conservazione lipo

[lunarossa]

Salve,
sono due volte che mi ritrovo qualche lipo con con una cella sotto sui 2,2 -2,3 volt. Lasciati in garage dopo l'ultimo volo senza averli ne ricaricati ne fatto lo storage. Sicuramente qualcosa avrei dovuto fare.
Se non si utilizzano per tre quattro mesi chi dice che bisogna lasciarle cariche , chi dice bisogna lasciarli in storage, chi dice bisogna bilanciarle. Teorie/pratiche sono diverse. In pratica quale sarebbe la dritta "ufficiale"?
Grazie

[Minestrone]

Chi dice che bisogna lasciarle cariche dovrebbe informarsi meglio. Lasciare ferme per tre o quattro mesi la batterie fresche di carica è un buon modo per rovinarle in poco tempo. Non vanno lasciate nemmeno troppo scariche altrimenti succede quello che è successo a te. Le batterie vanno riposte ad un valore di voltaggio né troppo basso né troppo alto, l'ideale è il valore di voltaggio che corrisponde a quello di storage (non è un caso che lo chiamino così). Se le conservi così ti durano a lungo e senza problemi.
Io ad esempio le metto via senza metterle in storage e senza preoccuparmi troppo ma lo faccio perché scarico poco le batterie durante il volo e di fatto le ripongo con un voltaggio pari a 3.7/3.8V per cella che è un voltaggio abbastanza vicino a quello ideale

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[giankyfunky]

Se dovesse servire, confermo.
Aggiungo che le Lipo conviene serve caricarle con modalità bilanciata...

[oscarpippo]

Originalmente inviato da giankyfunky

Se dovesse servire, confermo.
Aggiungo che le Lipo conviene serve caricarle con modalità bilanciata...

dici che invece di caricarle normarlmente meglio caricarle in modalità bilanciata? (balance)

[madqwerty]

Originalmente inviato da oscarpippo

dici che invece di caricarle normarlmente meglio caricarle in modalità bilanciata? (balance)

indubbiamente sì, i programmi di carica "non bilanciata" servono solo per velocizzare la carica (saltano il bilanciamento che di solito allunga i tempi da metà carica in poi) ma sono anche potenzialmente pericolosi, visto che essendo una carica completa si tende ad arrivare alla massima tensione "teorica" per ogni cella, ma se queste sono già chimicamente sbilanciate e non c'è il bilanciatore a controllare, una o più celle potrebbero andare sovratensione nel mentre che quella più bassa cerca di salire, il carichino non bilanciato impone solo la tensione complessiva, non le singole..

invece lo storage non è quasi mai fatto utilizzando il bilanciatore, appunto perchè la tensione di storage non è critica, va bene tutto tra 3.7 e 3.85 V , volendo anche un filo oltre sul limite inferiore..

idem la scarica, considerando che praticamente mai si fa una scarica completa utilizzando il caricatore, io personalmente nutro anche forti dubbi sulla capacità dei cicli di carica/scarica di migliorare la chimica di una batteria che abbia già manifestato problemi..


aggiungo per chi mette in letargo le batterie per mesi, verificare condizioni di temperatura e umidità del giaciglio, chiaramente che restino il più possibile "medie" e costanti, eventualmente utilizzare sacchetti ermetici, e verificare di tanto in tanto le tensioni sulle singole celle..

[oscarpippo]

Originalmente inviato da madqwerty

indubbiamente sì, i programmi di carica "non bilanciata" servono solo per velocizzare la carica (saltano il bilanciamento che di solito allunga i tempi da metà carica in poi) ma sono anche potenzialmente pericolosi, visto che essendo una carica completa si tende ad arrivare alla massima tensione "teorica" per ogni cella, ma se queste sono già chimicamente sbilanciate e non c'è il bilanciatore a controllare, una o più celle potrebbero andare sovratensione nel mentre che quella più bassa cerca di salire, il carichino non bilanciato impone solo la tensione complessiva, non le singole..

invece lo storage non è quasi mai fatto utilizzando il bilanciatore, appunto perchè la tensione di storage non è critica, va bene tutto tra 3.7 e 3.85 V , volendo anche un filo oltre sul limite inferiore..

idem la scarica, considerando che praticamente mai si fa una scarica completa utilizzando il caricatore, io personalmente nutro anche forti dubbi sulla capacità dei cicli di carica/scarica di migliorare la chimica di una batteria che abbia già manifestato problemi..


aggiungo per chi mette in letargo le batterie per mesi, verificare condizioni di temperatura e umidità del giaciglio, chiaramente che restino il più possibile "medie" e costanti, eventualmente utilizzare sacchetti ermetici, e verificare di tanto in tanto le tensioni sulle singole celle..

Scusa, non essendo abbastanza esperto, ho un caricabatteria che fa quasi tutto, carica, scarica, balance, storage. oltre altri tipi di batteria. Se faccio la carica normale, collego anche lo spinottino per il bilanciamento che mi consente di vedere anche la carica delle singole celle, durante la fase di carica non mi controlla anche il bilanciamento delle celle? Ho qualche dubbio che la lipo si carica normalmente anche con il programma balance.

[oscarpippo]

Originalmente inviato da madqwerty

indubbiamente sì, i programmi di carica "non bilanciata" servono solo per velocizzare la carica (saltano il bilanciamento che di solito allunga i tempi da metà carica in poi) ma sono anche potenzialmente pericolosi, visto che essendo una carica completa si tende ad arrivare alla massima tensione "teorica" per ogni cella, ma se queste sono già chimicamente sbilanciate e non c'è il bilanciatore a controllare, una o più celle potrebbero andare sovratensione nel mentre che quella più bassa cerca di salire, il carichino non bilanciato impone solo la tensione complessiva, non le singole..

invece lo storage non è quasi mai fatto utilizzando il bilanciatore, appunto perchè la tensione di storage non è critica, va bene tutto tra 3.7 e 3.85 V , volendo anche un filo oltre sul limite inferiore..

idem la scarica, considerando che praticamente mai si fa una scarica completa utilizzando il caricatore, io personalmente nutro anche forti dubbi sulla capacità dei cicli di carica/scarica di migliorare la chimica di una batteria che abbia già manifestato problemi..


aggiungo per chi mette in letargo le batterie per mesi, verificare condizioni di temperatura e umidità del giaciglio, chiaramente che restino il più possibile "medie" e costanti, eventualmente utilizzare sacchetti ermetici, e verificare di tanto in tanto le tensioni sulle singole celle..

Scusa, non essendo abbastanza esperto, ho un caricabatteria che fa quasi tutto, carica, scarica, balance, storage. oltre altri tipi di batteria. Se faccio la carica normale, collego anche lo spinottino per il bilanciamento che mi consente di vedere anche la carica delle singole celle, durante la fase di carica non mi controlla anche il bilanciamento delle celle? Ho qualche dubbio che la lipo si carica normalmente anche con il programma balance.

[madqwerty]

Devi fare riferimento al manuale istruzioni del tuo carichino e vedere cosa ti dice,
in carica non-bilanciata potrebbe anche solo visualizzare le singole tensioni lette sul cavetto di bilanciamento, senza far intervenire il bilanciatore..

In linea di massima, se il caricatore implementa entrambe le funzioni di carica (bilanciata e non-bilanciata) una delle due voci nel menu cita la parola "balance" , viceversa se c'è scritto "fast" si tratta di quella non-bilanciata..

non ho capito la tua 2a frase, ma se hai dubbi di carica corretta e completa usando il programma balance, e i dubbi sono effettivamente verificati misurando le tensioni a fine carica, o la lipo o il carichino (o entrambi ) potrebbero avere qualche problema, la lipo di stanchezza "chimica", il carichino di precisione di lettura delle tensioni..

[lonimo]

Ciao a tutti
Personalmente le batteria le metto in storage al 50%, misurandole con il tester per lipo.
Logicamente prima di riporle controlli se le singole celle sono circa alla stessa percentuale.
Così facendo,non ho mai avuto problemi.
Se invece le lasci cariche, dopo qualche tempo ti ritrovi ad avere una lipo da 2000 mah che ti carica solo 1600mah, praticamente diminuisce la capacità della batteria permanentemente.
Ho notato anche che da nuove alcune ti arrivano col 20% di capacità, mentre altre al 40%.
Comunque è importante non lasciarle scariche ne troppo cariche.
Luigi

[Gian Luca]

personalmente le lascio a 3.8 o 3.9