EUROMEETING al Passo Pordoi 2011...

[bad77]

Originalmente inviato da giobalde

Basta che andiamo Fuori Tema.
Riportiamo la discussione ad una sana litigiosità
Ciao giobalde

giusto !! manteniamo alto il post così chi ha voglia di andare a vederlo ci và volentieri ! il posto è magnifico ci son foto che non riusciresti mai a immaginare. vedi quelle di 29 ad esempio ...

io ci vivo li vicino e ci son stato in varie occasioni e mai parlerei male di un posto così magico ...

Meglio stare zitti dando l'impressione di essere stupidi, che parlare togliendo ogni dubbio.

[falco pellegrino]

Originalmente inviato da giobalde

Basta che andiamo Fuori Tema.
Riportiamo la discussione ad una sana litigiosità
Ciao giobalde

Sana litigiosità... se serve na mano son sempre disponibile...( se sta frase fosse se facebook, cliccherei MI PIACE ) dai su ragazziiii andate tutti all'Euromeeting......ne vale la pena....per volare, per guardare,per passeggiare, per restare incantati dal meraviglioso panorama....ciaooooo e per fare quello che vi pare (non a cazzotti)

[walter pozzecco]

Scusate, il Meeting rimane comunque un appuntamento fantastico che tra l'altro dura da parecchi anni,se avete da dirvi delle cose non è meglio incontrarsi e parlare guardandosi in faccia? Walter

Originalmente inviato da grifonevolante

Caro De robertis io non mi permetterei mai di dade dell'ubriaco ad una persona che non conosco.
Sono un aeromodellista che acquista la tua rivista e che tra i molti pregi riteneva giusto farti notare un difetto evidente,se tu sei l'editore sei tu responsabile di quello che pubblichi ,forse incaricare ,come facevi con Panfilo ,una persona equilibrata che raccoglieva foto, impressioni,e classifiche reali della più importante manifestazione europea di volo in pendio,sarebbe piu giusto nei confronti dei lettori .(io non ho fatto nomi e tu sei apparso nel forum ,forse non ho tutti i torti,)



Stefano Migliorini

MI spiace che tu ti sia offeso, ma il fatto che tu abbia tenuto bordone ai debordanti, eccessivi, fuori luogo, ecc. interventi di Andy che si possono comprendere (ma non giustificare) solo a fronte di un eccesso di sostanze psicotrope, mi ha portato a reagire così. Quanto all'articolo dello scorso anno, quella che tu esprimi è solo una tua opinione, rispettabile indubbiamente, ma un'opinione fra le tante. Su quell'articolo ho avuto moltissimi feedback positivi ed il tuo è il primo negativo, quindi... C'è poi il fatto che a me lo stile di Stefano, così apparentemente stralunato e visionario, quasi futurista, piace da morire. Sarà forse perché, come lettore, appartengo alla categoria (numerosissima) di coloro ai quali le cronache ortodosse fanno venire il latte alle ginocchia! Ciò non toglie che i resoconti di Panfilo fossero molto ben fatti. Paolo è molto bravo, non c'è dubbio, ma tutto questo interesse nelle classifiche, soprattutto in una grande manifestazione come l'Euromeeting che non è un semplice campionato di qualcosa o una gara internazionale, francamente non ce lo vedo e i lettori, in genere, poco gradiscono i lunghi elenchi. Devi capire che la posizione di un editore non è facile, deve ascoltare mille campane e poi... fare di testa sua! Già, perché se dovesse stare a dar retta a tutti dovrebbe fare migliaia di riviste diverse e personalizzate! E' chiaro che ci sarà sempre chi è più contento e chi meno, ma è la vita.
Invece di mugugnare, come fanno molti, covando rancori verso questo o verso quello, a mio avviso sarebbe molto più intelligente chiedersi: "Cosa ha fatto tizio per essere citato così spesso su quella rivista? E cosa ho fatto io o cosa ha fatto il mio amico che è pure tanto bravo per non comparire mai nemmeno col nome?" Se prendi in mano le riviste americane del passato, vedrai che i nomi che compaiono più spesso sono sempre quelli: Carl Goldberg, Claude Mc Cullough, Bill Winter, Dave Thornburg... potrei continuare fino ad arrivare fino ad un centinaio di nomi, ma non di più: E gli aeromodellisti americani sono parecchie decine di migliaia, centinaia negli anni d'oro. Come mai compaiono solo quelli? Eppure, anche in Italia, ci sono aeromodellisti bravissimi che nessuno conosce. Perché? Di solito per due ragioni: la prima è che "si vergognano di comparire" (e non sai quanti, purtroppo!), la seconda - più frequente - è che preferiscono cullarsi nell'idea di essere dei geni incompresi e covare un sordo rancore verso questo o verso quello.
Una decina di anni, quando abbiamo "scoperto" Paolo Severin, è stato tutto un coro di Ooooh!!! di ammirazione. Poi, piano piano, sono cominciate le frecciatine, i distinguo, i "Sì, costruisce bene, ma..." Ora stanno cominciando a venire fuori quelli che dicono che non se ne può proprio più. Brutta cosa, l'invidia. Bruttissima.

Forse è vero. probabilmente l'Euromeeting ha bisogno di essere meglio calibrato per quel che riguarda il suo svolgimento, ma non è coi veleni o con le veementi e sconclusionate sparate di un "Pazzopilota" (che a mio avviso dovrebbe venir pesantemente ridimensionato dato che la sta facendo abbondantemente fuori dal vaso) che si può ottenere questo. Serve il dilalogo, il sorriso e soprattutto servono persone beneducate e di buon senso.

Buona giornata,
Cesare de Robertis




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[bad77]

Originalmente inviato da Cesare de Robertis

MI spiace che tu ti sia offeso, ma il fatto che tu abbia tenuto bordone ai debordanti, eccessivi, fuori luogo, ecc. interventi di Andy che si possono comprendere (ma non giustificare) solo a fronte di un eccesso di sostanze psicotrope, mi ha portato a reagire così. Quanto all'articolo dello scorso anno, quella che tu esprimi è solo una tua opinione, rispettabile indubbiamente, ma un'opinione fra le tante. Su quell'articolo ho avuto moltissimi feedback positivi ed il tuo è il primo negativo, quindi... C'è poi il fatto che a me lo stile di Stefano, così apparentemente stralunato e visionario, quasi futurista, piace da morire. Sarà forse perché, come lettore, appartengo alla categoria (numerosissima) di coloro ai quali le cronache ortodosse fanno venire il latte alle ginocchia! Ciò non toglie che i resoconti di Panfilo fossero molto ben fatti. Paolo è molto bravo, non c'è dubbio, ma tutto questo interesse nelle classifiche, soprattutto in una grande manifestazione come l'Euromeeting che non è un semplice campionato di qualcosa o una gara internazionale, francamente non ce lo vedo e i lettori, in genere, poco gradiscono i lunghi elenchi. Devi capire che la posizione di un editore non è facile, deve ascoltare mille campane e poi... fare di testa sua! Già, perché se dovesse stare a dar retta a tutti dovrebbe fare migliaia di riviste diverse e personalizzate! E' chiaro che ci sarà sempre chi è più contento e chi meno, ma è la vita.
Invece di mugugnare, come fanno molti, covando rancori verso questo o verso quello, a mio avviso sarebbe molto più intelligente chiedersi: "Cosa ha fatto tizio per essere citato così spesso su quella rivista? E cosa ho fatto io o cosa ha fatto il mio amico che è pure tanto bravo per non comparire mai nemmeno col nome?" Se prendi in mano le riviste americane del passato, vedrai che i nomi che compaiono più spesso sono sempre quelli: Carl Goldberg, Claude Mc Cullough, Bill Winter, Dave Thornburg... potrei continuare fino ad arrivare fino ad un centinaio di nomi, ma non di più: E gli aeromodellisti americani sono parecchie decine di migliaia, centinaia negli anni d'oro. Come mai compaiono solo quelli? Eppure, anche in Italia, ci sono aeromodellisti bravissimi che nessuno conosce. Perché? Di solito per due ragioni: la prima è che "si vergognano di comparire" (e non sai quanti, purtroppo!), la seconda - più frequente - è che preferiscono cullarsi nell'idea di essere dei geni incompresi e covare un sordo rancore verso questo o verso quello.
Una decina di anni, quando abbiamo "scoperto" Paolo Severin, è stato tutto un coro di Ooooh!!! di ammirazione. Poi, piano piano, sono cominciate le frecciatine, i distinguo, i "Sì, costruisce bene, ma..." Ora stanno cominciando a venire fuori quelli che dicono che non se ne può proprio più. Brutta cosa, l'invidia. Bruttissima.

Forse è vero. probabilmente l'Euromeeting ha bisogno di essere meglio calibrato per quel che riguarda il suo svolgimento, ma non è coi veleni o con le veementi e sconclusionate sparate di un "Pazzopilota" (che a mio avviso dovrebbe venir pesantemente ridimensionato dato che la sta facendo abbondantemente fuori dal vaso) che si può ottenere questo. Serve il dilalogo, il sorriso e soprattutto servono persone beneducate e di buon senso.

Buona giornata,
Cesare de Robertis




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Originalmente inviato da grifonevolante

.....io non ho fatto nomi e tu sei apparso nel forum ,forse non ho tutti i torti.....

Stefano Migliorini

Scusa, ma questa sul momento mi era sfuggita. Dunque, vediamo un po': le riviste di aeromodellismo in Italia sono solo due, le persone citate nella discussione sono riconoscibilissime se non citate proprio per nome... Pensi forse che io ci sia arrivato perché ho la coda di paglia e non perché ci sarebbe arrivato anche un'idiota ammalato di Alzheimer?

Stai scherzando, vero?


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[twentynine]

Originalmente inviato da Cesare de Robertis

è che preferiscono cullarsi nell'idea di essere dei geni incompresi e covare un sordo rancore verso questo o verso quello.

Perchè è più facile comportarsi così e cullare il proprio ego che aprire bocca e rischiare di essere smentiti...

E' anni che si spera di leggere un articolo serio sulle termiche scritto in italia, alla Thornburg nel "fiume d'aria"...lancio il sasso:

CHI HA LE PALLE DI SCRIVERLO e di aspettare poi gli attacchi che verranno?

come al solito è più facile non esporsi e criticare dopo.

Originalmente inviato da twentynine

Perchè è più facile comportarsi così e cullare il proprio ego che aprire bocca e rischiare di essere smentiti...

E' anni che si spera di leggere un articolo serio sulle termiche scritto in italia, alla Thornburg nel "fiume d'aria"...lancio il sasso:

CHI HA LE PALLE DI SCRIVERLO e di aspettare poi gli attacchi che verranno?

come al solito è più facile non esporsi e criticare dopo.

Fra l'altro certi atteggiamenti a volte provocano danni irreparabili a tutta la comunità.
Prendi il caso di Mauro Capodaglio, progettista e costruttore bravissimo, ma piuttosto "sensibile" (alcuni direbbero "suscettibile"). Per anni ha disegnato modelli bellissimi e con caratteristiche di volo impeccabili, spaziando dagli acrobatici a motore agli alianti. Modelli come il Dacro o lo Schweizer 1-26 sono stati costruiti in centinaia di esemplari con enorme soddisfazione da parte dei costruttori. Per un po' di anni il suo SHK è stato un modello comunissimo sui pendi e in aerotraino. Poi... Mauro è scomparso. Ha chiuso il telefono fisso, non ha mai avuto una e-mail e si è reso irreperibile. Perché? Semplicemente perché era disgustato da tanti piccoli episodi ed io che lo conosco bene posso dire con cognizione di causa che aveva perfettamente ragione! Altri avrebbero fatto spallucce e tirato avanti, ma (per fortuna) a questo mondo non siamo tutti uguali e c'è chi ad un certo punto dice BASTA! Ora si dedica solo ai piccoli veleggiatori elettrici che gli permettono di volare anche nel campetto dietro casa in rigorosa solitudine e ogni tanto me ne dà uno da pubblicare. Saranno soddisfatti quelli che dicevano: "E basta con 'sto Capodaglio, sembra che ci sia solo lui!" ma gli altri? Cosa ci abbiamo guadagnato?



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[twentynine]

Originalmente inviato da grifonevolante

Caro De robertis io non mi permetterei mai di dade dell'ubriaco ad una persona che non conosco.
Sono un aeromodellista che acquista la tua rivista e che tra i molti pregi riteneva giusto farti notare un difetto evidente,se tu sei l'editore sei tu responsabile di quello che pubblichi ,forse incaricare ,come facevi con Panfilo ,una persona equilibrata che raccoglieva foto, impressioni,e classifiche reali della più importante manifestazione europea di volo in pendio,sarebbe piu giusto nei confronti dei lettori .(io non ho fatto nomi e tu sei apparso nel forum ,forse non ho tutti i torti,)



Stefano Migliorini

Non è rivolto a me, ma mi arrogo il diritto di replicare

Questo è quello che avrei mandato ad una rivista riguardo all'edizione dell'anno scorso:
FOTO:
Euromeetingfly Pordoi 2010 | Facebook

ARTICOLO:
Bel posto, Bella gente, no vegno altro... (e non ci sono errori di battitura)

[pikemax]

Originalmente inviato da twentynine

Perchè è più facile comportarsi così e cullare il proprio ego che aprire bocca e rischiare di essere smentiti...

E' anni che si spera di leggere un articolo serio sulle termiche scritto in italia, alla Thornburg nel "fiume d'aria"...lancio il sasso:

CHI HA LE PALLE DI SCRIVERLO e di aspettare poi gli attacchi che verranno?

come al solito è più facile non esporsi e criticare dopo.

Per adesso aspettiamo le reazioni che susciterà ..o no..l'articolo sulla fase dei traino, sulle termiche difficile scoprire qualcosa di nuovo senza ripetere cose già scritte o far propri concetti altrui, le palle non c'entrano.
Basta leggere quello che salta fuori ogni volta che si parla di cg...ed allora capisci che malgrado ormai sia tutto scritto le convinzioni dettano legge e contro quelle nulla si può, purtroppo.