Avvolgimento statore con 2 fili di sezione diversa

[gmo78]

Come da titolo, ho cominciato ad avvolgere un bello statore con 18 spire di filo 0.5mm. Ho fatto i primi 3 poli, poi siccome c'era spazio, ho cominciato ad avvolgere altre 18 spire di 0.35mm. Mi sono bloccato perchè mi è venuto un dubbio.
Ho pensato che il comportamerto, in questo caso poteva essere simile a quello che avviene nei motori industriali.
Nei motori industriali asincroni, a "doppia gabbia", lo statore è come sui nostri motori elettrici brushless, su cui sono fatti i classici avvolgimenti per creare un campo magnetico rotante (veramente se ne creano 2 o tre a seconda dell'alimentazione), il rotore è invece costituito da una armatura di metallo simile a una gabbia circolare, Ogni barra del rotore internamente ha 2 barre conduttrici di sezione e distanza diversa dallo statore. Ciò implica una diversa resistenza e diverso accoppiamento con i circuiti statorici (diversa induttanza di dispersione). La corrente alternata, in fase di partenza del motore, circolerà dove trova reattanza minore, cioè nella barra più esterna, perchè più lontana dallo statore (dove circolano correnti a frequenze di rete). Poi, a regime, diminuisce il peso della reattanza e diventa quindi importante il peso della resistenza (che è minore ovviamente nella barra a sezione maggiore). Ecco che quindi la corrente comincia a circolare nella barra conduttrice a sezione maggiore.
Non è che succede la stessa cosa anche nel mio caso, ovvero in fase di avviamento la corrente circola solo nel filo con le spire avvolte più esternamente (nel mio caso quelle da 0.35mm)? e quello che è peggio, in fase di rotazione, non è che la corrente circoli solo nel filo più interno?

[CantZ506]

Originally posted by gmo78@13 novembre 2004, 20:13
Come da titolo, ho cominciato ad avvolgere un bello statore con 18 spire di filo 0.5mm. Ho fatto i primi 3 poli, poi siccome c'era spazio, ho cominciato ad avvolgere altre 18 spire di 0.35mm. Mi sono bloccato perchè mi è venuto un dubbio....

Dopo aver letto tutto, il dubbio l'hai fatto venire anche a me.
A sensazione, direi che non è un avvolgimento 'ortodosso'; avevo pensato anch'io a questa soluzione, a malavoglia,qualora non mi fosse bastato il filo; per fortuna mi è bastato.
Qui ci vuole un Ingegnere Elettrotecnico Pesante, per dissolvere il dubbio!

[gmo78]

Il dubbio potrebbe essere fugato se qualcuno mi dicesse che non abbiamo una "frequenza di rete" che il rotore non riesce a "raggiungere" e quindi la reattanza del filo più lontano diventa rilevante. Infatti questa reattanza diventa poi irrilevante, nei motori a dippia gabbia, quando il rotore raggiunge la velocità di sincronismo.
Nei regolatori brushless sensorless la corrente non ha una frequenza "predeterminata" ma la frequenza è di volta in volta impostata in base alla velocità effettiva, quindi no reattanza. Purtroppo non conosco bene il principio elettrico dei regolatori brushless, quindi rimango col dubbio.

[Orso82]

dovrebbero esserci una armonica fondamentale di frequenza costante e da questa poi si generano tutte le armoniche di frequenza superiore...credo che questa sia di 1kHz o 3kHz...ma non ci giurerei
non so se vi sono stato utile,spero di si,ma ho l'enorme sospetto di aver detto la c@zz@ta più grande del secolo...

[gmo78]

Originally posted by Orso82@14 novembre 2004, 17:02
dovrebbero esserci una armonica fondamentale di frequenza costante e da questa poi si generano tutte le armoniche di frequenza superiore...credo che questa sia di 1kHz o 3kHz...ma non ci giurerei
non so se vi sono stato utile,spero di si,ma ho l'enorme sospetto di aver detto la c@zz@ta più grande del secolo...

Quoted post

Adesso non so, ma non dovrebbe aumentare la frequenza con lo stic del gas? altrimenti come si fa a "aumentare" la velocità del campo magnetico rotante?

[gmo78]

Ho concluso gli avvolgimenti (mezzo pomeriggio), attaccato gli spinotti e provato col tester a lungo per vedere se c'erano problemi.
Compreso le resistenze di contatto dei puntali, il tester fra morsetto e morsetto mi segna 0.6 ohm, un valore bassissimo!
Attacco al regolatore, dò gas e il motore non parte ma comincia ad oscillare, in maniera molto simile a quando si attaccano solo 2 morsetti (fortuna che ho il phoenix10 che è molto resistente), poi parte dimostrando una forza che non ho mai visto su motori di cd-rom. Faccio girare per un pò per controllare se l'indecisione era solo questione di rodaggio, spengo e riprovo a tutto gas. Il motore parte girando perfettamente (anche complici i due cuscinetti nuovi nuovi appena posizionati) ma sussiste, con lo stic a meno di 1/3, questo "tremolio" che se continua per 3-4 secondi, mi stacca il regolatore, il quale si riscalda molto.

Ho concluso che il regolatore, con questa configurazione, non riesce a trovare bene il sincronismo. Peccato perchè prometteva proprio bene.
Nelle foto notate come erano venuti stretti gli avvolgimenti.
Lo statore è da 24 mm, e il rotore è munito di magneti arrotondati.
Adesso lo sto avvolgendo con 21 spire di cavo sempre 0.5 mm.