Lunghezza antenne 2,4 ghz Ragazzi, mi serve un parere... Il mese scorso ho strappato involontariamente una delle antenne di una ricevente R607. Fortunatamente il negoziante le aveva di ricambio ma la cosa strana è che sono lunghe più del doppio. Ho chamato la Radiosistemi per avere la conferma è hanno detto che sono fatte così. Altra domanda, l'antenna del modulo TX può essere allungata alla stessa maniera rispettando un valore multiplo di quella originale oppure no? |
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Per la seconda domanda che poni non ho info a riguardo. |
Salve, occhio che a 2.4 GHz l'antenna di trasmissione non è uno stilo con carica di accordo come per i 35 o 40 MHz ma un array collineare di più elementi (due nella fattispecie per le antenne tx modellistiche) che determinano accordo e guadagno del "sistema antenna" con altri fattori oltre alla semplice lunghezza d'onda (circa 125 mm, con conseguente lunghezza dello stilo in quarto d'onda di 31.25 mm circa). Con le piccole collineari a due elementi dei TX si ottiene mediamente un'antenna avente guadagno teorico di 2.1 dbi (rispetto a dipolo isotropico), in realtà a 0 db rispetto a dipolo elettrico, ovvero guadagno nullo ma accordo in frequenza. Attenzione anche alla manipolazione del piccolo cavo coassiale che "dovrebbe" (spero) collegare l'antenna al modulo; per i non addetti potrebbe sembrare un banale pezzo di filo elettrico ma non è affatto così (se hanno usato un normale filo... o mio Dio abbi pietà di noi...) Circa le "antenne lunghe" per riceventi da 2.4 GHz ho un milione di perplessità, anche perchè temo che non si tengano in considerazione le perdite del cavo coassiale (sempre ammesso che le antenne stesse non siano fatte alla "membro canino", nel qual caso...) e dei perniciosi "effetti notch" derivanti da eventuali maltrattamenti degli stessi; e comunque tutto ciò può solo aiutare a far sporgere dalla fusoliera il solito quarto d'onda (31 mm) della parte finale non schermata, che funge appunto da "polo caldo" di un dipolo a quarto d'onda. Ciao Renzo |
Pero che incompetente :asd: seriamente, bella spiegazione B) , puoi spiegare rapidamente i termini piu tecnici che hai impiegato? ^_^ |
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Credo che abbia detto che nun se pò fà.:icon_rofl |
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......... :clap: Plaudo alla chiarezza dell'esposizione. |
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Io uso dell'RG-17: va bene ? :icon_rofl Citazione:
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Salve, mi scuso se ho risposto in modo poco chiaro e cerco di sintetizzare: lato TX: non conviene toccare l'antenna originale (nel senso di mettere uno stilo telescopico, che sarebbe assai inadatto); l'intervento possibile sarebbe quello di acquistare delle collineari da 7 elementi che esistono commercialmente per ampliare la portata dei Wi-Fi, con un guadagno di poco inferiore ai 7dbi (reale circa 4.5 db), il che, sposto che abbiate un trasmettitore "europeo" porterebbe la potenza effettiva irradiata da 20 dBmW (pari a 100 mW) a 24.5 dBmW, ovvero briciole meno di 300 mW. Il tutto sempre che la sostituzione avvenga nel rispetto delle regole, con adeguata sostituzione del connettore sul coassialino del TX o (più complicato) alla base dell'antenna, per avere una potenza "illegale" che non dà nessun risultato pratico. Morale: non fatelo !! E' il mio mestiere, ci faccio "la pagnotta" da una vita ma la mia DX7 ha assolutamente l'antenna originale..... lato RX: sottocaso 1, ovvero fusoliera in legno, gommolo, fibra di vetro o kevlar (ma NON carbonio): --->>> Lasciate tutto originale !!! <<<--- Abbiate solo cura di distendere le antennine della ricevente e di ubicare la stessa in modo che non sia "fasciata" dai cavi dei servi, bowden in acciaio o strutture metalliche a traliccio (ho letto qui nel forum di Modellisti con la "M" in grado di costruire fantastici tralicci inox e non da lascare di stucco !!!): se per necessità realizzative si incorre in una delle situazioni summenzionate passare al sottocaso 2. Sottocaso 2, ovvero fusoliera eo/ali seriamente rinforzate o completamente rivestite in carbonio o comunque fortemente schermate da rivestimenti metallici: risulta INDISPENSABILE che le antenne "emergano" seriamente dalla struttura e distanziate dalle parti in carbonio di almeno 1/4 della lugnezza d'onda (31 mm circa per i 2.4 GHz); allo scopo si possono riprodurre delle antenne RX lunghe quanto volete, rispettando poche semplici regole, la cui attuazione però risulta tassativa e sono a SCONSIGLIARE quanto segue a chi non ha competenze in microonde (il quale se ne impippa alla grande delle frescaccie che scrivo io...). In realtà dovreste recuperare del coassiale doneo "micro" che non troverete mai nei negozi di elettronica (che oramai sono dei bazar totalmente aspecifici, aimè..) ma solo da alcuni "specialisti" (se vengo autorizzato dagli amministratori indico il sito di un eccellente fornitore specializzato che vende a tutti con importi minimi limitati (p.s.: NON sono io!!)). Una buona scelta può essere un cavo in Teflon semirigido tipo il Multiflex 86 che ha un diametro esterno di 2.6 mm e quindi può essere adatto, perde "solo" 1 dB per metro a 1.3 GHz e costa "solo" una dozzina di per metro e comunque và manipolato con religioso rispetto perchè alla prima "schiacciata" o piegata "a spigolo" si trasforma in un attenuatore dalle caratteristiche impredicibili. Intestato il cavo lato RX si salderà lo stesso con cura e competenza alla RX: NOTA Bene: avrete in "punta di saldatore" il front-end, magari a GAsFet del ricevitore: se usate un saldatore da stagnino potete buttare tutto direttamente al "riciclabile".... individuata la lunghezza del cavo che vi occorre oer arrivare all'esterno della fusoliera, magari in multipli di 31.25 mm, "spellate" la calza schermante appunto negli ultimi 31 mm lasciando il solo polo centrale con relativo isolante in Teflon, ed avrete la vostra antenna "custom" in aria aperta. Tecnicamente è una sciocchezza ma deve essere attuata con "arte" e competenza, oltre che saldatore in bassa tensione professionale (per me esiste solo Weller, il resto non conta !) collegato a terra e non guasta un "braccialetto" un rame collegato a terra, per garantire che non si trasmetta "statica" allo stadio d'ingresso. Morale: Per il 95% la vedo assai dura !! Potreste contattare le locali sezioni ARI (radioamatori) dove quasi sempre c'è qualche "grande vecchio" (purtroppo sempre meno) specialista in microonde, per il quale il "gigaetrè" è acqua fresca ma occhio, che a parole son tutti grandi autocostruttori.... Non escludo in futuro di preparare un array a quattro elementi in fase (leggi quattro stiletti da 31 mm posizionate sotto l'ala o sul dorso della fusoliera: fino ad allora andrò di Spektrum a doppia ricevente su modelli "standard" e JR1221 (che è la stessa roba..) con i tre satelliti "fuori struttura" e sicuramente non avrò problemi. Data la logorrea digitatoria, mi sà che non ho chiarito molto... I'm sorry !! Scuse & saluti a tutti. Renzo |
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Si, purtroppo la ricevente, costretta nel "tubo" di carbonio, che immagino stretto, non riceverà quasi nulla con le sue antennine native. Ricordate anche una cosa che mi sembrava scontata ma ho scoperto non esserlo: nei TX a 2.4 l'antenna è libera di ruotare di 90 o ipèù gradi lugo il suo asse ed è inclinabile di circa 90°. Nell'uso, con la radio in postura di pilotaggio, l'antenna deve essere posizionata in modo che risulti verticale ("puntata verso il cielo"...) e sommariamente parallela al timone di direzione (giusto per capirci); se la tenete puntata a mò di canna di fucile indirizzate la minima parte del segnale verso il modello, con prevedibili conseguenze sulla portata. Altra cosa: le antennine dei satelliti NON dovranno essere ad intimo contatto con la fusoliera ma essere distanti dal carbonio di 15 mm, meglio 30mm (lambda/4). Il mio punto di vista in merito dovrebbe francamente essere molto chiaro oramai, vorrei non mi fossero chieste ancora le stesse cose. Spero di essere compreso. Ciao Renzo |
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In vita tua, quante antenne hai visto appese al soffitto che "puntano" il pavimento ? Certo, sempre polarizzazione verticale è, ma mi chiedo cosa si è fumato o cosa si è bevuto chi ha redatto quel manuale. Oltretutto con postura poco... maschia del trasmittitore !!! Voglia di essere originali ad ogni costo ? Diversificazione dalla concorrenza ? Tossicodipendenza ? Mistero.... Non scherza neanche Spektrum con l'oscenità dei "buchi" sulla fusoliera per i dipoli da 3 cm, metodo scientifico per ridurne efficacia ed accordo. Si vede che nel campo del modellismo le leggi della fisica possono variare.... |
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Il fatto che il modulo sia stato mal concepito non è una giustificazione per la casa. Di certo sarà una soluzione semplice da attuare ma, irradiamento agli zebedei a parte, inelegante. Non ho mai visto le radio che menzioni con il modulo 2.4 GHz ma se mi dici che la causa è la conformazione del modulo TX ti credo sulla parola così come tu puoi credermi se ti dico che si può far di meglio e di primo acchito la cosa mi sà di affrettato rappezzo, tanto che mi dici essere diversa la situazione per i modelli più recenti. Progettisti eletronici e designers sono pagati per fare il miglior lavoro possibile, anche nei retrofittings, ed alla fine sono pagati proprio dall'acquirente !! Ciao Renzo |
Infatti la T10 onestamente mi attira molto per le funzioni e i menù, ma molto meno per quel modulo posticcio,... avrei preferito anche per lei una soluzione con antenna "emergente" dalla maniglia in modo da poterla indirizzare giustamente, poi esteticamente parlando si evitava quel pugno nel'occhio!! |
E ti dico anche un'altra cosa: il corpo della radio, quando metallico, "dovrebbe" costituire il piano di massa virtuale dell'antenna e sarebbe cosa buona e giusta che il piano di massa venga posto SOTTO l'antenna e non sopra. Che poi per le intensità di campo d'uso nell'R/C tutto faccia brodo è un altro paio di maniche... però la spesa (ed il marchio) meriterebbe qualcosa di più... Domando (perchè non conosco questo prodotto): avviene la stessa cosa anche con moduli di altri produttori inseriti nella T10? Ciao Renzo |
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nelle riceventi specktrum tipo ar6100 i due baffettini sono una antenna o due antenne?... e di conseguenza vanno lasciate diritte l'una con l'altra o una va piegata a 90 gradi? Ciao Grazie |
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. . . . Renzo, non me ne volere, è solo una battuta, lo sai che godi della mia incondizionata stima ..... :) |
Ciao, ho montato riceventi fasst in fusoliere in carbonio e fusoliere in fibra rinforzate con striscie di carbonio..... Nel blade 1.9 con fusoliera in fibra ho montato un 608 dentro la fusoliera con semplice velcro. La fusoliera all'interno e' circondata da 4 striscie in carbonio che percorrono l0intera lunghezza della fusoliera. Le antenne sono posizionate a caso,pero' non ci sono altri cavi vicino che danno fastidio.....risultato.....funziona perfettamente senza alcun disturbo. nel pushycat con fusoliera interamente in carbonio ho praticato dei fori da 4 e inserito boccoline di plastica con foro interno da 1.5. Ho fatto passare le 2 antennine dentro queste boccoline per evitare contatto diretto col carbonio. Le antenne escono fuori per almeno 3/4 della lunghezza sulla parte superiore della fusoliera......risultato....funziona perfettamente senza alcun disturbo. |
@Milus Vanno lasciati dritti ed allineati, meno li pieghi e meglio è @Tonnus Ho fatto la scelta che reputavo migliore, cercando il miglior controvalore per il mio denaro; però funzionano anche le altre, homo modellisticus permettendo.. @FracoC Ti ringrazio per la stima, certamente contraccambiata (e può anche darsi che in fondo infondo sia anche vero ciò che dici...) @Terminator 7 Ci mancherebbe che non andasse, se ciò accadesse sarebbe solo colpa del modellista salvo un improbabilissimo guasto. Come ti ho gà detto, pushy o non pushy le radio van tutte, il resto è affidato alla corretta applicazione che deve tener conto delle problematiche del modello. O pernsi che le microonde vengano assorbite dal modello a seconda della marca della radio ? Per inciso il carbonio NON DA' interferenze, salvo che non ci siano pesanti sfregamenti fra parti non fissate, ma ancora una volta sarebbe colpa dell'uomo. Il carbonio ha, nei confroni delle microonde, un marcato ASSORBIMENTO di radiofreqenza e conseguentemente un effetto schermante; le interferenze sono tutt'altra cosa Io, nel mio Svist, ho inserito numerosi rinforzi in carbonio, ho messo bowden in acciaio, ho laschiato la ricevente ar700 all'interno in polarizzazione vericale ed ho posto 1 satellite all'esterno in polarizzazione orizzontale: và alla grandissima a perdita d'occhio (letteralmente) con BEC, regolatore separato per RX da LiPo 2celle e SENZA alcun condensatore. Ciao Renzo |
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Quoto ma............come mai ho adottato gli stessi accorgimenti anche quando avevo il sistema spektrum dsm2 (AR9000 con 2 satelliti) e col pushy ho avuto svariati fail safe? Allora i sistemi non tutti funzionano alla stessa maniera...... |
@ Terminator7 No, le radio funzionano ugualmente bene ma i modellisti no ! (sia detto con simpatia ed aspetta 90 secondi prima di odiarmi...) Ti motivo l'insuccesso prima ed il successo poi, premettendo che l'insuccesso è dovuto al manuale SPEKTRUM che pare scritto per grazia ricevuta e non dedica tempo proprio ad un aspetto fondamentale, ovvero la gestione dei satelliti. L'INSUCCESSO: Ti spiegano come posizionare la ricevente (e lì più di tanto non ti puoi inventare perchè le antenne rimangono all'interno della fusoliera e quindi schermate, oppure fi fanno praticare i buchini per farle "uscire"; in realtà non esce un piffero perchè, carbonio o no, piegandole le "accorci" significativamente ed a causa delle capacità parassite fra "antenna smanazzata" e la fusoliera già l'operazione di binding ne potrebbe soffrire. Aggiungi la MAZZATA che dà il carbonio che, attraversato dal polo caldo delle antennine che passano nei famosi buchini si comporta da mega anellone di ferrite, assorbendo più che può (e può molto....). Morale: non per colpa tua ma hai sbagliato tutto. Ti bastava mettere una AR7000 con UN SOLO satellite posizionato all'esterno della fusoliera, spaziato da questa di almeno 15 mm (meglio 30) in polarizzazione verticale, antenna del TX "piegata" in modo da essere verticale e parallela al "direzione" e non avresti avuto "fail safe" di sorta. Con la 9100, stessa cura, diverse posizioni e polarizzazioni dei satelliti e dormi fra due anzi, tre guanciali... IL SUCCESO: Le "antenne lunghe" di Futaba (ed altri) non sono lunghe manco per lo zufolo: come già spiegato, si tratta di un cavo schermato (molto scadente per le SHF) che ti permette di uscire dai famosi "buchini" più o meno senza squilibri di carico perchè il "polo caldo" è DENTRO il cavo, che ANCORA NON E' antenna. Salvo il fissare erroneamente la parte terminale di circa 30 mm, che E' LA VERA ANTENNA, a diretto contatto del carbonio, và di sicuro ma dal punto di vista del "path diversity" sei distante anni-luce da quello che ti avrebbe potuto dare la AR9100 correttamente impiegata La cigliegina finale è data dai satelliti che, posti dentro o fuori, saranno stati ad intimo contatto con le superfici di carbonio e la frittata è totale. LA COLPA: E' di chi ci chiede buoni per manuali farlocchi, vedi buchini di Spektrum ed antenne Futaba in 2.4 per T9-T10 che ti fan puntare al suolo: come ho gia (inutilmente) scritto fino alla noia, il problema è nella formazione di un utente che di norma non ha conoscenze tecniche specifiche in microwave e non si può sognar di notte la corretta modalità d'impiego di un dispositivo che è a tutto tondo "Hi Tech" LA SOLUZIONE FINALE: La possiamo trovare solo noi utilizzatori, con tebnacia, voglia di documentarsi ed aprire la mente a nuove tecnologie e materiali, con spirito di ricerca. Oltretutto il tema "microwave" è una bella gatta da pelare di suo. LA SINTESI: Sui 2.4 GHz compra ed usa la radio che ti garba seguendo l'emozione e lo "spirito di marchio" che più ti aggrada (park flyer escluse): TUTTE andranno bene e saranno impiegabili su qualsiasi modello, con i debiti accorgimenti. Ho realizzato che ti senti più tranquillo con Futaba e quindi non vedo perchè dovresti usare altro; io mi sento più tranquillo con Spektrum, che riesco ad impiegare in modo adeguato, e vado con quella. Un'ultima cosa: con modelli "full carbon" tenete sempre ben presente che il carbonio è un eccellente conduttore elettrico e se in qualche modo si lede l'isolamento dei cavi delle Lipo si fà un bell'arrosto ! Però se io provassi a pilotare un Pushy-Cat lo perderei in 5 secondi causa pollici traballanti. |
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Grazie dei chiarimenti! molto utili e validi :approved: consiglio ai mod di mettere in evidenza questo post che reputo uno dei + importanti tra le mille dicerie sul 2.4 ciaoo |
Mi scuso per i refusi digitatori ma come ho già scritto oramai sono orbo ed il limitato tempo di editabilità di un messaggio talvolta non mi consente di correggere in tempo gli errori da afasia digitatoria o dislessia informatica.. anzi, inforNatica, dato che sembra che scriva con parti diverse dalle dita..... spero comunque che il contenuto tecnico risulti comprensibile nonostante gli errori digitatori. Umile richiesta agli amministratori: non potreste concedermi un tempo di editing commisurato ai miei riflessi artritici, diciamo di due o tre ore ???..... :icon_rofl Contrito, ringrazio. Renzo |
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Vista la preparazione, vorrei un consiglio (che stavo chiedendo anche in altro post, ma le risposte mi lasciano qualche dubbio). Da quanto leggo credo tu abbia la DX7 europea (depotenziata). Un mio carissimo amico vorrebbe utilizzare la 2.4 per il suo aereo a turbina, ma è terrorizzato dalla portata. 1. Mi puoi confermare che con DX7 o JR 9303 non ci sono problemi di portata anche se modelli NON full range americani? 2. La RX R821 la posizionerebbe internamente, e non ha carbonio di sorta. Con le quattro anntennine direzionate tutte perpendicolari puo' sentirsi sicuro? Grazie mille. :) Mongolfino (p.s. io nell'eli ho la DX6 e AR6000 parkflyer, non ci sono problemi perche' non so far nulla e tengo il modello al max a 30 metri. Comunque ho fatto delle prove e con pulsante di test inserito, risponde fino a 100 metri) |
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Grazie per la tua spiegazione chiara ed esauriente. Non ti ho odiato per 90 secondi, perche' ognuno ha le sue esigenze e i suoi modelli,quindi libero di scegliere cio' che ritiene piu' idoneo. Purtroppo pero' come gia' detto in altri post, per pilotare un pushy-cat oltre ad avere i pollici non traballanti.....:P.......devi avere un sistema funzionante (anche perche' il mio supera i 250km/h). Sapendo che il carbonio e' sempre stato nemico delle trasmissioni io ritengo che a meno che non usi il classico sistema 35-40 mhz in spcm, l'unico sistema 2,4 GHz che funziona e' il fasst,proprio per i motivi che hai detto te! Sotto un link dove posto le foto del posizionamento delle antenne: http://www.baronerosso.it/forum/aero...ema-fasst.html Buoni voli a tutti,con e senza carbonio :D |
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