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EnzoG 12 aprile 16 10:32

Citazione:

Originalmente inviato da romoloman (Messaggio 4889355)
Guarda Eriu prendo proprio spunto da quel depliant:
•• Mission planning
......
•• Command and control of aerial vehicle through telemetry link
•• Receipt of payload video through video link
•• Navigation data and video recording
......

Ok secondo me sono proprio le caratteristiche che differenziano un SAPR (che sia per uso ludico o professionale) da un aeromodello.

Semplice riflessione.
Credo che il contrastare chi opera in modo pericoloso, debba essere fatto da chi viene preso da punto di riferimento. Ecco perché penso che i dronisti "buoni" dovrebbero essere contattati.
È un fenomeno in larga diffusione e forse maggiore dei cosiddetti aeromodellisti.

Sui radiocomandi e loro portata?

eriskio 12 aprile 16 10:41

x Sandro:
Verissimo "l'uomo della strada" é vittima del pressapochismo della lingua parlata, per cui si fa presto a dire quadricottero==drone. Ma qui si sta parlando di una lobby/onlus/associazione che si interfacci con gli enti preposti (ENAC,ENAV,Ministeri ecc.), cioé con professionisti che sanno in qualche modo definire un drone oltre la presenza di Ali, eliche e motori. O no?

x Romolo:
Verissimo, infatti lo chiami UAV anche se ha due ali (e non ha 4 eliche) perché é dotato di strumentazione e controlli per operare come 'drone' vero e proprio.

Il discorso é: i quadricotteri (o meglio multicotteri) possono essere a pieno titolo degli aeromodelli e viceversa gli aerei (di qualsiasi foggia e dimensione) possono essere dei droni.
Secondo me una eventuale lobby/onlus/associazione deve difendere gli interessi di chi é aeromodellista, a prescindere dal mezzo usato.
La differenza é solo lo scopo e lo scopo porta al luogo (che normalmente é definito/definibile a priori).
Esistono eccezioni? certamente!
Infatti in tutte queste pagine di discussione lo sforzo di trovare un modo corretto di definirci (in modo omnicomprensivo e inequivocabile) non ha ancora trovato una soluzione.

dea90 12 aprile 16 10:53

Citazione:

Originalmente inviato da eriskio (Messaggio 4889367)
x Sandro:
Verissimo "l'uomo della strada" é vittima del pressapochismo della lingua parlata, per cui si fa presto a dire quadricottero==drone. Ma qui si sta parlando di una lobby/onlus/associazione che si interfacci con gli enti preposti (ENAC,ENAV,Ministeri ecc.), cioé con professionisti che sanno in qualche modo definire un drone oltre la presenza di Ali, eliche e motori. O no?

x Romolo:
Verissimo, infatti lo chiami UAV anche se ha due ali (e non ha 4 eliche) perché é dotato di strumentazione e controlli per operare come 'drone' vero e proprio.

Il discorso é: i quadricotteri (o meglio multicotteri) possono essere a pieno titolo degli aeromodelli e viceversa gli aerei (di qualsiasi foggia e dimensione) possono essere dei droni.
Secondo me una eventuale lobby/onlus/associazione deve difendere gli interessi di chi é aeromodellista, a prescindere dal mezzo usato.
La differenza é solo lo scopo e lo scopo porta al luogo (che normalmente é definito/definibile a priori).
Esistono eccezioni? certamente!
Infatti in tutte queste pagine di discussione lo sforzo di trovare un modo corretto di definirci (in modo omnicomprensivo e inequivocabile) non ha ancora trovato una soluzione.

io mi quoto da solo :unsure:

Citazione:

Originalmente inviato da dea90 (Messaggio 4886002)
ma per la definizione di aeromodello, senza mettere dentro tutte quelle clausole e clausoline, non si potrebbe definire semplicemente così?
"Aeromodello: mezzo aereo radiocomandato senza persone a bordo, controllato a vista senza dispositivi a bordo che ne consentano il volo autonomo, impiegato esclusivamente per scopi ricreativi, sportivi e storico/rievocativi. Rientrano nella definizione di aeromodello tutti i mezzi consentiti dalle categorie aeromodellistiche FAI."

Citazione:

Originalmente inviato da dea90 (Messaggio 4886037)
l'aeromodello lo faccio volare io, il drone esegue dei comandi. l'aeromodello lo uso per divertirmi, il drone per compiere delle missioni.
basta come differenza lampante tra i due? il drone può essere un aereo, l'aeromodello può essere un multirotore.


romoloman 12 aprile 16 10:56

Citazione:

Originalmente inviato da EnzoG (Messaggio 4889364)
Semplice riflessione.
Credo che il contrastare chi opera in modo pericoloso, debba essere fatto da chi viene preso da punto di riferimento. Ecco perché penso che i dronisti "buoni" dovrebbero essere contattati.
È un fenomeno in larga diffusione e forse maggiore dei cosiddetti aeromodellisti.

Sui radiocomandi e loro portata?

Enzo per i radiocomandi e la loro portata esistono leggi a livello europeo che di fatto la limitano a ben più del necessario per l'attività aeromodellistica.
Tuttavia teniamo presente che pensare di limitare la portata tramite la potenza di un radiocomando è tecnicamente stupido. Fermi restando i limiti di legge, nulla mi vieta legalmente da un punto di vista della mera regolamentazione in campo di radiofrequenza, di pianificare il volo di un mezzo dotato di un po' di intelligenza tramite un PC e tramite un collegamento LTE/UMTS (volendo posso avere anche un discreto ritorno video). Usando un collegamento LTE/UMTS posso pensare di fare centinaia di km senza violare una legge in campo di radiofrequenza.

Certo il mezzo deve poter sopperire a mancanza di comando con una sua intelligenza autonoma (autopilota) in modo da non venire giù in caso di mancanza temporanea di comunicazione. I limiti spaziali quindi li deve dare giustamente ENAC per questi tipi di Veivoli Unmanned che a mio giudizio non possono e non devono essere considerati aeromodelli.


PS: Io più che dronisti parlerei di multirotoristi buoni, iniziamo a chiamare le cose con il loro nome.

Archi 12 aprile 16 10:57

Qui si vuole continuare a fare dei distinguo.
Se l'associazione sarà basata su questo, io lo dico subito (anche se ho votato si al sondaggio) non vi aderirò.

Questo perchè se ci si perde nelle definizioni il rischio finale è di farsi rinchiudere nelle riserve come gli indiani d'america, che magari adesso stanno bene (forse) ma hanno dovuto masticare amaro per almeno un secolo. :rolleyes:

Per quel che mi riguarda chiunque faccia volare qualcosa per puro divertimento è un aeromodellista (forse persino quelli con l'aquilone :D).

Detto questo (l'avevo già detto), mi rimane una domanda in testa che voglio girare a chi pilota anche aerei veri.
Quante probabilità ci sono di vedere un quadricottero (che generalmente sta fermo o si muove piano) dal posto di pilotaggio di un aereo in volo, soprattutto da una aereo commerciale. Perchè nel comunicato ENAV non viene detto niente rigurdo la natura di quei cosi, sarebbe bello sapere se si è trattato di quel tipo di velivoli o di qualcosa ad ala fissa (magari fpv long range, non voglio dire) che incrociavano su una rotta non loro. A mio modo di vedere propendo di più per la seconda ipotesi, mi piacerebbe però avere un vostro parere.

Ciao.

dea90 12 aprile 16 11:13

Citazione:

Originalmente inviato da Archi (Messaggio 4889377)
Qui si vuole continuare a fare dei distinguo.
Se l'associazione sarà basata su questo, io lo dico subito (anche se ho votato si al sondaggio) non vi aderirò.

Questo perchè se ci si perde nelle definizioni il rischio finale è di farsi rinchiudere nelle riserve come gli indiani d'america, che magari adesso stanno bene (forse) ma hanno dovuto masticare amaro per almeno un secolo. :rolleyes:

Per quel che mi riguarda chiunque faccia volare qualcosa per puro divertimento è un aeromodellista (forse persino quelli con l'aquilone :D).

Detto questo (l'avevo già detto), mi rimane una domanda in testa che voglio girare a chi pilota anche aerei veri.
Quante probabilità ci sono di vedere un quadricottero (che generalmente sta fermo o si muove piano) dal posto di pilotaggio di un aereo in volo, soprattutto da una aereo commerciale. Perchè nel comunicato ENAV non viene detto niente rigurdo la natura di quei cosi, sarebbe bello sapere se si è trattato di quel tipo di velivoli o di qualcosa ad ala fissa (magari fpv long range, non voglio dire) che incrociavano su una rotta non loro. A mio modo di vedere propendo di più per la seconda ipotesi, mi piacerebbe però avere un vostro parere.

Ciao.


l'unico distinguo da fare è tra chi vola per divertimento con mezzi da divertimento e chi lo fa per lavoro con qualunque mezzo

per il resto le luci di un phantom e simili, soprattutto al crepuscolo/notte, le vedi fin troppo bene se stanno in finale come riportato a caselle. in volo lontano da aeroporti invece proprio no, metti la distrazione unita alla velocità e vedi appena un altro aereo di linea, figurati un aeromodello o multirotore :wink:

fabiorossi 12 aprile 16 11:22

Citazione:

Originalmente inviato da romoloman (Messaggio 4889341)
....
Quello che il sottoscritto vorrebbe che la futura associazione portasse avanti è la suddivisione del mondo degli unmanned in tre categorie SAPR professionali, SAPR uso ludico, aeromodelli.

Citazione:

Originalmente inviato da Archi (Messaggio 4889377)
.....
Per quel che mi riguarda chiunque faccia volare qualcosa per puro divertimento è un aeromodellista (forse persino quelli con l'aquilone :D).....

Mi piace la schematizzazione che fa Romolo di tutta la questione ma neppure mi dispiace la definizione di aeromodellista secondo Archi; credo che l'unità d'intenti vada cercata nel denominatore comune USO LUDICO. se si continua a cercare di dare una definizione da vocabolario delle parole drone e aeromodello non s'arriva da nessuna parte per cui delle due una:

SINDACATO= aeromodelli+SAPR uso ludico
oppure
SINDACATO= aeromodelli.

staudacher300 12 aprile 16 11:28

Citazione:

Originalmente inviato da eriskio (Messaggio 4889367)
x Sandro:
Verissimo "l'uomo della strada" é vittima del pressapochismo della lingua parlata, per cui si fa presto a dire quadricottero==drone. Ma qui si sta parlando di una lobby/onlus/associazione che si interfacci con gli enti preposti (ENAC,ENAV,Ministeri ecc.), cioé con professionisti che sanno in qualche modo definire un drone oltre la presenza di Ali, eliche e motori. O no?

Noi tutti diciamo che prendiamo la "macchina" quando prendiamo l'automobile, se dici a Marchionne che la fiat produce macchine ti capisce lo stesso, il linguaggio non ha tanto l 'obbligo di essere corretto quanto quello di farsi comprendere.

Quanto ai droni non mi pare sia possibile fare granché, non tanto per le norme enac quanto per i limiti radio. E quelli sono norme europee consolidate.
Se poi vogliamo ammettere nel gioco dei droni che volano rasoterra per un raggio di pochi metri facciamolo pure, ma fpvrace a parte non vedo un grande futuro di tipo modellistico e non credo che chi comprerà/costruirà quello che di fatto é un giocattolo sentirà la necessità di associarsi.
L'fpvrace é disciplina Fai non vedo il problema.
Meglio difendere il difendibile.

romoloman 12 aprile 16 11:37

Citazione:

Originalmente inviato da fabiorossi (Messaggio 4889395)
Mi piace la schematizzazione che fa Romolo di tutta la questione ma neppure mi dispiace la definizione di aeromodellista secondo Archi; credo che l'unità d'intenti vada cercata nel denominatore comune USO LUDICO. se si continua a cercare di dare una definizione da vocabolario delle parole drone e aeromodello non s'arriva da nessuna parte per cui delle due una:

SINDACATO= aeromodelli+SAPR uso ludico
oppure
SINDACATO= aeromodelli.

Il problema è poi la definizione di uso ludico....
Andare a fare le riprese degli aerei in atterraggio a Caselle per alcuni è uso ludico....
Fare centinaia di km in FPV per alcuni è uso ludico....
Fare le riprese del matrimonio dell'amico dell'amico del cugino per alcuni è uso ludico....

Tutti i mezzi che tecnicamente possano fare le cose di cui sopra finché saranno considerati aeromodelli, imporranno limiti stringenti agli aeromodelli...

fabiorossi 12 aprile 16 11:44

Citazione:

Originalmente inviato da romoloman (Messaggio 4889406)
Il problema è poi la definizione di uso ludico....
Andare a fare le riprese degli aerei in atterraggio a Caselle per alcuni è uso ludico....
Fare centinaia di km in FPV per alcuni è uso ludico....
Fare le riprese del matrimonio dell'amico dell'amico del cugino per alcuni è uso ludico....

Che ci si confronterebbe a fare allora con Enac? appunto anche per definire che è reato.."Andare a fare le riprese degli aerei in atterraggio a Caselle";
è reato.."Fare centinaia di km in FPV";
è reato.."Fare le riprese del matrimonio dell'amico dell'amico del cugino"


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 16:29.

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