primi erano normali perché in hovering alle prime esperienze è facile schiantarlo ma adesso che ho un buon controllo perché?? spero di non fare un crash ad ogni figura acrobatica che voglio provare.

Tranquillo prima o poi ci si abitua, il punto e che anche se si ha padronanza del mezzo puo sempre succedere, grattatina... comunque guarda io faccio rovescio e sono agli inizi con le acrobazie ma anche se al simulatore lo controllo bene in realtà le cose cambiano.
ci vuole perseveranza e non buttarsi giu mai su queste cose se no è la fine.
Comunque per tirarti su il morale, ho iniziato a marzo e sono a quota 4 speriamo bene , altra grattatina...

mi dispiace forse questo post ti ha gasato troppo colpa "anche mia" .
in realtà i primi loop non li ho fatti tanto in velocità ma casomai con molte escursioni, è infatti nel mio stile di pilotaggio avere molte escursioni.
se sei sceso veloce e non sei riuscito a recuperare può anche essere che tu avessi poco cabra e non poco passo:unsure:
ti consiglio di usare le massime escursioni possibili e poi giocare con gli expo per renderlo docile.
buona riparazione:wink:

ecco le terribili foto del disastro.

Grazie ragazzi per il vostro conforto.

Allegato 27402

non ti scoraggiare..:wink: non conosco nessuno che non abbia avuto qualche disavventura... l'importante e rimettere in ordine di volo l'ely e volare...:D ciao

Loop...
 

Visto che se parla spesso, posto la mia esperienza, che non è tantissima, ma credo che basti.
Innanzitutto bisogna dire che prima di cimentarsi nel primo loop della carriera, è buona regola esercitarsi ad effettuare gli stalli, che possono essere definiti come una sorta di prima metà di un loop. Questi infatti aiutano non poco a prendere feeling con il proprio modello per questo tipo di manovra.
Con l'elicottero posto di fronte a noi da un lato, lo si lancia in velocità e si da cabra sino a farlo salire e allo stesso tempo si toglie pian piano il passo. Quando il modello è in stallo "verticale" con il passo a zero, si effettua una mezza piroetta di 180°(stallo a 180) riportando il muso verso terra in modo che l'eli riscendendo riacquisti velocità per eseguire la medesima manovra dal lato opposto. Si capisce che la risultante di questo allenamento è un specie di altalena ad U. Quando lo stallo a 180 riesce bene, si passa a quello a 540, che altro non è che far fare appunto 540° (1giro e mezzo).
Per il loop vero e proprio si effettua la stessa manovra, solo che il passo lo si porta a zero quando il modello è sottosopra. Non è necessario dare negativo, anzi, se lo si da la figura può venire male, tendendo a far eseguire al modello una sorta di tonneaux con l’elevatore anziché con gli alettoni. Gran parte della riuscita della figura è dovuta invece ad una buona velocità in partenza che consecutivamente dà all’eli una buona spinta d’inerzia. Questa, assieme alla forza rotorica dell’eli stesso, fanno sì che venga fuori un buon loop (il tutto ovviamente con la giusta dose di cabra).

Se si è ai primi tentativi, ricordarsi di eseguire il tutto con il modello molto alto : +alto = +possibilità di recupero in caso di errori.

Questo post è rivolto al t-rex, che non ho mai pilotato (io posseggo uno scoppio) e che quindi non so bene come reagisca (mi riferisco in particolar modo alle masse), ma credo che quanto scritto, vada bene anche per gli elettrici, visto che comunque si applicano gli stessi principi.

Ciao,
Pier Domenico

infatti è proprio quello che stavo facendo, la "U" come dici tu. Il problema è che sono rimasto troppo basso quindi non ho più avuto la possibilità di recuperare. Appena è di nuovo in volo provo a fare un tonneuax di alettoni giusto per riprendere confidenza con il mezzo.

Secondo me invece, è molto più bello partire in basso, in gran felocità, tirare su e salire, salire salire....moooolto in quota, dopo di che cabrare ancora, e poi negativo, percorrere per una decina\15 metri in negativo rovescio sempre alla stessa quota, poi abbassare e rifare il cerchio PERFETTO,stesse misure,stesse distanze, stessa altezza...
Viene fuori un looping meraviglioso e spettacolare..
L'heli sale altissimo, lo vedi piccolo piccolo e quando scendi sei bassissimo...
Se riesco vi posto un video dell'altro giorno...:wink:

Comunque ognuna di questo manovre ha in se, il nostro personale Tocco di Classe..è come un'opera d'arte..la fai seguendo quel desiderio espressivo che hai dentro..