xplorer nan models

[quartara]

ciao a tutti chiedo qualche info a riguardo l'xplorer di nan:
ho notato che viene prodotto in 3 differenti aperture alari e quindi che differenza passa tra il 3,50 e il 3,80 in particolare?
premetto che sono molto asciutto in materia ,e a pelle penso che il 3,50 dovrebbbe essere un tantino + veloce e quindi + adatto a condizioni "ventose"?
ansioso delle vostre risposte ne approfitto per i saluti
P.S. Andreis illuminami per favore

[quartara]

ulteriori info a riguardo:a parte il peso quindi quello in carbonio + pesante, è piu indicato quello in fibra per la f3j? quindi un modello + leggero possibile????
ciao

[algaro]

Siccome ancora non ti ha risposto nessuno e visto che l'ho preso da poco in versione 3,5 m, anche se non sono la persona più titolata, provo a dirti la mia.
Tra le varie versioni cambia anche la lunghezza della fusoliera, quindi leggermente la scala (anche se in scala a cosa?). Mi pare che la versione più usata sia la 3,5, il perchè non lo so. Il mio è quello con i piani a V. Lo ha provato una persona che ha la versione con coda a croce e gli è venuta voglia di cambiare il suo.
Se vuoi usarlo per la f3j, prendi la versione in fibra, è robusto e sopporta ampiamente le sollecitazioni sia del lancio fiondato che dell'atterraggio di punta. Io ho la versione leggera e posso dirti che il modello può essere rallentato all'impossibile e quando serve viaggia bello veloce.
Un signor modello.

[Andrea666]

Esiste in versione 3,5 metri (la meno usata....), 3,80 metri (la più usata e diffusa), la versione 4 metri (tendenzialmente quella che fa gola a molti, ma ancora poco diffusa da noi a differenza degli USA).
C'è chi si trova bene e vince un europeo con il modello da 355.... e chi invece non ci riesce proprio a volare..... questione di gusti e feeling col modello.

La versione glass praticamente non si vede in giro.
La versione Carbonio può essere in varie grammature (la più diffusa ultimamente e la più usata in gara è la versione ST (quella col carbonio a quadrettoni stirati che sembra non avere trama e ordito come il carbonio normale...).
Si passa dal carbonio classico a 90 grammi a quello a 68 grammi per finire al carbonio ST.
Pesi variabili in funzione di finiture (verniciatura) e del materiale o dei longheroni richiesti.

Qualche esempio dei pesi dei miei Xplorer:

Centrale carbon 355 (tutti i centrali sia 350 che 380, tranne il 4 metri, sono uguali come lunghezza) peso 812 grammi (centrale con doppio carbonio in longheroni e verniciatura arancione fluo, praticamente versione monster per vento uragano).
Centrale Carbon Light 380 peso 711 grammi
Centrale Carbon ultra light ST peso 545 grammi

Tutti i pesi sono della sola ala senza servi.

Per i terminali:
Terminali 355 Monster peso 303 + 305 grammi
Terminali 380 Light peso 299 + 299 grammi
Terminali 380 Carbon ST 252 + 253 grammi

Fusoliere a croce pesano bene o male sui 420 grammi senza pianetti ma il peso può diminuire se non hanno colorazione vivace.

Pianetti a croce: dipende dalla versione perchè il 350 ha pianetti corti (50 grammi) e il 380 può avere pianetti lunghi oppure anche corti (i lunghi pesano 65 grammi , ma ne ho anche una coppia con colorazion diversa che pesano 57 grammi).

Per il modello da 4 metri non ho indicazioni, così come per le rispettive versioni con piano a V. La versione da 4 metri ha fusoliera più lunga di circa 10 cm e centrale più lungo rispetto al 380.

Si può chiedere per tutti anche solo il D-Box ma generlamente tutti i modelli che ho visto fin ora erano Full Carbon nelle varie versioni, fino alle più estreme con Carbon ST e niente colore che arrivano a pesi intorno ai 1600 grammi in ordine di volo inclusi servi e apparato radio.
Si può avere anche la versione più adatta alla motorizzazione elettrica (esiste anche la fusoliera apposita sia a V che a croce ma non ho ancora pesato il tutto) con ali molto leggere, ma non adatte a sollecitazioni come il traino a mano.

saluti
Andrea

[cicastol]

Penso cha la versione full carbon sia utile solo a chi fa le gare e deve piantarlo di muso,avevo letto su rc groups (da SUSA)che la versione d-box normale è più che resistente per un uso normale.

[Gene57]

Andrea ha gia' detto e dettagliato piu' o meno tutto

l'Xplorer e' sul mercato da circa 3 anni ; la sua prima apparizione al mondiale F3J del 2008
che ha poi vinto nelle mani del tedesco Benedikt Feigl ; ma diciamo che e' poco rilevante , nel senso che a quei livelli non e' tanto il modello a fare la differenza ma l'abilita' del pilota
comunque l'Xplorer ha bissato l'anno sucessivo vincendo anche il Campionato Europeo, nelle mani dello sloveno Primoz Rizner
i primi modelli usciti erano da 3.50 e disponibili in 3 versioni : solo glass ; glass con D-box carbonio ; full carbon che poteva andare da un carbon light ad un carbon piu' pesante secondo le necessita' dell'utilizzatore
disponibile sia in versione con coda a croce che con coda a V
i pesi sono quelli segnalati da Andrea
diciamo in linea di massima, per le versioni piu' leggere, 2000/2050 per un 350 a V e 2100/2150 per un croce
l'anno successivo, inizio 2009, hanno fatto uscire dei terminali allungati per poter portare l'apertura da 350 a 380 cm. ; con i terminali piu' lunghi anche un pianetto di coda leggermente piu' grande
ad inizio 2010 ha cominciato ad essere commercializzato il 4 metri che utilizza i terminali ed il pianetto del 380 su un nuovo centrale ed una nuova fusoliera
nel frattempo c'e' stata una evoluzione dei materiali ; con l'utilizzo del carbon ST si riescono ad ottenere modelli che a parita' di robustezza assicurano pesi inferiori
fino ad alcuni mesi fa era disponibile solo il carbon ST da 80 gr/mq , adesso mi pare che ci sia anche il 50
se si vuole derogare un po' sull'estetica si puo' pensare ad un modello senza colorazione
; cioe' colore carbonio a vista ; un po' delicato quando fa troppo caldo (conviene tenerlo coperto) ma si possono risparmiare 100/150 grammi

poi il tipo di modello e' un po' in funzione dell'utilizzo che se ne deve fare
se e' per un elettrico ci si puo' limitare ad una versione solo glass con una stratificazione leggera
per un F3J il minimo e' il glass con D-box carbonio ; oppure carbon light od ST
in linea di massima in F3J ultimamente si tende al modello in carbon ST
non e' detto che il modello superleggero paghi in tutte le condizioni ; direi che il modello superlight (diciamo 1600/1700 grammi) ha un range di utilizzo limitato alle sole condizioni di piatta assoluta o leggera brezza ; un modello di peso un po' superiore, diciamo 2 chili, e' piu' all round
vero e' che con le attuali tecnologie si puo' ballastare un modello extralight in carbon ST per poterlo usare in condizioni di vento medio ; cosa che con un semplice "glass light" era a rischio

apertura alare ? 350/380/400 ?
dipende dalle preferenze
c'e' chi ha volato con tutti e tre e preferisce uno piuttosto che un altro
chi preferisce il 350 perche' piu' reattivo ; chi preferisce il 400 perche' piu' adatto alla piatta
alla fine vanno tutti bene ; basta prendere la giusta confidenza con il mezzo
un pilota F3J che fa agonismo diciamo ad un certo livello si potrebbe attrezzare con :
un 350 full carbon non leggerissimo per le condizioni di vento forte
un 380 in ST standard intorno ai 2100 grammi per le condizioni di vento medio
un 380 in ST light da 1700 grammi per le condizioni di piatta assoluta

chi vuole giocare con un solo modello sia per uso domenicale che agonistico si puo' indirizzare su un 350 od un 380 del peso di circa 2000/2100 grammi ed avra' comunque una macchina da guerra ; in grado di essere performante nella piatta e se ballastato di essere adeguato anche per il vento forte

g.generali

[algaro]

Grazie per le informazioni. Sono state utili anche a me.
Ho provato a dare un'occhiata al mio attraverso gli scassi dei servi. Confermo, è tutto carbonio.
Spero di non dover mai dare un'occhiata a cuore aperto

[frank]

Originalmente inviato da algaro

Grazie per le informazioni. Sono state utili anche a me.
Ho provato a dare un'occhiata al mio attraverso gli scassi dei servi. Confermo, è tutto carbonio.
Spero di non dover mai dare un'occhiata a cuore aperto

Strano, se lo vedi dai pozzetti dei servi dovrebbe essere addirittura un double carbon (il single carbon ha vetro all'interno).

[algaro]

Ho avuto problemi con il ritorno a zero del servo di un flap e quindi ho dato un'occhiata per vedere che servi montava per poterne ordinarne uno nuovo. A parte il portaservi in vetronite (una vera sciccheria) tutto intorno era carbonio, dalla trama sottile e di forma diversa da quella che sono solito vedere.
Alcune precisazioni:
1) il modello l'ho preso usato con i servi già montati.
2) non uso quasi mai il carbonio per una questione di costi e ho sempre usato tessuti di grammatura pesante (160)
3) ho dato una sistemata alle spinette delle prolunghe fermandole bene col termoretraibile. Adesso il ritorno a zero è perfetto
4) pazienza per il servo che ho già ordinato, lo terrò di scorta
Che sia la versione ST?

[frank]

Originalmente inviato da algaro

A parte il portaservi in vetronite (una vera sciccheria) tutto intorno era carbonio, dalla trama sottile e di forma diversa da quella che sono solito vedere.

Sui modelli single carbon mettono comunque dei fazzoletti di carbonio dove andrà il servo, per migliorare la rigidità della pelle dove sarà poi sollecitata. Magari hai visto quello?