Alimentazione 2,4 G

[fabert]

Salve, possiedo una DX6i, che devo ancora collaudare. Durante le prove al banco, mi sono accorto che, con servi da 3/5 kg è sufficiente una batteria da 4,8v anche da 800mhA ma, appena inserisco un servo da 11kg tutto il sistema va in tilt, i led sulle riceventi lampeggiano e i servi trillano. Allora ho messo una batteria da 6v da 1000mhA e tutto funziona perfettamente, almeno a terra. C'è da dire che le riceventi sono due (AR6200) e che hanno ciascuna un led che rimane costantemente acceso, assorbendo corrente, suppongo almeno 0,5/8v. Qualcuno che ci ha già volato, potrebbe dirmi se questa mia analisi è corretta e se posso volare tranquillo? Grazie.

[LONGFLYER]

Originalmente inviato da fabert

Salve, possiedo una DX6i, che devo ancora collaudare. Durante le prove al banco, mi sono accorto che, con servi da 3/5 kg è sufficiente una batteria da 4,8v anche da 800mhA ma, appena inserisco un servo da 11kg tutto il sistema va in tilt, i led sulle riceventi lampeggiano e i servi trillano. Allora ho messo una batteria da 6v da 1000mhA e tutto funziona perfettamente, almeno a terra. C'è da dire che le riceventi sono due (AR6200) e che hanno ciascuna un led che rimane costantemente acceso, assorbendo corrente, suppongo almeno 0,5/8v. Qualcuno che ci ha già volato, potrebbe dirmi se questa mia analisi è corretta e se posso volare tranquillo? Grazie.

Un led generico ha un consuno attorno ai 10mA quindi non mi preoccuperei di "pollicino" quando c'è un "gigante" che opera: il servo da 11kg di forza il cui consumo si somma ai consumi degli altri servi (in queste condizioni anche il consumo della ricevente si può dire trascurabile .. figuriamoci un led).

Il mio consiglio è di acquistare un BEC SWITCHING da interporre tra batt. e ricevente. La batt. potrà essere una ausiliaria o quella del motore.

Il movimento dei servi crea un consumo variabile in intensità e frequenza abbassando la tensione ai capi della ric., invece, con l'utilizzo di un BEC posto tra batt. e ricevente la tensione ai capi della ric. resta costante al variare dell'assorbimento.

Il BEC LINEARE assorbe corrente e scalda (l'assorbimento di corrente è anche in proporzione alla differenza di tensione tra batt. e tensione di alimentazione della ric. - tipicamente quando lo colleghi alla batt. del motore e questa gode più di 2 celle).

Il BEC se di tipo SWITCHING non scalda, non aggiungendo perciò, sensibile consumo di corrente a quello generale.

Il riscaldamento, indice di perdita di potenza elettrica e quindi di autonomia, se mal smaltito potrebbe portare il BEC all'interruzione della corrente alla ric. appena raggiunta la soglia di pre-rottura.

La tenologia SWITCHING, a parità di funzione di controllo della tensione, non scalda e quindi non raggiunge la soglia critica ed offre più autonomia della batteria.
Unico neo: irradia frequenze che potrebbero disturbare la ricevente, perciò, viene schermato dalla casa ed è bene che ci sia un toroide sulla spinetta prima della ricevente e per ulteriore precauzione sia montato il più possibile lontano da quast'ultima, in tal modo, si sfrutteranno tutti i vantaggi in sicurezza.


.

[fabert]

Caro Longflyer, grazie per i consigli. Ho volato, comunque, con un solo pacco da 1000mhA a 6 v e senza neppure un condensatore da 4700 10v Elettr. che ho poi inserito susseguentemente su un canale libero migliorando di molto la stabilità di corrente, verificata con un tester a led della Robbe.