Istruttore risponde.... fate domande

[Klikk]

Ciao a tutti; mi presento:
sono Enrico da Torino, questo è il mio primo post in questo forum. Ho riscoperto da poco il modellismo aereo dinamico, che tanto mi ha affascinato da bambino (20 anni or sono.... ) ma che non ho mai praticato.
Il forum è assolutamente ottimo, ed ora vorrei approfittare della disponibilità di Antonio per provare ad iniziare a volare.......
Non ho ancora le idee molto chiare su tipo di radio (però credo mi orienterò su di una 5-6 canali PPm/PCM computerizzata) e tipo di modello (mi attirano i motoalianti), ma una domanda ce l'ho:
qual'è l'iter che fai seguire agli allievi ai primi voli?
Cioè: da quali manovre basiche parti nelle prime lezioni, e fino a che livello segui i pivellini?
Ciao e grazie (per ora)

[AntonioUSA]

Originally posted by Klikk@07 luglio 2005, 13:58
Ciao a tutti; mi presento:
sono Enrico da Torino, questo è il mio primo post in questo forum. Ho riscoperto da poco il modellismo aereo dinamico, che tanto mi ha affascinato da bambino (20 anni or sono.... ) ma che non ho mai praticato.
Il forum è assolutamente ottimo, ed ora vorrei approfittare della disponibilità di Antonio per provare ad iniziare a volare.......
Non ho ancora le idee molto chiare su tipo di radio (però credo mi orienterò su di una 5-6 canali PPm/PCM computerizzata) e tipo di modello (mi attirano i motoalianti), ma una domanda ce l'ho:
qual'è l'iter che fai seguire agli allievi ai primi voli?
Cioè: da quali manovre basiche parti nelle prime lezioni, e fino a che livello segui i pivellini?
Ciao e grazie (per ora)

Quoted post

Klikk, innanzi tutto ben venuto in famiglia.
Siccome queste cose le ho già scritte in un altro topic che ora è stato chiuso... non me ne vorrai se copio e incollo pedestremente, cercando di tagliare le cose che non interessano:


"Il miglior modo per imparare a volare veramente bene è trovare un istruttore esperto, e per esperto intendo uno che ha già insegnato a volare decine di persone.
Vedi se è una persona disponibile e mettiti d'accordo, compra una radio (suggerisco almeno una 6 canali computerizzata), della stessa marca del tuo istruttore preferibilmente, così può collegarla alla sua...
Ora da instruttore ti dò le mie opinioni personali...ho insegnato almeno una quarantina di persone in USA e 2 qui in Italia...e sono diventati tutti molto bravi... ognuno per la sua strada adesso, chi pilota elicotteri, chi riproduzioni, e qualcuno anche si è dato all'elettrico, per motivi di spazio a casa etc.
I modelli migliori per iniziare sono i trainer in balsa e compensato, anche gli arf vanno benissimo... un Hobbico Superstar .40, un PT-40, un qualsiasi trainer ala alta con un bel O.S. .46 FX.
Io ho ancora il mio trainer di quando ho cominciato nel 93. non l'ho mai sfasciato...
l'ho ricoperto 2 volte da allora, e quel modello ha insegnato a parecchi piloti, è un Hobbico Superstar.40.
I motivi sono ovvi... gli aspetti del pilotaggio sono tanti. Innanzi tutto, il cosiddetto ground handling... ossia il controllo del modello a terra...
io comincio sempre con l'insegnare il ground handling, e infatti per almeno un'ora faccio girare i miei allievi a terra senza ali... come una macchinina... a prendere rincorse...controvento, e ad andare più piano sottovento,
a posizionarsi al centro della pista etc.
Quando l'allievo si sente a suo agio con lo stick del timone, per sterzare questa fusoliera con carrello a triciclo (consigliato sul primo trainer),
allora finalmente montiamo su le ali. Si fa un controllo delle superfici mobili dell'aereo, e si controlla se la radio ha la giusta portata con l'antenna chiusa.
quindi... primo decollo del nuovo trainer arf.
Quindi prima si praticano larghi ovali sopra il campo di volo...
poi figure 8 orizzontali, larghe, belle e coordinate....senza mai andare oltre fino a che non sono belle come dei taralli... poi si comincia ad utilizzare anche un pò di timone per coordinare meglio le virate... virate che devono essere fatte tutte
sull'ala, ossia con l'ala angolata non più di 30 o 40 gradi. Appena l'angolazione dell'ala passa quei gradi consigliati... io riprendo il controllo del modello, e l'allievo orgoglioso si sente male... e regolarmente mi dice, ce l'avevo, perchè l'hai preso?
beh... l'angolo dell'ala era troppo alto, è una virata troppo stretta e brutta...ti ho chiesto di non volare così, per ora...
la prossima volta stai sicuro che non lo fa.
a questo punto si cominciano a fare i cosiddetti "landing approaches", quindi delle vere e proprie prove di atterraggio, senza mai atterrare veramente rimanendo a 5 o 6 metri sopra la pista, e dando gas di nuovo, lo faccio prima io un paio di volte, poi l'allievo. Quindi gas a un terzo nella gamba sottovento, poi virata in finale controvento, giù gas a minimo... e lascia che il modello venga giù da solo, senza toccare il profondità... quando arriva a 5 metri da terra, dai gas, e fai un'altro bell'ovale e lo fai di nuovo, 10, 20 , 30 volte, fino a che mi piace. Poi lo facciamo di nuovo, ma stavolta arriviamo a 3 metri, 10, 20 , 30 volte, quante bastano. Poi and un tratto... senza dirglielo, quando vedo che il modello è bello basso, e sta venendo giù bello dolcemente, gli dico semplicemente... lascialo venire giù, non dare gas, non dare gas, eccolo che atterra da solo.... OOps, si è rotta l'elica.....
però hai atterrato da solo....Ebbene si, nel 90% dei casi, nel primo giorno di lezione... con 4 o 5 ore effettive di volo, i miei allievi atterrano da soli, certo non sempre perfettamente, magari con qualche elica rotta... ma lo fanno...
vedi gli occhi pieni di gioia per quello che hanno fatto. Ed è veramente tanto.
Questo è il modo giusto per cominciare...
poi ti possono piacere gli alianti, il pendio, l'elettrico... sono tutte destinazioni che puoi prendere... ma... una volta che sai pilotare un trainer .40 il tuo passaggio a qualsiasi altra classe è 1,000 volte più proficuo, e le tue basi di volo saranno invidiate da tutti... tutti si chiederanno come fai a fare quegli atterraggi sempre perfetti, senza troppe correzioni, etc etc."

Dunque nel caso tuo Klikk, vuoi cominciare direttamente con i motoalianti, oppure imparare le basi del pilotaggio per poi seguire la tua strada? è una cosa importante... in quanto... se pensi che non farai mai volare un modello con carrello e con un carico alare superiore...allora buttati su un buon motoaliante da subito... se invece vuoi imparare a pilotare tutti i tipi di modelli, comincia con un trainer ala alta, progredisci con un ala alta simmetrico tipo il Big stick, che è anche abbastanza acrobatico, poi un'ala bassa sempre con carrello, e poi se passi ad un motoaliante, è un pò come se passassi da guidare una moto a guidare un motorino... se sai guidare la moto, il motorino ti risulta facile...
se impari direttamente sul motorino e resti col motorino... non è detto che sai guidare una moto di 2 quintali... è più o meno lo stesso discorso.

Poi per rispondere alla tua ultima domanda, secondo me un pilota è pronto quando gli do la mia "certificazione", ossia, quando dimostra di aver rispetto per gli spettatori, quando assolutamente è in controllo del modello e non vola sulla testa o dietro le spalle. Faccio fare un test di solito per la certificazione funziona così... tutto deve essere fatto in un unico volo.

1. Controllo strutturale del modello prima del volo
2. controllo della portata della radio con antenna abbassata (a 35 metri)
3. riempire il serbatoio di miscela
4. accensione
5. spingere per la coda il modello fino alla pista, con l'altra mano che tiene il radiocomando.
6. alzare l'antenna del radiocomando
7. taxi del modello fino ad inizio pista e girarlo controvento
8. avvertire gli altri piloti che stanno volando che si è pronti al decollo.
9. Decollo, raggiungere altezza di sicurezza
10. effettuare tre ovali orizzontali con virate coordinate
11. effettuare tre figure 8 orizzontali con virate coordinate
12. atterraggio senza far spegnere il motore
13. ripetere altre 2 volte tutto dal punto 7 a quello 12
14. se si è raggiunti questo terzo atterraggio senza far spegnere il motore , effettuare un ultimo decollo, raggiungere un'altezza di sicurezza e spegnere il motore
15. effettuare un atterraggio col motore spento.

Semplice... se sai fare queste cose... sei sicuro... hai imparato bene il tuo trainer... già sei un pilota da rispettare. Se non riesci... hai bisogno di più pratica... prima che io ti possa lasciare da solo.
Tutto qui.