Convertitore Analogico Digitale

[faustog_2]

salve.. a tutti.. mi rivolgo in particolare ai Robottari o a chi in campo aeronautico a bazicato sull'argomento..

Dunque ho fatto una buona lettura del datasheet del 16F876 riguardo ADC, e metto assieme qualche riga di codice in ASSEMBLER.. ..sebbene qualche difficoltà ottengo il risultato sperato.. ovvero con un potenziometro converto il flusso di corrente in Digitale un numero compreso tra 0 e 255.
Però però però.. ..in realtà c'è un po di mistero... ...pe spiegarmi meglio inserisco a questo punto le righe di codice:

; START PROGRAM
; ------------------------------------
ORG 0

;================================================= ============
; Set Analog Port for RA0
;================================================= ===========
BSF STATUS,RP0 ; * SELECT BANK 1 *

; - Set ADCON1 register
MOVLW b'00000000' ; 0 > giustificazione a sinistra
MOVWF ADCON1
; 000 > - nessun significato
; 0000> tutte porte digitali di PORTA
; Vref+ = Vdd, Vref- = GND
BCF STATUS,RP0 ; * SELECT BANK 0 *
BCF STATUS,RP1
; - Set ADCON0 register
MOVLW b'11000001' ; 11 > velocità campionamento = clock interno
MOVWF ADCON0 ; 000 > RA0, 001 RA1, 010 RA2, 011 RA3, 100 RA4
; 0 > GO/DONE (SE = 1 AVVIA CONVERTITORE)
; 0 > - nessun significato
; 1 > convertitore attivo pronto per l'uso
;================================================= ==========
BSF STATUS,RP0 ; * SELECT BANK 1 *

MOVLW b'00011111'
MOVWF TRISA

movlw b'00000000'
MOVWF TRISB

movlw b'00000000'
MOVWF TRISC

BCF STATUS,RP0 ; Select Bank 0

; __________________________________________________ _____________________
INIT
MOVLW b'00000000'
MOVWF PORTC

MOVLW b'00000000'
MOVWF PORTB


Bene bene ...funziona correttamente ma non leggo i due bit in più ...che cosa succede?

qualcuno sa risolvere il dilemma?
per leggere i due bit ho dovuto settare

MOVLW b'10000000' ; 0 > giustificazione a destra.
MOVWF ADCON1


spero che qualcuno possa dare qualche info

a dopo
fasuto

[MSchiepp]

Originalmente inviato da faustog_2

Bene bene ...funziona correttamente ma non leggo i due bit in più ...che cosa succede?

Puoi spiegarti meglio? Cosa vuol dire che non leggi i due bit in più? Dove cerchi di leggerli?

Michele


P.S.: per favore, passa al C!! E' molto più semplice ed efficiente!

[faustog_2]

carissimo.. che piacere..

allora credo il 16F876 non abbia 10 bit.. ma ne ha solo 8 per la conversione

I registri ADRESH e ADRESL si caricano dello stesso valore.. non esiste che uno mantiene i primi 8 bit e l'altro i due rimanenti.. ripeto entrambi si caricano dello stesso valore

Ho fatto le prove: se giustifico a sinistra ottengo 8 bit di rispota da 0 a 255 sia per ADRESH che per ADRESL

se giustifico a destra ottengo 2 bit di risposta sia per ADRESL che per ADRESH


Inoltre mettendo un potenziometro facendo variare la correre.. a fondo scala arriva a 255 e nell'altro lato arriva a 0 se fossero 10 bit dovrei ottenere numeri del tipo

| |
1000000000 per cui nel registro L dovrei leggere 00000000 nell'altro 10 invece scorrono progressivi da 0 a 11111111 non ci sono tracce dei numeri compresi tra 256 e 1024 !

Ne viene che il 16F876 nel convertire un segnale analogico gestisce max 8 bit... e non 10 come scritto.

Venerdi mi arrivano i 18F2320 credo che sarà un'altra musica.

Se hai osservazioni prego accomodati, sono curioso di ascoltarti.. anzi ti ringrazio tantissimo in anticipo
fausto

Originalmente inviato da MSchiepp

Puoi spiegarti meglio? Cosa vuol dire che non leggi i due bit in più? Dove cerchi di leggerli?

Michele


P.S.: per favore, passa al C!! E' molto più semplice ed efficiente!

[MSchiepp]

Originalmente inviato da faustog_2

allora credo il 16F876 non abbia 10 bit.. ma ne ha solo 8 per la conversione...

No! Garantito che ne ha 10!! A prima vista sembra che tu legga solo il registro ADSRH quindi nel caso della giustificaizone a sinistra ti trovi gli 8 bit più significativi, mentre nel caso della giustificazione a destra nella parte alta leggi solo i due bit più significativi.
Come verifica giustifica a dx e vedrai che i due bit variano da 0 a 3 su tutta la corsa del potenziometro.

Michele

[Mrk89]

Originalmente inviato da faustog_2

...I registri ADRESH e ADRESL si caricano dello stesso valore.. non esiste che uno mantiene i primi 8 bit e l'altro i due rimanenti.. ripeto entrambi si caricano dello stesso valore
Sicuro che non sia tu a leggere due volte il valore dello stesso registro?
...Ne viene che il 16F876 nel convertire un segnale analogico gestisce max 8 bit... e non 10 come scritto.
Mi sembra molto strano!! Il 876 in particolare non l'ho mai utilizzato, ma ho utilizzato il 870,873,877, e sono tutti a dieci bit!!Quindi è molto più probabile un errore da parte tua
Venerdi mi arrivano i 18F2320 credo che sarà un'altra musica.
Programmare i pic della famiglia 18 in Assembler? Non fare pazzie!! Impara ad utilizzare il C.

Per quanto riguarda il consiglio di passare al C, io lo approvo pienamente!!
Pensa per esempio quanto è facile leggere un ingresso analogico ( An0 ) ( qualunque sia la lunghezza del suo risultato )per esempio 10bit, sommargli una cifra ( 512 ) e mandarlo in output sul portB ed i restanti bit più significativi sul portA:

PORTB= Adc_Read(0)+512;
PORTA= Adc_Read(0)>>8;

Oppure fare un semplice ritardo espresso in millisecondi (123 per esempio):

delay_ms(123);

Fine!! Senza tutti quei mov, loop, ecc ecc.....

[ElNonino]

int16: adresult

adresult = ADRESH <<8 | ADRESL

il 16F876 HA il convertitore AD a 10 bit, usato personalmente e funzionante.

Mi associo nel consigliarti il passaggio al 'C', è gratis quello della Microchip.

[faustog_2]

a parte la semplicità del C ecc.. pensa come invece programmando in Assembler si riesce ad ottenere il massimo della precisione in termini di controllo hardware !!! specie per la generazione di ritardi, oppure la ottimizzazione di firmware,

alla fine se riflettiamo un attimo risolti i vari problemi, è sufficiente fare copia incolla e si riesce a lavorare con EEPROM, TIMER, porte ANALOGICHE, PORTE I/O digitali con poco sforzo .. quasi come lavorare in C, con il vantaggio però di avere tutto sotto controllo e non dipendere da nessun ambiente di sviluppo... l'unico strumento note pad e il datasheet basta!

a dopo
fausto

Originalmente inviato da Mrk89

Per quanto riguarda il consiglio di passare al C, io lo approvo pienamente!!
Pensa per esempio quanto è facile leggere un ingresso analogico ( An0 ) ( qualunque sia la lunghezza del suo risultato )per esempio 10bit, sommargli una cifra ( 512 ) e mandarlo in output sul portB ed i restanti bit più significativi sul portA:

PORTB= Adc_Read(0)+512;
PORTA= Adc_Read(0)>>8;

Oppure fare un semplice ritardo espresso in millisecondi (123 per esempio):

delay_ms(123);

Fine!! Senza tutti quei mov, loop, ecc ecc.....

[faustog_2]

no assolutamente ho fatto prove e riprove, entrambi assumono lo stesso valore, che se è asinistra sarà di 8 bit mentre a destra si soli 2 bit... ma entrambi lo stesso numero..
Nel frattempo ho messo a punto una rotine che riesce a leggere 2,3, ecc porte analogiche contemporaneamente... meglio alternando la lettura tra di esse...

per il discorso 10 o 8 bit credo che c'è qualcosa che mi sfugge e che devo approfondire.. intanto oggi mi sono arrivati i 18F2320 ..cercherò di usarli e vedere un po di risolvere la faccenda.

a dopo
fausto

Originalmente inviato da MSchiepp

No! Garantito che ne ha 10!! A prima vista sembra che tu legga solo il registro ADSRH quindi nel caso della giustificaizone a sinistra ti trovi gli 8 bit più significativi, mentre nel caso della giustificazione a destra nella parte alta leggi solo i due bit più significativi.
Come verifica giustifica a dx e vedrai che i due bit variano da 0 a 3 su tutta la corsa del potenziometro.

Michele

[MSchiepp]

Originalmente inviato da faustog_2

no assolutamente ho fatto prove e riprove,...

Ti confermo che stai leggendo solo il registro ADSRH!!
Se vuoi mandami il codice che gli dò un'occhiata.

Michele

[faustog_2]

ok appena mi trovo il tempo ti invio il codice..

grazie 10000000

a dopo
fausto

Originalmente inviato da MSchiepp

Ti confermo che stai leggendo solo il registro ADSRH!!
Se vuoi mandami il codice che gli dò un'occhiata.

Michele