[OT] qualcuno che pitocca con l'aerografo?
 

Salve ragazzi e buon anno a tutti!
Come da oggetto sono a cercare qualcuno che pitocchi con l'aerografo!:)
Nello specifico ho acquistato un IWATA NEO CN, e la prospettiv è di verniciare un modello statico.Ho a mia disposizione colori e diluente Tamiya e primer Tamiya, le prove le condurrei su una canopy di un ely classe 450 preventivamente carteggiata e passata di primer.

Quindi a quel punto chiedo:
- Pressione iniziale di base?
- Diluizione colore/diluente (50/50, 30/70)?

Sugli ely a scoppio i carburatori hanno da manuale una regolazione di partenza, poi ognuno cerca quella di fino in base ai suoi risultati, esiste qualcosa anche qui?

Grazie a tutti!!
CescoP.

Cesco....devi usare l'aerografo per verniciare o il carburatore di un motore a scoppio?? :D

Ci sto ancora pensando...cerco di capire la differenza...tutti e due tirano dentro aria e qualcosa di liquido!!:)

Heeeelp!!!

Per fare prove e test ti consiglio di comprare un foglio di lexan o policarbonato trasparente al brico così prendi mano con l' aerografo su una superficie piana prima di impazzire con una formata.
La diluizione della vernice è come la ricetta del baccalà alla vicentina, ogni vicentino che si rispetti ha la sua e tutte sono buone (dicono anche quella che prevede il gatto al posto dello stoccafisso), in genere la vernice deve avere la consistenza del latte, il che dipende da una miriade di fattori, come la qualità della vernice, temperatura, umidità ecc ecc.
Non dare retta a chi ti da idee strane tipo "aggiungi una goccia di vetril per aumentare la tensione superficiale delle micro bolle" perché è come il gatto nella ricetta di cui sopra, magari funziona ma l' ammoniaca del vetril intanto ti mangia la cromatura interna dell' aerografo e poi lo butti.

Se posso darti un consiglio vai in libreria e prenfi uno qualsiasi dei vari manuali per l' aerografia (c'è ne sono 4 o 5 e sono tutti perfettamente uguali, cambiano solo le illustrazioni).
Poi tanto esercizio e la mano vien da sola.

E in fine no, non ci sono regole fisse per l' aerografo (ogniuno ha le sue regole che impara con l' esperienza), tranne quelle delle basi:
Colore diluito nel modo giusto e del tipo adatto alla base su cui si spruzza
Fondo sempre pulitissimo e sgrassato
Tenere l' aerografo pulito e lubrificato come fosse uno strumento chirurgico
Mascherina e guanti obbligatori

Grazie delle dritte Gun, questa sera ho provato...letto e visto qualche video su youtube mi sono dato alla pazza gioia. Sono partito con colore tamiya diluito 1:1 in un bicchierino con diluente tamiya...e ho fatto alcune prove su carta da stampante matte.

Aria più o meno a 1-1.1 bar...e devo dire che il risultato non è stato male.

A quel punto ho provato con una Jeep del kit 1:72 che ho costruito, facile per ora visto che è tutta verde militare...quindi anche lì diluito 10 gocce di colore con 10 gocce di diluente...mescolato e messo nella tazza piccolina...e via di pazienza...passate leggere, meglio una in più che una in meno ma con goccia!:)

Devo dire che a fine serata sono soddisfatto!!

A fine lavoro ho pulito bene le tazze, tolti i cappucci dal davanti dell'aerografo e puliti, preventivamente ho svuotato due tazze di quelle grandi in dotazione con acqua, e mezza di quella grande col diluente, quindi ancora acqua.

Le parti sembrano belle lucide, come da scatola!!

Ma ho intenzione di prendere un kit pulizia serio, basi in plexiglas e scovolini piccoli, dici che è un'idea sensata?

Grazie delle dritte e buon weekend!
CescoP.

Io per pulire l' aerografo ho comprato una lavatrice ad ultrasuoni tipo questa (la trovi anche a meno di 40€ sbattendoti un pochino a cercare:

PULITORE LAVATRICE GIOIELLI ORO OROLOGI ULTRASUONI LAVA PROFESSIONALE OCCHIALI | eBay

Si smonta l' aerografo completamente e si mette dentro tutto tranne lo spillo (che va trattato sempre come una reliquia perchè è DELICATISSIMO) e poi bastano un cottonfioc e uno scovolino da pipa (quelli morbidi) per rimuovere le incrostazioni più difficili, per pulire la duse non affidarti a scovolini che la potrebbero deformare, spruzza tanto diluente e in caso si formino incrostazioni leva la guarnizione e lascia la duse a bagno nel diluente per un paio di giorni (una volta si usava l' etere per pulire gli aerografi, che faceva un lavoro eccellente ma per ovvie ragioni era pericolosissimo).

Altri attrezzi utili sono:
Un buon supporto per l' aerografo
Un aspiratore filtrato (io ho preso al brico una cappa da fornelli e col plexyglass ho costruito la spray booth)
Uno spray pot (che è una bottiglietta dentro la quale puoi spruzzare diluente a pieno regime per pulire la duse e lo spillo nei vari cambi colore senza rischi di esplosione o avvelenamento), io me la sono autocostruita usando un serbatoio grande da aeromodellismo, ma costano una menata.

http://www.cybermodeler.com/hobby/to...ta_clean_2.jpg

Si mette nella coppetta dell' acqua di rubinetto in modo che filtri il diluente e la vernice.


Mi raccomando mascherina e guanti di buona qualità (anche gli occhiali non sarebbero una cattiva idea ma non tutti riescono ad aerografarci perchè per quanto poco distorcono la visuale), la vernice micro nebulizzata penetra facilmente sotto pelle e non è che faccia tanto bene.
Mai fumare mentre si aerografa e mai usare l' aerografo vicino a fonti di calore, apparecchi elettrici, fiamme libere o scintille (il diluente infiammabile nebulizzato e compresso tira certe fiammate da paura, un mio amico a momenti ci rimetteva la casa).

Ultimo consiglio:
Occhio, che l' aerografia è una droga peggiore del modellismo, se ti prende finisci con l' aerografare qualsiasi cosa ti capiti sotto mano e a spendere capitali in aerografi (però a differenza dell' aeromodellismo se ci prendi mano puoi anche ricavarci un secondo stipendio dato che per un casco o un serbatoio c'è chi ti prende anche 500€).

Ciao Gun, oggi ho proseguito un po' nelle mie prove da niubbo!:)
Allora per prima cosa prossimamente dovrò trovare il nastro apposito per mascherature ed un cutter da modellismo, in modo da lavorare meglio con la maschere.
Ho fatto la fuso del mio P51 silver, mentre interni e elica sono verde militare, stesso della jeep fatta ieri sera. Apparte alcuni errori "normali" per un niubbo, vedo che il colore cambia molto...il grigio era più pigmentato e quindi usciva in maniera diversa rispetto ad altri colori come il verde militare ed il rosso che sono più "liquidi".

Su ebau, dall'utente che mi ha venduto aerografo e tubo ho visto questo, penso di prenderlo settimana prossima, che ne dici?

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Per il resto, con mascherina si lavora meglio, soprattutto quando pulisci l'aerografo in effetti. Ad ogni cambio colore, pulizia tazza e punta, a fine lavoro, duse, tazza e punta aerografo.

Si inizio a capire quando dicevi "attento che è una droga!"!! ah ah ha

Una domanda per il futuro, in genere un modello statico si colora tutto da finito, oppure già in fase di costruzione alcune parti possono essere dipinte e poi assemblate?
(tipo il cockpit all'interno della fuso è un casino, le pale e l'ogiva idem!:)

Grazie delle dritte!!

Ottimo quello spray pot, ha anche il suo bel supportino molto comodo.

Guarda questo breve tutorial, ti può aiutare a capire come si gestiscono piccoli pezzi e come si procede per la verniciatura:

Cavolo che mano...bello bello!!!
L'idea dell'invecchiamento dei modelli mi intriga molto...sicuramente un passo da fare!!:)

Per ora ho ordinato il nastro da mascheratura ed un buon cutter da mascheratura...vediamo di migliorare i risultati attuali!:)

Grazie delle dirtte Gun, posso permettermi di disturbarti in MP se avessi bisogno con qualche dubbio?

CescoP.

CescoP, mi scuso in anticipo ma vista l'importanza dell'argomento e l'interesse di tanti verso le tecniche di verniciatura, ti chiedo di "disturbare" Guntank in pubblico e non in MP, così che anche noi potremo beneficiare dei suoi preziosi consigli.:)
Mi sono iscritto alla discussione e osserverò volentieri i risultati dei tuoi tentativi così da imparare qualcosa a riguardo.
Ciao,
Stefano.:)