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| User Data registr.: 20-09-2004 Residenza: Torino
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| Piper J3 Cub SF 1,72m (ri)collaudato.
Ciao a tutti, venerdì scorso, grazie al giorno di ferie ed alla splendida giornata ho potuto finalmente collaudare il Piper J3 Cub della Super Flying Models comprato da un utente qui sul forum. Dati tecnici: a.a. 1720mm peso in o.d.v. 2400 gr AXI 2826/12 Rego Mistery 60A BEC Himodel 3A 4S 3200mAh 15C Polytec APC 12x8 E Servi standard Assorbimento a terra 25A, cioè esattamente la massima corrente nominale continua per il motore. Il tentativo di collaudo di un paio di settimane fa era stato abortito poichè il modello in configurazione 3S e rego Jeti da 30A (supporta al max 3 celle), assorbimento a terra 20A con 12x8, non aveva sufficiente potenza per alzarsi da terra, o meglio diciamo che magari ce l'avrebbe anche fatta ma con un margine di sicurezza prossimo allo zero... ed in volo poi? ![]() Tornando al collaudo di venerdì, con 4S il modello è decisamente più potente, dando gas progressivamente rulla bello diritto senza quasi bisogno di correggere con il direzionale (mentre con 3S a causa del poco tiro dell'elica tendeva ad andare a zig zag con continue correzioni del ruotino di coda), appena la velocità sale il modello si alza letteralmente da solo... senza quasi bisogno di dare cabra, stacca le ruote delicatamente (dopo una 20ina di metri di corsa su pista in erba, tra l'altro abbastanza alta) e si alza con le ali perfettamente livellate al terreno ed un angolo di circa 15-20°. Una volta in volo devo semplicemente dare una tacca di trim a picchiare e poi il modello vola diritto senza bisogno di correzioni. La velocità con 4S è molto realistica, del resto è una riproduzione di un aereo che sicuramente non è nato per correre, e viste le performance con 4S sono contento di non avere rischiato il decollo con le sole 3S. ![]() In quota provo lo stallo che è praticamente inesistente, il modello semplicemente si ferma e butta giù il muso, del resto con 1,7m di ala e 2,4Kg di peso il carico alare è davvero basso, si possono fare le manovre acrobatiche di base, i looping necessitano di un pò di rincorsa e i tonneaux sono molto molto lenti e a "Barile"... L'atterraggio è una semplice formalità, si mette il motore al minimo e si accompagna il modello a terra... Unico spavento: nell'ultima virata per l'allineamento alla pista ad una quota di 10-15m il modello improvvisamente non risponde più ai comandi, rimanendo congelato in virata... picchiata e scivolata d'ala sino a poco più di 3-5m da terra... poi finalmente riprende a rispondere, lo recupero come posso dando tutto motore (grazie AXI e 4S) andando praticamente in verticale... stallo, dò tutto picchia ed appena è orizzontale riprende a volare (grazie al carico alare basso stavolta)...Recitando qualche preghierina e pensando alle mutande di riserva da portare la prossima volta che andrò al campo per un collaudo... atterro. Verifico tutti i collegamenti elettrici, sono sicuro non sia stato uno stallo d'ala, e finalmente scopro (almeno credo e spero) la causa.... il deans che collega lipo e regolatore se mosso in senso orizzontale un pò bruscamente provoca un falso contatto e quindi il reset della RX... preceduto ovviamente da un attimo di blackout... speriamo che sia veramente questa la causa... altrimenti il prossimo volo potrebbe essere l'ultimo. Scusate la lunghezza del post. Allego un paio di fotine. Ciao a tutti Andrea
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| User Data registr.: 27-04-2005 Residenza: Prov. UD - Prov. TV
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nel modellismo OGNI volo potrebbe essere l' ultimo...
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finchè non inventeranno la scatola nera per modelli, spesso la causa rimarrà ignota. Ogni tanto assisto a crash talmente violenti che capirne il motivo non è fattibile neanche da una commissione d' inchiesta tipo ustica visto lo stato dei resti che si riescono a recuperare. Una cosa è certa, di solito chi è più meticoloso nella costruzione e nella manutenzione del modello ed è in gamba nel pilotaggio difficilmente spacca. Ho un socio che con un extra da 2.6 metri ha fatto più di 600 (seicento!) voli con solo un crash per palese interferenza radio ad una manifestazione. Ne ho altri che neanche riescono a superare i 100 metri di pista al collaudo
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| Hai assolutamente ragione.... del resto la domanda è sempre la stessa "QUANDO romperai un dato modello" non "SE romperai un dato modello" ![]() Poi è vero che ci sono modelli che nascono fortunati e finiscono in mano a piloti in gamba che ci fanno seicento voli... i miei non sono così fortunati I problemi elettrici però a mio modesto parere sono sempre molto molto subdoli.... magari un pochino di freddo fa sì che un contatto metallico che non ha mai dato problemi...improvvisamente cominci a fare falsi contatti... In ogni caso una toccatina propiziatoria dove sappiamo va sempre bene... Bye Andrea
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