modelli....buonanima

[toio!!]

Ero incerto se comunicarvi le mie "disgrazie" poi ho deciso per il sì anche per non nascondere alcuni peccati "mortali".

Dunque, non ho mai scassato un modello per errore di pilotaggio (non sono certo un maghetto del 3d ma ho un ottimo controllo del modello anche in manovre a rischio), nel corrente mese di Giugno ho fatto fuori due gioielli: il giles (con il 200 OS P) e il katana (con il 140 YS sport), appunto per "peccati mortali".

Qualche settimana fa volo con il giles con l'entusiasmo che un modello d'eccezione può provocare e, mentre esco da un normale coltello destra/sinistra, il modello resta muto, fa un'ampia virata e si schianta da 30 mt nel prato (modello esploso danni ingenti al motore peraltro già riparato).
La causa: la spinetta della batteria che, per quanto agganciata con la sicurezza ad una piccola prolunga aveva un po' di gioco nell'attacco dei due fili (me ne sono accorto quando ho voluto testare la carica residua, muovendo un po' la spinetta si interrompeva il circuito di scarica).
La capacità residua era ancora alevatissima (350 minuti di scarica...) ma è bastata una vibrazione del motore per farla tacere....

Oggi sono al machaurora con il katana sul quale ho montato il glow LP (per l'accensione della candela con batteria di bordo a parte e la programmazione dell'incandescenza): con un amico avevamo passato una mattina intera per programmare questo supporto che non voleva saperne di funzionare malgrado i contatti fossero perfetti e le batterie stracariche.
Finalmente l'aggeggio funziona come gli avevamo chiesto di fare e mi reco al campo per le prove (mi sono deciso a dotarmi di questo supporto solo per regolarizzare il minimo e contenere le vibrazioni che nei suddetti motori sono, come naturale, un po' sensibili ai bassi regimi).
Accendo trasmettitore e ricevente, il led lampeggia, porto al massimo, led verde fisso, faccio il priming, riporto il motore al minimo, led rosso vivo, avviatore, partenza immediata, minimo fantastico e regolarissimo, vibrazioni più contenute.
Bene, funziona, l'aggeggio per ora ha una sua valenza, mi porto in pista e decollo a razzo.
Il modello si alza e dopo una decina di metri impazzisce, tonneau in sequenza senza che io faccia nulla, poi si mette in rovescio e si disintegra nel prato...

Sono allibito (è il secondo modello di classe che faccio fuori in poche settimane...), gli amici ed io diamo subito la colpa all'accendi candela (peraltro provvisto di un toroide e piazzato lontano dalla ricevente).
Non può che essere quel maledetto supporto (ricordo anche che la sera prima, pur avendolo correttamente e con tutte le attenzioni montato sul modello, mi aveva "bloccato" il trim di un pianetto del profondità: staccata la spinetta di collegamento alla ricevente e riattaccata, l'inconveniente era sparito...).
Però, perchè a terra e nella fase di decollo non è successo nulla?...

Guardo la trasmittente ancora accesa nel prato: l'antenna è tutta giù...

Mi vergogno un po' ma è andata così.
Spesso leggo sul forum di amici che decollano con il comando invertito degli alettoni o altre amenità del genere e mi dico: a te non può succedere una dimenticanza del genere.
Infatti.

Ora, quando mi sarò ripreso dal doppio "shock" e non avrò le tasche vuote, penserò al sostituto: costo a parte un modello Sebart 2 mt non sarebbe male...