Modifica Regolamento principale e Mercatino

[alexp2]

Originalmente inviato da flyhight

Mah, Alexandro80 con questi due interventi semplici e chiari non può che aver ragione; anche al mio gruppo ho sempre problemi di essere marchiato con la lettera scarlatta

forum italiani:

vendi=immorale
hai "droni"=testa calda

invece io vendo perchè cambio molta roba, e uso elettronica non per bombardare carri russi in fpv, ma perchè è una evitabile transazione tecnologica anche del modellismo dinamico a scopo di puro divertimento;


oltretutto alcuni, ed io ai primordi, devono scrivere non so quante stronzate per poter vendere, azione completamente inutile ai fini del riconoscere chi è onesto o meno (e ovviamente è uno sporco lucratore secondo l'opinione comune, invece io ad oggi una roba praticamente nuova non la vendo nemmeno a metà prezzo, e questo è il guadagno negativo con cui sfamo i miei figli...), poi ti ritrovi, spam, troll, link truffa, truffatori e chi più ne ha più ne metta; e il barone dopo che io dicevo che purtroppo non cambia nulla tra modellismo classico e i cosidetti droni, anche per crisi varie, è stato diviso in due portali entrambi mezzi morti, poi ti ritrovi enac/enav che legislativamente considera entrambi, quadricotteri, droni, modelli, aerei col cavo ecc, alla stessa stregua

si si hai ragione....

CHI NON RISPETTA LE REGOLE = ROMPI........LE

[German]

Non c'è niente da fare!? L'italiano è così!? Entra in un luogo, è ospite in una casa, in una azienda, in un ufficio e, poco dopo gli parte la lamentela di cosa non gli va bene, senza ricordare che probabilmente ha spuntato e sottoscritto, "letto preventivamente le regole della casa," ma vuole comandare il suo unilaterale cambiamento, vuole il cambiamento sua immagine per suo utilizzo, per sua comodità, non gliene frega che non è in casa sua!!!
Negli anni, per professione ho frequentato diverse aziende e, in tutte ho rilevato criticità che non mi andavano a genio, ebbene dopo averle discusse la proprietà o il CEO/l'AD di turno, hanno semplicemente risposto: non ti aggradano le nostre regole, nessun problema, un giorno sei entrato da quella porta, ci siamo conosciuti ed abbiamo stretto una collaborazione, oggi dopo poco tempo scopri che non ti sta piu bene, nessuno ti obbliga restare con noi, nessuno ti impedisce di lasciarci, di andartene, anzi, liberissimo di fare altre scelte con altre realtà, auguri!

[emipan]

Originalmente inviato da German

Non c'è niente da fare!? L'italiano è così!? Entra in un luogo, è ospite in una casa, in una azienda, in un ufficio e, poco dopo gli parte la lamentela di cosa non gli va bene, senza ricordare che probabilmente ha spuntato e sottoscritto, "letto preventivamente le regole della casa," ma vuole comandare il suo unilaterale cambiamento, vuole il cambiamento sua immagine per suo utilizzo, per sua comodità, non gliene frega che non è in casa sua!!!
Negli anni, per professione ho frequentato diverse aziende e, in tutte ho rilevato criticità che non mi andavano a genio, ebbene dopo averle discusse la proprietà o il CEO/l'AD di turno, hanno semplicemente risposto: non ti aggradano le nostre regole, nessun problema, un giorno sei entrato da quella porta, ci siamo conosciuti ed abbiamo stretto una collaborazione, oggi dopo poco tempo scopri che non ti sta piu bene, nessuno ti obbliga restare con noi, nessuno ti impedisce di lasciarci, di andartene, anzi, liberissimo di fare altre scelte con altre realtà, auguri!

- Non mi riconosco in questo tipo di Italiano.

- Non è detto che il suggerimento sia sempre da scartare, potrebbe essere un buon consiglio, magari il proprietario della casa si è abituato ad evitare la piastrella rotta proprio all'ingresso!

- Sento parlare spesso di innovazione, di cambiamento, di ammodernamento come se fossero cose positive? Forse ho capito male?

- Con più di mille messaggi non ho mai usato la sezione "mercatino", e nemmeno la conosce bene, direi che è tempo di farci un giro.

[DISTINGUERE]

Originalmente inviato da German

Non c'è niente da fare!? L'italiano è così!? Entra in un luogo, è ospite in una casa, in una azienda, in un ufficio e, poco dopo gli parte la lamentela di cosa non gli va bene, senza ricordare che probabilmente ha spuntato e sottoscritto, "letto preventivamente le regole della casa," ma vuole comandare il suo unilaterale cambiamento, vuole il cambiamento sua immagine per suo utilizzo, per sua comodità, non gliene frega che non è in casa sua!!!
Negli anni, per professione ho frequentato diverse aziende e, in tutte ho rilevato criticità che non mi andavano a genio, ebbene dopo averle discusse la proprietà o il CEO/l'AD di turno, hanno semplicemente risposto: non ti aggradano le nostre regole, nessun problema, un giorno sei entrato da quella porta, ci siamo conosciuti ed abbiamo stretto una collaborazione, oggi dopo poco tempo scopri che non ti sta piu bene, nessuno ti obbliga restare con noi, nessuno ti impedisce di lasciarci, di andartene, anzi, liberissimo di fare altre scelte con altre realtà, auguri!

Con questo criterio dovremmo fare le somme con i numeri romani!

[Jack Frost]

E già già! Senza contare l'arroganza tipica alla marchese del Grillo!

[German]

Originalmente inviato da Jack Frost

E già già! Senza contare l'arroganza tipica alla marchese del Grillo!

IL MONDO è pieno di sintomatici marchesi del Grillo, infatti si definisce sindrome! E, tszé, vuoi che qua no!? Magara!

[flyhight]

Originalmente inviato da Jack Frost

E già già! Senza contare l'arroganza tipica alla marchese del Grillo!

si parole famose immortali; basti pensare i primi anni nel luogo di lavoro il tipo incaricatissimo che non sa che appena non serve lo sbattono fuori che alla prima frase di un dipendente niovo dice: "a si dobbiamo fare così?! forse tu non sai chi sono io!"; "si certo che lo so: una testa di *****" (ma la risposta era senza output vocale...!)