Utilizzo dell'avviatore elettrico.

[Ferd67]

Gradirei che qualcuno mi potesse consigliare su come avviare un piccolo motore a scoppio da 1 cm dotato di una ogiva le cui ridotte dimensioni rendono vano l'utilizzo dell'avviatore elettrico anche capovolgendo il relativo gommino. Inutili sono risultati i tentativi di avviare a mano il motore poichè tende subito ad ingolfarsi. Ho provato a cambiare la candela e controllare se alla stessa arriva la corrente necessaria; nulla neanche un timido scoppio che potrebbe incoraggiare il proseguo dell'operazione. Comunque non mi do per vinto seguo quel detto che dice "chi la dura la vince". Altra cosa - mi sembra di aver letto tempo addietro su questo Forum che qualcuno asseriva l'utilità di bagnare il filamento di una candela prima di essere utilizzata per la prima volta. Ciò eviterebbe una precoce bruciatura. E' vero?. Nel ringraziarvi tanto tanto, vi saluto - Ferdinando.

[IK2DUR]

Ferd67, nel mio avviatore il foro dalla parte piccola e di diametro di 10 mm. che ogivina ha il tuo motore da 1 cc. ?? Non e' che il gommino sia molto vecchio e labbrato? Alla disperazione trova un amico che abbia un tornietto e fattela rifare un po' piu grossa. Trucchetto per non farla slittare, fai girare indietro il motore fino a quando senti che inizia la compressine e poi dacci di avviatore, cosi il motore fara' mezzo giro senza forzare e l' attrito sul gommino inizialmente sara' quasi nullo e il motore avra' gia un po di inerzia. Se e' subito ingolfato controlla livello serbatoio o hai lo spillo troppo aperto. Bagnare una candela nuova, mai sentito in tutta la mia vita. Auguri.
73 de IK2DUR Alvise.

[max_c26acro]

Originalmente inviato da Ferd67

Gradirei che qualcuno mi potesse consigliare su come avviare un piccolo motore a scoppio da 1 cm dotato di una ogiva le cui ridotte dimensioni rendono vano l'utilizzo dell'avviatore elettrico anche capovolgendo il relativo gommino. Inutili sono risultati i tentativi di avviare a mano il motore poichè tende subito ad ingolfarsi. Ho provato a cambiare la candela e controllare se alla stessa arriva la corrente necessaria; nulla neanche un timido scoppio che potrebbe incoraggiare il proseguo dell'operazione. Comunque non mi do per vinto seguo quel detto che dice "chi la dura la vince". Altra cosa - mi sembra di aver letto tempo addietro su questo Forum che qualcuno asseriva l'utilità di bagnare il filamento di una candela prima di essere utilizzata per la prima volta. Ciò eviterebbe una precoce bruciatura. E' vero?. Nel ringraziarvi tanto tanto, vi saluto - Ferdinando.

...ha ragione Ik2dur, anche secondo me è una cavolata...puoi però collegare momentaneamente la candeletta smontata alla batteria per renderti conto che si accenda correttamente e nello stesso tempo per fare asciugare l'eventuale miscela in eccesso che si è depositata nella gola, oppure collegarla al pannello per regolarne la giusta corrente: la candela deve emanare una luce viva; se fosse di colore rosso smorto non riusciresti mai ad avviare il motore.
Controlla anche che il filamento della candela non sia deformato e che sia ben fermo (attenzione che è molto delicato).
A volte succede che il filamento sembri integro e si accenda benissimo alla prova della candeletta, ma poi sul motore non vada affatto bene: dipende dalla piccola saldatura del filamento sulla gola della candeletta, che sicuramente si è rotta e durante i tentativi di avviamento genera un falso contatto.
Per gli ingolfamenti, disponi la mezzeria del serbatoio un paio di centimetri sotto la mezzeria del carburatore o del venturi e riprova, tenendo conto che un motore ingolfato qualche scoppiettio isolato lo da sempre; se mancano assolutamente scoppiettii è la candela a non funzionare correttamente.

saluti

[Ferd67]

Vi ringrazio tanto tanto. Riguardo alla candela anche a me sembra una cavolata, ora, alla luce di quanto affermate, la cosa è chiarita. Ora veniamo ai punti in questione: - 1° Il diametro dell'apertura piccola del gommino è di 1,2 cm. mentre la luce massima dell'ogiva è di 1 cm. per cui è del tutto evidente l'assenza di aderenza tra le parti. Soluzione che potrei adottare: ricorrere al materiale di altro vecchio gommino per tappare il foro di uno nuovo e quindi a mezzo fresa rifare la luce per circa 6 mm., ciò garantirebbe una sufficiente aderenza tra le parti. Cosa ne pensate?. 2° come consigliato, provvederò a sostituire la candela con altra di qualità superiore ( specifica estiva 4 ) ed abbasserò il serbatoio rispetto al carburatore. Esito: ve lo farò sapere quanto prima. Nel frattempo, in attesa di procedere a mezzo avviatore, tenterò ancora l'accensione manuale. Augurandovi un felice Week End, Vi saluto - Ferdinando.

[IK2DUR]

Come ben dice Max c26 acro, controlla bene il livello serbatoio!! tutto pieno non deve essere piu alto dello spruzzatore del carburatore !! Quando tappi il carburatore e fai girare a mano l' elica la miscela la vedi passare nel tubetto ?? Nel caso leva la candela , invasalo ben bene e poi dagli una bella girata e vedrai che dal buco candela uscira l' eccesso di miscela, controlla la candela, metti sul cappuccio un 2/3 centimetri di tubetto che ti aiuta a montarla senza rovinare il filetto, cosi ti parte sicuramente al primo colpo. Moooolti anni fa, anni 50 se lasciavo la candela montata per un po di tempo il motore non partiva piu, malgrado si accendesse bene, mai capito perche !!!!! Comunque per motori cosi piccoli e' consigliabili mettere anche un po' di nitrometano, aiuta moltissimo.
73 de IK2DUR Alvise.

[Ferd67]

Grazie, seguirò i tuoi consigli. Comunque questa è la prima e l'ultima volta che acquisto un motore a scoppio così piccolo. Non pensavo che desse tanti problemi. E pensare che mi sono fatto convincere dal rivenditore che nonostante fosse al corrente della mia modesta preparazione sull'uso del motore a scoppio, ha dapprima decantato le qualità di volo del modello MINI BARON della Briot modellisme (made in France) e successivamente suggerito di montare sullo stesso il propulsore O.S. 0,8 cc. Nella circostanza però non ha menzionato il "rovescio della medaglia" e cioè che, trattandosi di un minuscolo motore, avrei incontrato parecchie difficoltà nella messa in moto manuale ingigantite peraltro dalla impossibilità di utilizzare l'avviatore elettrico. Pazienza, in futuro starò più attento. Comunque ringrazio Te e tutti quelli che mi hanno consigliato sul da farsi - Ferdinando.

[teamivan]

cerca di trovare un conetto piccolo e lo monti su un motorino speed400 e cosi' realizzi un micro avviatore per metterlo in moto

[Renato Privitera]

Tranquillo....a parte difetti evidenti (accoppiamento spompato) di solito la causa non e' la dimensione del motore.
Il mio primo motore fu un supertigre g33 diesel, nel 1968. Ci misi 3 mesi per riuscire a metterlo in moto.E non sempre riuscivo a riavviarlo.
Ora lo stesso motore mi prende 30 secondi per l'avviamento.Ma non ci sono voluti tutti questi anni per capire l'arcano ...per fortuna !

[spotty]

Al posto dell' avviatore puoi usare anche un trapano avvitatore,
mettendo magari un tappo di gomma nel mandino opportunamente sagomato.
Ciao.

[fai4602]

Avviatore per 1 cc ???

Non sono sufficenti le dita che se si dovesse ingolfare non c'è pericolo di sbiellare ???