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Vecchio 07 novembre 13, 12:22   #11 (permalink)  Top
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L'avatar di Gwaihir
 
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Chiedo aiuto
Ho preparato l' ala balsa obeche con fibrata finale da 80 coperta di domopack, carteggiata, applicato fondo pol , carteggiato 1000, ieri sera verniciato con bicomponente poliuretanica con compressore e asturo 0,7, risultato
1000000000 di buchini della trama fibra...dei crateri.. Bastardi.. Bella lucida.. Ho dato anche una veloce mano finale di diluente con la speme di rompere la tensione superficiale della vernice e che si infilasse nei buchini... Illusione.....

E adesso??

Posso ricarteggiare la vernice e applicare velo di stucco muro o Francese diluito?
Poi però non sarà più carreggiabile ad acqua?
Devo usare un altro stucco?
Grazie per un vs suggerimento salva ala
Ma i buchini non erano emersi anche con la prima mano di fondo? Se nò potrebbe anche essere un problema di incompatibilità fra vernice di fondo e finitura o una reazione a un qualche prodotto usato per pulire l'ala prima della verniciatura.
Come stucco sul verniciato molto meglio uno stucco metallico o un impasto di resina e micoballoons applicato dopo una carteggiata molto leggera con carta fine o scotchbrite, poi lo stucco deve essere comunque carteggiato a secco e sarebbe consigliabile dare di nuovo una mano di fondo...

Ultima modifica di Gwaihir : 07 novembre 13 alle ore 12:30
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Vecchio 07 novembre 13, 16:47   #12 (permalink)  Top
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L'avatar di fabio1963
 
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no i buchini con il fondo erano pochissimi e nn si vedevano, il fondo è compatibile, proverò a fare così.... ma penso di passare stucco muro leggero
grazie

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Ma i buchini non erano emersi anche con la prima mano di fondo? Se nò potrebbe anche essere un problema di incompatibilità fra vernice di fondo e finitura o una reazione a un qualche prodotto usato per pulire l'ala prima della verniciatura.
Come stucco sul verniciato molto meglio uno stucco metallico o un impasto di resina e micoballoons applicato dopo una carteggiata molto leggera con carta fine o scotchbrite, poi lo stucco deve essere comunque carteggiato a secco e sarebbe consigliabile dare di nuovo una mano di fondo...
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Vecchio 07 novembre 13, 16:54   #13 (permalink)  Top
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L'avatar di obelix59
 
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Ma i buchini non erano emersi anche con la prima mano di fondo? Se nò potrebbe anche essere un problema di incompatibilità fra vernice di fondo e finitura o una reazione a un qualche prodotto usato per pulire l'ala prima della verniciatura.
Come stucco sul verniciato molto meglio uno stucco metallico o un impasto di resina e micoballoons applicato dopo una carteggiata molto leggera con carta fine o scotchbrite, poi lo stucco deve essere comunque carteggiato a secco e sarebbe consigliabile dare di nuovo una mano di fondo...
quoto e personalmente non darei nessun altro prodotto sopra, ma andrei di carta ed olio di gomito fino ad avere di nuovo una superficie perfetta, anche a rischio di ritornare fino allo stucco poliestere. E poi nuova verniciatura.
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Vecchio 08 novembre 13, 09:30   #14 (permalink)  Top
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L'avatar di Gwaihir
 
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no i buchini con il fondo erano pochissimi e nn si vedevano, il fondo è compatibile, proverò a fare così.... ma penso di passare stucco muro leggero
grazie
Magari fai una prova su una superficie piccola, ci perdi un po' di tempo, ma così almeno sei sicuro del risultato senza rischiare di fare un lavoro monumentale per niente. Quasi sicuramente non è il tuo caso, ma mi è venuto in mente che forse potresti aver usato inavvertitamente del silicone acetico da qualche parte, anche su un altro modello... E' una cosa abbastanza risaputa ma è il nemico n° 1 della verniciatura
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Vecchio 08 novembre 13, 10:49   #15 (permalink)  Top
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L'avatar di Peppe46
 
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Se hai micropori e non li stucchi, torneranno sempre fuori.
Una bella spennellata di stucco francese appena diluito in acqua e ricarteggiatura totale.
Quando dai il fondo, se ti accorgi che ci sono ancora micropori, usa un pennellino da ritocco per coprirli e non insistere con la pistola a spruzzo che è solo peggio.
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Vecchio 08 novembre 13, 19:29   #16 (permalink)  Top
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L'avatar di fabio1963
 
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cari, grazie per i vs suggerimenti,
quoto peppe perchè i buchi se insisti con la pistola .. cosa che ho fatto ,crescono a dismisura... più vernice dai peggio è... un amico dice nel caso di passare il rullino
comunque ho ricartato tutto e ristuccato diluito, proverò con venrice molto diluita.
il silicone l'ho usato per la capottina.. nn l'ho spruzzato...
speriamo sia tutta esperienza..


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Originalmente inviato da Peppe46 Visualizza messaggio
Se hai micropori e non li stucchi, torneranno sempre fuori.
Una bella spennellata di stucco francese appena diluito in acqua e ricarteggiatura totale.
Quando dai il fondo, se ti accorgi che ci sono ancora micropori, usa un pennellino da ritocco per coprirli e non insistere con la pistola a spruzzo che è solo peggio.
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Vecchio 09 novembre 13, 16:55   #17 (permalink)  Top
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L'avatar di gregnapola
 
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Grazie mille per tutti i suggerimenti. Oggi pomeriggio vado a prendermi un compressorino sperando di trovarne uno che faccia al caso mio...requisito fondamentale è che non sia troppo rumoroso (leggo su alcuni compressori 85-95 dB, sono un po' tantini...e già ho la fresa che fa un discreto casino). Fra poco dovrei riuscire a fibrare il modello di cui parlavo, poi procederò con stuccatura e verniciatura. Prima però vorrei ancora sapere un paio di cose:

- per chi avesse provato dei primer spray IN BOMBOLETTA...mi confermate che le vernici bicombonente date a spruzzo sono maggiormente coprenti?

- Marche e prodotti specifici consigliati per vernici-fondi riempitivi-trasparenti finali?

Non ho particolari problemi per i prodotti da utilizzare perchè , come già specificato, i miei dubbi riguardano nello specifico balsa fibrata, non ali con anima in polistirolo/polistirene.

Neo....grazie per la "dritta" sul compressore da frigo! Anche se ho visto che le portate non sono sufficienti per la maggior parte degli aerogravi HVLP in commercio.

Un'ultima curiosità: ho visto nei vari negozi di bricolage dei "sistemi completi di verniciatura HVLP" composti di compressore + aerografo...qualcuno li ha provati? Con quali risultati? Visto il prezzo, non mi ispirano per niente fiducia, ma vorrei ben capire il motivo per cui non sono adatti al nostro scopo.
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Vecchio 09 novembre 13, 18:28   #18 (permalink)  Top
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L'avatar di il_biplano
 
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Una cinesata con scritto sopra HVLP è pari alla scritta "Ferrari" appiccicata alla Fiat Punto....
Una HVLP, ripeto, NON è adatta al compressore da frigo* e nemmeno con quello da 1,5HP a meno che non sia una pistola da ritocco.
Altrimenti l' High Volume...dove sarebbe?
Mi ero forse dimenticato di fare presente che a causa della bassa pressione di atomizzazione, è vero si il minore overspray prodotto, ma è anche vero che la goccia è più grossa (minore atomizzazione).
Quindi comprare una HVLP per poi adoperarla come una convenzionale sparando 4-5 bar in ingresso per avere una buona atomizzazione che senso ha?

Consiglio spassionato: lasciate perdere la "moda"....sennò bisognerebbe acquistare una HTE ad alta efficienza di trasferimento.

Per uso hobbystico e domestico vanno benissimo gli aerografi convenzionali, piccoli, maneggevoli, con disponibilità di kit dallo 0,3 all' 1,2-1,4 (avere in casa uno 0,5 ed un 1,0 può bastare). Tazza superiore da 70cc a 150cc.
Lascerei perdere le marche prestigiose e blasonate, dove una pistola così costa dai 150 ad oltre 250 euro....restando su fascia di gamma media un buon aerografo da ritocco si porta a casa tra i 50 ed i 100 euro.



*il primo compressore con cui mio padre verniciava era proprio di quelli; con una pistola da 80 L/min d'aria, si attaccava sempre e dovevi attendere di ricaricare la bombola. Poi passò ad un compressore da 25Lt e 1,5Hp e la musica cambiò decisamente; ma anche li se usi regolare la pistola in modalità poco coprente (bagnare meno e passare più volte) per stare leggero, il compressore è sempre attaccato.
A casa mia mi sono fatto direttamente il compressore da 50Lt con 2Hp, e problemi zero.
Ti consiglio quelli con i cilindri a secco (fasce in teflon) piuttosto che quelli a bagno d'olio; con gli anni, qualche trafilamento d'olio può contaminarti l'aria della serbatoio e creare problemi di verniciatura se non disponi di un adeguato filtro in linea.
Quello mio preso 6-7 anni fa, lo pagai 110 euro ad un brico. Lo uso anche con la pistola ad impulsi per svitare le ruote dell'auto...
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Vecchio 11 novembre 13, 00:17   #19 (permalink)  Top
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L'avatar di gregnapola
 
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Una cinesata con scritto sopra HVLP è pari alla scritta "Ferrari" appiccicata alla Fiat Punto....
Una HVLP, ripeto, NON è adatta al compressore da frigo* e nemmeno con quello da 1,5HP a meno che non sia una pistola da ritocco.
Altrimenti l' High Volume...dove sarebbe?
Mi ero forse dimenticato di fare presente che a causa della bassa pressione di atomizzazione, è vero si il minore overspray prodotto, ma è anche vero che la goccia è più grossa (minore atomizzazione).
Quindi comprare una HVLP per poi adoperarla come una convenzionale sparando 4-5 bar in ingresso per avere una buona atomizzazione che senso ha?
Come sospettavo....mi mancava giusto L' HV che non comprendevo... in realtà - purtroppo - si trovano anhe cose di marca con la scritta HVLP all-in-one ma, ripeto, lungi da me l'acquisto di una simile cosa... era solo una curiosità disinteressata.

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Consiglio spassionato: lasciate perdere la "moda"....sennò bisognerebbe acquistare una HTE ad alta efficienza di trasferimento.

Per uso hobbystico e domestico vanno benissimo gli aerografi convenzionali, piccoli, maneggevoli, con disponibilità di kit dallo 0,3 all' 1,2-1,4 (avere in casa uno 0,5 ed un 1,0 può bastare). Tazza superiore da 70cc a 150cc.
Lascerei perdere le marche prestigiose e blasonate, dove una pistola così costa dai 150 ad oltre 250 euro....restando su fascia di gamma media un buon aerografo da ritocco si porta a casa tra i 50 ed i 100 euro.



*il primo compressore con cui mio padre verniciava era proprio di quelli; con una pistola da 80 L/min d'aria, si attaccava sempre e dovevi attendere di ricaricare la bombola. Poi passò ad un compressore da 25Lt e 1,5Hp e la musica cambiò decisamente; ma anche li se usi regolare la pistola in modalità poco coprente (bagnare meno e passare più volte) per stare leggero, il compressore è sempre attaccato.
A casa mia mi sono fatto direttamente il compressore da 50Lt con 2Hp, e problemi zero.
Ti consiglio quelli con i cilindri a secco (fasce in teflon) piuttosto che quelli a bagno d'olio; con gli anni, qualche trafilamento d'olio può contaminarti l'aria della serbatoio e creare problemi di verniciatura se non disponi di un adeguato filtro in linea.
Quello mio preso 6-7 anni fa, lo pagai 110 euro ad un brico. Lo uso anche con la pistola ad impulsi per svitare le ruote dell'auto...
Trovo aerografi con portate richieste specifiche e poi leggo fra i vari annunci "Compressore per aerografo silenziato bla bla bla...portata 23 l/min e serbatoio da 3,5lt. Ora...uno dei requisiti che deve avere il compressore è essere il meno rumoroso possibile; ho trovato compressori che hanno 8l di serbatoio e aerografi con portate richieste dai 100 l/min in su...ciò significa che - nel caso in cui start e stop dei compressori fossero a zero e alla massima pressione, nel caso di utilizzo continuo (improbabile) dell'aerografo il compressore non ci starebbe dietro e conumerebbe gli 8l del serbatoio in poco tempo, azionandosi in continuazione. La mia domanda da perfetto ignorante è : perchè leggo "compressore per aerografo" e poi viene indicata una portata 23 l/min e un serbatoio 3.5l ???
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Vecchio 11 novembre 13, 00:34   #20 (permalink)  Top
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L'avatar di il_biplano
 
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Originalmente inviato da gregnapola Visualizza messaggio
La mia domanda da perfetto ignorante è : perchè leggo "compressore per aerografo" e poi viene indicata una portata 23 l/min e un serbatoio 3.5l ???
Perchè spesso si confonde il termine AEROGRAFO riferito alla AEROPENNA...invece qualunque pistola a spruzzo è un aerografo
Quei compressorini li vanno bene appunto solo con l'aeropenna.

Per l'aerografo o pistola a spruzzo (spray gun), scordati la silenziosità...e comunque non è un lavoro da fare in ambiente chiuso o limitato.
Se vuoi che sia silenzioso, lo chiudi in un ripostiglio/garage/lavanderia e porti la gomma dell'aria fuori...altra soluzione non la vedo
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