Torna indietro   BaroneRosso.it - Forum Modellismo > Categoria Aeromodellismo > Aeromodellismo Principianti


Rispondi
 
Strumenti discussione Visualizzazione
Vecchio 24 novembre 05, 18:23   #1 (permalink)  Top
RuPa
Guest
 
Messaggi: n/a
Areomodellista di ritorno [presentazione niubbo areomodellista]

Mi presento, sono Ruggero (RuPa) e scrivo dalla Svizzera.
Mi sto avvicinando a piccoli passi verso l'aeromodellismo dinamico, il quale mi ha sempre affascinato fin da bambino.

Allora mi cimentavo nell'aeromodellismo statico, con una particolare predilezione allo Spitfire e a tutti gli aeroplani della seconda guerra mondiale.
Poi si cresce e l'hobby dell'aeromodellismo viene soppiantato dai motorini prima, dalle moto dopo ... fino a che non ci si ritrova con diverse fratture immobilizzato per alcuni mesi a casa ... e allora "l'aeromodellismo" torna utile per passare le lunghe giornate di degenza.
Alla fine si guarisce e i modelli costruiti si ripongono in una bella scatola ripiena di palline da imballaggio, la si dimentica in una cantina, ci si rinfila il casco (questa volta da bici ... visto le conseguenze :-) ) e si inizia a pedalare.

Gli anni passano, ci si sposa, si fanno un paio di bellissime figlie, si traloca un paio di volte e tutte le volte ci si ritrova con questo scatolone ripieno di areoplani tra le mani ... ma non si osa aprirlo ... talmente é sigillato bene. Intanto però la "passione" per i warbird non é mai passata, in alcune occasioni ci si reca a diversi meeting aerei per vederli da vicino. Nelle lunghi giri in bici ogni tanto, costeggiando un campo di aeromodellisti, una sosta per vedere volteggiare qualche aereo ce la si concede con piacere.

Ora, o meglio, un paio di mesi fa, mentre riparavo la bici mi imbattei nel "famigerato scatolone" ... sul coperchio una data, 2 marzo 1991, la data in cui l'avevo riempito.
Dopo quasi 15 anni lo riaprii. Inutile dire l'emozione nel rivedere i miei modelli riemergere dalle "palline" ancora integri.
Spitfire, Stuka, P40 Curtiss, Zero, P51D Mustang, B29, Catalina, ... alcuni in scala 1:48 altri scala 1:72 tutti costruiti da scatole di montaggio. Però sul fondo appaiono un paio di aerei che risvegliano subito la voglia di tornare a costruire. Sono un piccolo Spitfire e un biplano autocostruiti in legno compensato.

La sera stessa mi ritrovo allacciato a internet a cercare "trittici" di warbird per costruirne alcuni per mia figlia. Naturalmente la ricerca "principe" su google é lo spitfire.
Dopo innumerevoli pagine trovo quello che mi serve, e il giorno dopo sono già in cantina a ritagliare, scartavetrare, incollare e pitturare compensato.
Ed ecco che mia figlia si ritrova un piccolo spitfire in compensato tra le mani ... il quale viene puntualmente portato a scuola per far vedere cosa gli ha costruito il suo papa :°°) . Inutile dire che mi é "toccato" costruirne altri due per altrettanti compagni di scuola (due Curtiss P40)

Intanto però il "danno" mentale é fatto. Nelle mie ricerche su internet mi sono imbattuto su piani di costruzione completi di aeromodelli, siti che parlavano di "combat", club di aeromodellisti, riproduzioni fedeli di warbird, software per profili alari, comunity di aeromodellisti, simulatori RC ... tutto un mondo fino a poco tempo fa a me sconosciuto!
In in paio di settimane la "scimmia" inizia crescere :-)))

Inizio a frequentare questa comunity da lurker affamato di informazioni, dopo qualche difficoltà inizio a comprendere alcuni termini specifici (ma molti ancora restano un mistero ... ma non preoccupatevi, mi farò vivo per chiedere lumi), riesco a capire come costruire una centina, come costruire le capottine, come ricoprire le ali ... ma ho ancora molto, ma mooolto da imparare ... e quindi ora mi serve solo una "base" con cui iniziare.

Intanto scarico e istallo il simulatore (FMS) sul PC di casa e inizio a far pratica, poi mi stampo il progetto di costruzione di uno spitfire MkVIII scala 1:12. Mi rendo però subito conto che un modello così grande (quasi 90cm di Aa) non saprei che farne e poi non sarei in grado ne di motorizzarlo ne quantomeno di pilotarlo.
Allora decido di ridurre il disegno in scala 1:24 e di ristamparlo ... poi si vedra se costruirlo statico o se rimarrà un semplice disegno in un cassetto.

Ogni tanto prendo in mano il disegno e me lo studio per immaginarmi i problemi che potrei riscontrare nella costruzione di un aereo di quelle dimensioni (circa 45cm di Aa) in legno di balsa.
Una sera mentre sono intento a guardami il disegno, mia moglie mi ricorda che il marito di una sua cara amica fa volare gli aeromodelli ... ed è la fine! :-))

A questo punto entro in loop ... il giorno dopo telefono ...
sabato mattina va a collaudare il suo nuovo modello che ha costruito in sei mesi di lavoro (un MB339 frecce tricolori a motore a scoppio)!!!. Alle 9:30 sono già al ritrovo, però il tipo non farà volare il nuovo modello ma bensi un più "tranquillo" modello da turismo.
Mentro lo ammiro volteggiare lo tempesto di domande su come costruire, come iniziare, come fare, come volare ...
La mattinata finisce davanti al suo PC ai comandi del simulatore di volo RC RealFlight ... riesco a decollare, a volteggiare e ad atterrare .... 1 volta su 10 e naturalmente senza mai imbroccare la pista :-))))
Dopo questa "esperienza" mi decido ... e come dice l'amico Yoda:
"Fare o non fare, non esiste provare!"

Procuratomi il materiale e dopo 2 settimane di "duro lavoro" (un paio di ore tutte le sere ... moglie e figlie permettendo) sono arrivato a questo punto
http://it.pg.photos.yahoo.com/ph/rug...tani/my_photos
manca ancora molto al termine ... ma mi sto divertendo un mondo a costruirlo ... senza contare la soddisfazione di vederlo crescere pezzo dopo pezzo, taglio dopo taglio.

Nella mia mente oramai si profila un programma ben preciso
1 - finire di costruire il mio piccolo spit
2 - ricoprirlo per benino e bilanciarlo a dovere
3 - terzo acquistare un modello (questa volta da far volare) trainer ad ala alta a 3assi, possibilmente da costruire il più possibile (il "pret-a-voler" non mi convince)
4 - quarto, motorizzarlo (elettrico? a scoppio?)
5 - imparare a pilotarlo con l'aiuto di un istruttore
6 - imparare a pilotarlo
7 - sfasciarlo al suolo
8 - piangere a lungo, chiudersi in se stesso e superare la crisi
9 - imparare a ripararlo
10 a 301 imparare a pilotarlo
302 - costruine uno ad ala bassa
303 - ripetere la sequenza da 5 a 301

tempo necessario: una vita ... ma fa niente ho pazienza :-)

scusate se sono stato prolisso ... e grazie a tutti per i consigli

ciao
Ruggero"
  Rispondi citando
Vecchio 24 novembre 05, 19:05   #2 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di aardvark
 
Data registr.: 04-08-2005
Residenza: Vignola (MO)
Messaggi: 1.515
Thumbs up

Citazione:
Originalmente inviato da RuPa
Mi presento, sono Ruggero (RuPa) e scrivo dalla Svizzera.
Mi sto avvicinando a piccoli passi verso l'aeromodellismo dinamico, il quale mi ha sempre affascinato fin da bambino.

Allora mi cimentavo nell'aeromodellismo statico, con una particolare predilezione allo Spitfire e a tutti gli aeroplani della seconda guerra mondiale.
Poi si cresce e l'hobby dell'aeromodellismo viene soppiantato dai motorini prima, dalle moto dopo ... fino a che non ci si ritrova con diverse fratture immobilizzato per alcuni mesi a casa ... e allora "l'aeromodellismo" torna utile per passare le lunghe giornate di degenza.
Alla fine si guarisce e i modelli costruiti si ripongono in una bella scatola ripiena di palline da imballaggio, la si dimentica in una cantina, ci si rinfila il casco (questa volta da bici ... visto le conseguenze :-) ) e si inizia a pedalare.

Gli anni passano, ci si sposa, si fanno un paio di bellissime figlie, si traloca un paio di volte e tutte le volte ci si ritrova con questo scatolone ripieno di areoplani tra le mani ... ma non si osa aprirlo ... talmente é sigillato bene. Intanto però la "passione" per i warbird non é mai passata, in alcune occasioni ci si reca a diversi meeting aerei per vederli da vicino. Nelle lunghi giri in bici ogni tanto, costeggiando un campo di aeromodellisti, una sosta per vedere volteggiare qualche aereo ce la si concede con piacere.

Ora, o meglio, un paio di mesi fa, mentre riparavo la bici mi imbattei nel "famigerato scatolone" ... sul coperchio una data, 2 marzo 1991, la data in cui l'avevo riempito.
Dopo quasi 15 anni lo riaprii. Inutile dire l'emozione nel rivedere i miei modelli riemergere dalle "palline" ancora integri.
Spitfire, Stuka, P40 Curtiss, Zero, P51D Mustang, B29, Catalina, ... alcuni in scala 1:48 altri scala 1:72 tutti costruiti da scatole di montaggio. Però sul fondo appaiono un paio di aerei che risvegliano subito la voglia di tornare a costruire. Sono un piccolo Spitfire e un biplano autocostruiti in legno compensato.

La sera stessa mi ritrovo allacciato a internet a cercare "trittici" di warbird per costruirne alcuni per mia figlia. Naturalmente la ricerca "principe" su google é lo spitfire.
Dopo innumerevoli pagine trovo quello che mi serve, e il giorno dopo sono già in cantina a ritagliare, scartavetrare, incollare e pitturare compensato.
Ed ecco che mia figlia si ritrova un piccolo spitfire in compensato tra le mani ... il quale viene puntualmente portato a scuola per far vedere cosa gli ha costruito il suo papa :°°) . Inutile dire che mi é "toccato" costruirne altri due per altrettanti compagni di scuola (due Curtiss P40)

Intanto però il "danno" mentale é fatto. Nelle mie ricerche su internet mi sono imbattuto su piani di costruzione completi di aeromodelli, siti che parlavano di "combat", club di aeromodellisti, riproduzioni fedeli di warbird, software per profili alari, comunity di aeromodellisti, simulatori RC ... tutto un mondo fino a poco tempo fa a me sconosciuto!
In in paio di settimane la "scimmia" inizia crescere :-)))

Inizio a frequentare questa comunity da lurker affamato di informazioni, dopo qualche difficoltà inizio a comprendere alcuni termini specifici (ma molti ancora restano un mistero ... ma non preoccupatevi, mi farò vivo per chiedere lumi), riesco a capire come costruire una centina, come costruire le capottine, come ricoprire le ali ... ma ho ancora molto, ma mooolto da imparare ... e quindi ora mi serve solo una "base" con cui iniziare.

Intanto scarico e istallo il simulatore (FMS) sul PC di casa e inizio a far pratica, poi mi stampo il progetto di costruzione di uno spitfire MkVIII scala 1:12. Mi rendo però subito conto che un modello così grande (quasi 90cm di Aa) non saprei che farne e poi non sarei in grado ne di motorizzarlo ne quantomeno di pilotarlo.
Allora decido di ridurre il disegno in scala 1:24 e di ristamparlo ... poi si vedra se costruirlo statico o se rimarrà un semplice disegno in un cassetto.

Ogni tanto prendo in mano il disegno e me lo studio per immaginarmi i problemi che potrei riscontrare nella costruzione di un aereo di quelle dimensioni (circa 45cm di Aa) in legno di balsa.
Una sera mentre sono intento a guardami il disegno, mia moglie mi ricorda che il marito di una sua cara amica fa volare gli aeromodelli ... ed è la fine! :-))

A questo punto entro in loop ... il giorno dopo telefono ...
sabato mattina va a collaudare il suo nuovo modello che ha costruito in sei mesi di lavoro (un MB339 frecce tricolori a motore a scoppio)!!!. Alle 9:30 sono già al ritrovo, però il tipo non farà volare il nuovo modello ma bensi un più "tranquillo" modello da turismo.
Mentro lo ammiro volteggiare lo tempesto di domande su come costruire, come iniziare, come fare, come volare ...
La mattinata finisce davanti al suo PC ai comandi del simulatore di volo RC RealFlight ... riesco a decollare, a volteggiare e ad atterrare .... 1 volta su 10 e naturalmente senza mai imbroccare la pista :-))))
Dopo questa "esperienza" mi decido ... e come dice l'amico Yoda:
"Fare o non fare, non esiste provare!"

Procuratomi il materiale e dopo 2 settimane di "duro lavoro" (un paio di ore tutte le sere ... moglie e figlie permettendo) sono arrivato a questo punto
http://it.pg.photos.yahoo.com/ph/rug...tani/my_photos
manca ancora molto al termine ... ma mi sto divertendo un mondo a costruirlo ... senza contare la soddisfazione di vederlo crescere pezzo dopo pezzo, taglio dopo taglio.

Nella mia mente oramai si profila un programma ben preciso
1 - finire di costruire il mio piccolo spit
2 - ricoprirlo per benino e bilanciarlo a dovere
3 - terzo acquistare un modello (questa volta da far volare) trainer ad ala alta a 3assi, possibilmente da costruire il più possibile (il "pret-a-voler" non mi convince)
4 - quarto, motorizzarlo (elettrico? a scoppio?)
5 - imparare a pilotarlo con l'aiuto di un istruttore
6 - imparare a pilotarlo
7 - sfasciarlo al suolo
8 - piangere a lungo, chiudersi in se stesso e superare la crisi
9 - imparare a ripararlo
10 a 301 imparare a pilotarlo
302 - costruine uno ad ala bassa
303 - ripetere la sequenza da 5 a 301

tempo necessario: una vita ... ma fa niente ho pazienza :-)

scusate se sono stato prolisso ... e grazie a tutti per i consigli

ciao
Ruggero"

Splendido lo Spit... pensa che fino a quando non mi sono sposato avevo in camera appeso alla parete un poster con un trittico del MK IX formato A0
Molto bella la costruzione in balsa che stai facendo. Probabilmente con componenti radio micro riesci a far volare pure quella (certo prima ti conviene imparare con un aereo più tranquillo). Io ho fatto lo Spit Mk XVI 90 cm di apertura e farlo volare è abbastanza impegnativo, ma dà una soddisfazione . Prossimamente FW190 A8.
Buona fortuna e tieni duro!!!!
__________________
gratta, gratta, la termichina
FAI 15920
aardvark non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 24 novembre 05, 19:09   #3 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di dilbert
 
Data registr.: 03-08-2004
Residenza: Svizzera
Messaggi: 206
Se vuoi ulteriori consigli passa pure al campo di volo a Stabio!
Ciao stefano
dilbert non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 24 novembre 05, 20:23   #4 (permalink)  Top
UserPlus
 
L'avatar di Marco m&m
 
Data registr.: 09-07-2005
Residenza: Rimini
Messaggi: 6.645
Citazione:
Originalmente inviato da RuPa
Mi presento, sono Ruggero (RuPa) e scrivo dalla Svizzera.
Mi sto avvicinando a piccoli passi verso l'aeromodellismo dinamico, il quale mi ha sempre affascinato fin da bambino.

Allora mi cimentavo nell'aeromodellismo statico, con una particolare predilezione allo Spitfire e a tutti gli aeroplani della seconda guerra mondiale.
[cut]
Ne abbiamo beccato un'altro!!!

Il mio consiglio sul prossimo modello trainer e' un evergreen
Il mitico Gladiator della Olimpic.
Non e' un pronto al volo ma un kit tutto da fare da listelli.
Vola veramente bene ed e', almeno secondo me, molto piu' bello della maggior parte dei trainer in commercio.
http://www.jonathan.it/ita/ita_priv/...cuola&allCat=1
__________________
Ciao da Marco m&m

"Non e' mai troppo tardi per avere un'infanzia felice!"
Marco m&m non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 25 novembre 05, 09:46   #5 (permalink)  Top
User super Plus
 
L'avatar di fai4602
 
Data registr.: 22-07-2003
Residenza: La Piccola Patria del Friuli
Messaggi: 20.732
Riferimento: Areomodellista di ritorno [presentazione niubbo areomodellista]

Citazione:
Originalmente inviato da Marco m&m
Ne abbiamo beccato un'altro!!!

Il mio consiglio sul prossimo modello trainer e' un evergreen
Il mitico Gladiator della Olimpic.
Non e' un pronto al volo ma un kit tutto da fare da listelli.
Vola veramente bene ed e', almeno secondo me, molto piu' bello della maggior parte dei trainer in commercio.
http://www.jonathan.it/ita/ita_priv/...cuola&allCat=1
Come non poter essere completamente, assolutamente d'accordo ?

Piacendo costruire con balsa ed altro legno, il kit del Gladiator è il modello ideale.
Ti dà la possibilità di imparare l'utilizzo dei vari legni, come e dove impiegarli, come assiemare i vari pazzi, i vari tipi di collanti, come rivestire e come finire e rifinire.
Se decidi per questo, e te lo raccomando vivamente, vai da subito con gli alettoni e montaci un motore classe.40-.46.
Con l'ausilio del tuo amico imparerai presto.
__________________
Mi son responsabile de quel che scrivo no de quel che ti te lesi.

L'aeromodellismo insegna la pazienza perché nell' aeromodellismo la fretta è portatrice di guai.

Al'è inutil insegnà al mus.....si piard timp e in plui si infastidis la bestie !


Ultima modifica di fai4602 : 25 novembre 05 alle ore 09:52
fai4602 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 25 novembre 05, 10:24   #6 (permalink)  Top
RuPa
Guest
 
Messaggi: n/a
Riferimento: Areomodellista di ritorno [presentazione niubbo areomodellista]

Citazione:
Originalmente inviato da fai4602
Come non poter essere completamente, assolutamente d'accordo ?

Piacendo costruire con balsa ed altro legno, il kit del Gladiator è il modello ideale.
Ti dà la possibilità di imparare l'utilizzo dei vari legni, come e dove impiegarli, come assiemare i vari pazzi, i vari tipi di collanti, come rivestire e come finire e rifinire.
Se decidi per questo, e te lo raccomando vivamente, vai da subito con gli alettoni e montaci un motore classe.40-.46.
Con l'ausilio del tuo amico imparerai presto.
Già addocchiato e penso proprio che é quello che cercavo

... senza contare che qui ho trovato praticamente un tutorial completo su come costruirlo

ciao
Ruggero"
  Rispondi citando
Vecchio 25 novembre 05, 10:36   #7 (permalink)  Top
User super Plus
 
L'avatar di fai4602
 
Data registr.: 22-07-2003
Residenza: La Piccola Patria del Friuli
Messaggi: 20.732
Riferimento: Areomodellista di ritorno [presentazione niubbo areomodellista]

Citazione:
Originalmente inviato da RuPa
Già addocchiato e penso proprio che é quello che cercavo

... senza contare che qui ho trovato praticamente un tutorial completo su come costruirlo

ciao
Ruggero"
Perfetto, meglio di così.....

Anche se ha qualche cosina di più di 10 anni. Il primo iniziai a costruirlo nel '77.
O era '76 ?
__________________
Mi son responsabile de quel che scrivo no de quel che ti te lesi.

L'aeromodellismo insegna la pazienza perché nell' aeromodellismo la fretta è portatrice di guai.

Al'è inutil insegnà al mus.....si piard timp e in plui si infastidis la bestie !

fai4602 non è collegato   Rispondi citando
Vecchio 25 novembre 05, 15:34   #8 (permalink)  Top
User
 
L'avatar di lapo92
 
Data registr.: 28-07-2005
Residenza: Bologna - Lecco
Messaggi: 6.410
Riferimento: Areomodellista di ritorno [presentazione niubbo areomodellista]

alla fine i vecchi progetti volano meglio dei nuovi(non sempre) ma nel caso dell'olimpic è propriom vero!!!
ho fatto volare poco tempo fa il mio vecchio calypso con carta e vinavil e...uno spettacolo!!!
__________________
Lapo A Busi
Fai I-15688 - GPL ASW 20 + VDS/M adv
lapo92 non è collegato   Rispondi citando
Rispondi

Bookmarks




Regole di scrittura
Non puoi creare nuove discussioni
Non puoi rispondere alle discussioni
Non puoi inserire allegati
Non puoi modificare i tuoi messaggi

BB code è Attivato
Le faccine sono Attivato
Il codice [IMG] è Attivato
Il codice HTML è Disattivato
Trackbacks è Disattivato
Pingbacks è Disattivato
Refbacks è Disattivato


Discussioni simili
Discussione Autore discussione Forum Commenti Ultimo Commento
il ritorno borto175 Automodellismo Mot. Scoppio On-Road 22 01 novembre 07 19:42
Niubbo totale, presentazione e domande ;) GunTanK Elimodellismo Motore Elettrico 8 12 marzo 06 12:54
Il Ritorno pornocchio89 Automodellismo Mot. Scoppio On-Road 33 06 dicembre 05 16:47
Il Ritorno pornocchio89 Automodellismo 3 24 novembre 05 10:03



Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 17:17.


Basato su: vBulletin versione 3.8.11
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
E' vietata la riproduzione, anche solo in parte, di contenuti e grafica. Copyright 1998/2019 - K-Bits P.I. 09395831002