Decadimento motori brushless.

[pastrana75]

Leggo spesso di motori brushless, di temperature ottimali di esercizio, e di temperature da cui sarebbe meglio stare alla larga; e a volte leggo anche di motori che saltano, che si bruciano, che si rompono. Mi preparo all'eventualità (non ho mai rotto un motore brushless) quindi mi chiedo e vi chiedo:

1. ma.. di preciso.. cosa succede all'interno - o all'esterno? - della cassa di un motore brushless quando questo si rompe ad esempio a causa di uno sforzo eccessivo e prolungato?

2. il decadimento di un motore brushless è sempre immediato oppure può anche essere graduale? cioè.. essendo nella sostanza un dispositivo elettronico privo di organi meccanici fatta esclusione per un asse che gira su un paio di cuscinetti.. io propenderei per la prima. Ma di preciso non so, per questo chiedo lumi..

[culatello]

stai sereno sulla mini t non ti può succedere nulla di tutto ciò.
al massimo tronchi l'alberino

su scale piccole tutte queste cose brutte non succedono ,o sono rare ,su scale ancora più piccole praticamente quasi mai.

su scale grandi ci sono picchi enormi ,se si mette in serie una pinza amperometrica fatta apposta dopo una scarica ,si leggono valori che hanno dell'incredibile.
in ms 160A ed oltre sotto sforzo .
quindi mentre si va ,non mentre si ha il modello con ruote sollevate.
quando si inizia a giocare su tensioni così elevate qualche cosa può succedere.
ecco perchè sulle 1/10 si ha il privilegio di cambiare motore perchè ha stufato ecc...mentre sulle 1/8 il più delle volte lo si fa perchè si svampa tutto.
sulla scala 1/10 ci siamo cmq riusciti a cercare di portare tutto al limite, di pompare tutto.
prendendo un cesso di 13,5t e pompandolo all'inverosimile.
quindi chiedendo l'impossibile all'esc che con turbo, no timing ....spara l'impossibile su quel piccolo motore.
quindi lipo da 100c e via felici .

quindi anche quì assorbimenti mostruosi e rischio di fusioni.

il neodimio del rotore comincia a smagnetizzarsi a circa 75° ,perde quindi il magnetismo.

è raro arrivarci ,di solito si cortocircuitano prima gli avvolgimenti o una fase dell'esc.
è anche vero che è una catena ,quindi una fase dell'esc svampa quella del motore .
è dovuto sia per il calare dell'efficenza del motore che fa alzare gli assorbimenti ,sia a botte di corrente troppo elevate .

cmq più è piccola la scala e più e difficile che questo succeda e questo in pratica non in teoria.
il grosso dei danni sono sulle 1/8 .

[pastrana75]

Originalmente inviato da culatello

stai sereno sulla mini t non ti può succedere nulla di tutto ciò.
al massimo tronchi l'alberino

su scale piccole tutte queste cose brutte non succedono ,o sono rare ,su scale ancora più piccole praticamente quasi mai.

su scale grandi ci sono picchi enormi ,se si mette in serie una pinza amperometrica fatta apposta dopo una scarica ,si leggono valori che hanno dell'incredibile.
in ms 160A ed oltre sotto sforzo .
quindi mentre si va ,non mentre si ha il modello con ruote sollevate.
quando si inizia a giocare su tensioni così elevate qualche cosa può succedere.
ecco perchè sulle 1/10 si ha il privilegio di cambiare motore perchè ha stufato ecc...mentre sulle 1/8 il più delle volte lo si fa perchè si svampa tutto.
sulla scala 1/10 ci siamo cmq riusciti a cercare di portare tutto al limite, di pompare tutto.
prendendo un cesso di 13,5t e pompandolo all'inverosimile.
quindi chiedendo l'impossibile all'esc che con turbo, no timing ....spara l'impossibile su quel piccolo motore.
quindi lipo da 100c e via felici .

quindi anche quì assorbimenti mostruosi e rischio di fusioni.

il neodimio del rotore comincia a smagnetizzarsi a circa 75° ,perde quindi il magnetismo.

è raro arrivarci ,di solito si cortocircuitano prima gli avvolgimenti o una fase dell'esc.
è anche vero che è una catena ,quindi una fase dell'esc svampa quella del motore .
è dovuto sia per il calare dell'efficenza del motore che fa alzare gli assorbimenti ,sia a botte di corrente troppo elevate .

cmq più è piccola la scala e più e difficile che questo succeda e questo in pratica non in teoria.
il grosso dei danni sono sulle 1/8 .

ma pensa.. non l'avrei detto. Informazione utilissima. Dunque, su scale piccole poche preoccupazioni per il motore, mentre su scala 1/8 la faccenda cambia. Ok. Afferrato.

Tutto il resto - perdonerai - l'ho capito un po' meno mastico davvero molto poco di elettronica. La risposta alla mia domanda è quindi che il decadimento può essere sia improvviso (quando "svampano" una o più fasi) che progressivo (per smagnetizzazione del neodimio)? ho capito bene? mi interessa in particolare il secondo caso: quali sono i sintomi di un motore che ha scaldato troppo ed ha iniziato quindi a smagnetizzarsi? spinge meno? gira meno?

Insieme ad un amico stiamo cercando di capire se il motore montato sulla sua 22 - un Dynamite Quantex Sensored - ha dei problemi oppure no. Lui dice che da qualche tempo ha "la sensazione che spinga meno". NB: tutta la trasmissione scorre liscia come l'olio, i cuscinetti son nuovi, e batterie ed esc sono ok.

[falex71]

Originalmente inviato da pastrana75

ma pensa.. non l'avrei detto. Informazione utilissima. Dunque, su scale piccole poche preoccupazioni per il motore, mentre su scala 1/8 la faccenda cambia. Ok. Afferrato.

Tutto il resto - perdonerai - l'ho capito un po' meno mastico davvero molto poco di elettronica. La risposta alla mia domanda è quindi che il decadimento può essere sia improvviso (quando "svampano" una o più fasi) che progressivo (per smagnetizzazione del neodimio)? ho capito bene? mi interessa in particolare il secondo caso: quali sono i sintomi di un motore che ha scaldato troppo ed ha iniziato quindi a smagnetizzarsi? spinge meno? gira meno?

Insieme ad un amico stiamo cercando di capire se il motore montato sulla sua 22 - un Dynamite Quantex Sensored - ha dei problemi oppure no. Lui dice che da qualche tempo ha "la sensazione che spinga meno". NB: tutta la trasmissione scorre liscia come l'olio, i cuscinetti son nuovi, e batterie ed esc sono ok.

il primo sintomo è che il motore scalda di piu', se sei metodico e misuri la temperatura spesso te ne accorgi ed eviti di svampare l'esc.
Tutta la potenza del motore deriva in pratica dal campo magnatico del rotore che interagisce con la corrente data dall'esc. Quando il calore è elevato il rotore perde magnetismo e di conseguenza il motore deve assorbire piu' ampere dall'esc per dare le stesse prestazioni. Solo che piu ampere equivale a piu calore e quindi si smagnetizza ancor di piu'. Si ha la certezza che il motore è cotto quando provando il modello a ruote sollevate si nota che è piu' veloce (meno magnetismo del rotore implica anche piu girixvolt) e in genere perde molta frenata.
Piu' i modelli sono piccoli e piu' i motori sono ben dimensionati, se ci fai caso il peso del motore (ovvero di materiale ferro/rame/neodimio) è circa il 10% del peso totale del modello, facile che queste proporzioni aumentino col diminuire della scala. Il microt con il brushlss della losi manco in estate e andando palla per 30 min non supera i 65 gradi.

[pastrana75]

Originalmente inviato da falex71

il primo sintomo è che il motore scalda di piu', se sei metodico e misuri la temperatura spesso te ne accorgi ecc..

no macchè.. non son metodico per nulla. E con la mini-T meno che niente - l'ho presa proprio con l'idea di non preoccuparmene troppo, un mezzo da battaglia diciamo. E finchè dura me lo godo. Da guidare è un vero spasso. E quando "svamperò" (se "svamperò") bòn.. prenderò un nuovo Fuze 4500kv, o cambierò motorizzazione direttamente.

Comunque grazie delle info sui brushless. Non so ancora tutto ma di sicuro ora so qualcosa di più.