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milan 22 gennaio 13 19:35

Citazione:

Originalmente inviato da MAXZANI (Messaggio 3596902)
fino a un certo peso sono ULM oltre dovrebbero essere aerei.....dovrebbero...:fiu:
quanti ne sono rimasti di realmente ULM?
forse le loro quote non sono realmente cosi' affollate:fiu::fiu:


Forse restano ULM solo fino a quando non li pesi.....


Umberto

MAXZANI 22 gennaio 13 19:36

Citazione:

Originalmente inviato da gwyddno.cd (Messaggio 3596957)
Adesso ho capito ma non mi pare che centri nulla con quello che ho detto io... io ho semplicemente fatto notare che all'estero fino a 150mt volino solo i modelli...qui volano/dovrebbero volare anche gli ulm

Inviato dal mio LG-E610 con Tapatalk 2

appunto, dovrebbero volare, visto che sono estinti potremmo volarci noi......
magari all'estero una volta fatta una norma questa viene rispettata e se tutti rispettano il proprio regolamento volano tutti

MAXZANI 22 gennaio 13 19:37

Citazione:

Originalmente inviato da milan (Messaggio 3596970)
Forse restano ULM solo fino a quando non li pesi.....


Umberto

gia' visto quanto pesano le versioni certificate? e non credo che li abbiano riempiti di piombo

gwyddno.cd 22 gennaio 13 21:07

Citazione:

Originalmente inviato da MAXZANI (Messaggio 3596973)
appunto, dovrebbero volare, visto che sono estinti potremmo volarci noi......
magari all'estero una volta fatta una norma questa viene rispettata e se tutti rispettano il proprio regolamento volano tutti

Quindi stiamo dicendo la stessa cosa :D la possibilità che ci aumentino la quota è che cambino quella degli ulm ;)

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MAXZANI 22 gennaio 13 22:01

Citazione:

Originalmente inviato da gwyddno.cd (Messaggio 3597171)
Quindi stiamo dicendo la stessa cosa :D la possibilità che ci aumentino la quota è che cambino quella degli ulm ;)

Inviato dal mio Transformer Prime TF201 con Tapatalk 2

non esattamente, la quota ULM difficilmente potra' essere alzata perche' al di sopra vola l'AG, ma secondo me si potrebbe tranquillamente convivere entro i 300 m con i pochi ULM in regola coi pesi

Mach .99 22 gennaio 13 22:31

Citazione:

Originalmente inviato da torazza (Messaggio 3596808)
Pur scherzoso il mio spunto voleva essere serio. :-D
Partendo dal fatto che non si possono costringere gli uccelli a non volare, se ne deve dedurre che sono i velivoli a dover essere attrezzati per garantirsi la sicurezza.
Dato che l'impatto con un aeromodello vagante (entro certe dimensioni e peso) e' equivalente a quello con un uccello e anzi, statisticamente molto meno rilevante il problema, per piccoli modelli, non si pone!
Dato però che l'aeromodellista può essere obbligato, tassato, incarcerato e un uccello no ecco la normativa.
Un approccio serio sarebbe invece stabilire in modo tecnico scientifico quali modelli sono equivalenti a uccelli migratori e quali no in termini di rischio (quindi danno potenziale x probabilità evento!)
Ovvio poi che il buon senso del l'aeromodellista darebbe quel valore aggiunto... O vogliamo farci allontanare dalle vicinanze degli aeroporti con fucilate a salve? :-D

era scherzoso pure il mio, ma se parliamo seriamente, è altamente improbabile che un modello sia a quota tale da essere ingoiato da un liner in avvicinamento, alle quote cui vola un modello saresti dentro un'area di sicurezza dove dubito che ci siano modelli.
Altra storia è per gli uccelli, che se Dio vole non hanno ancora padroni; se ne stanno belli belli sulle piste insieme a volpi e conigli (eh si, ci sono eserciti di conigli negli aeroporti, Dovreste vedere in primavera a Le Bourget e De Gaulle...)
diciamo che tutta sta storia del regolamento è un pretesto per spillare soldi pure ai modellisti.
parliamoci chiaro.

ginopilotino 22 gennaio 13 23:05

Citazione:

Originalmente inviato da Mach .99 (Messaggio 3597467)
era scherzoso pure il mio, ma se parliamo seriamente, è altamente improbabile che un modello sia a quota tale da essere ingoiato da un liner in avvicinamento, alle quote cui vola un modello saresti dentro un'area di sicurezza dove dubito che ci siano modelli.
Altra storia è per gli uccelli, che se Dio vole non hanno ancora padroni; se ne stanno belli belli sulle piste insieme a volpi e conigli (eh si, ci sono eserciti di conigli negli aeroporti, Dovreste vedere in primavera a Le Bourget e De Gaulle...)
diciamo che tutta sta storia del regolamento è un pretesto per spillare soldi pure ai modellisti.
parliamoci chiaro.

Mi permetto di dire la mia opinione, io penso che tutta sto buridone non sia nato per gli aeromodelli e i veleggiatori, i problemi per i soli aeromodllisti sarebbero stati facilmente risolti, stabilendo una quota massima di 150 (per gli aerei più che sufficente), e l'obbligo di volare solo in superfici censite. I veleggiatori, che ovviamente hanno necessità di più ampi spazi, e quote superiori ai 150 metri e non oltre ai 300, dovrebbero volare solo in aviosuperfici lontane da aeroporti almeno 8 km (ipotizzo) e anch'esse debitamente censite e segnalate sulle carte. Per manifestazioni o gare, sarebbe stato sufficente richiedere un notam in deroga.
Speriamo che tutto si risolva in maniera positiva, del resto dobbiamo fare affidamento alla FIAM e all' AECI, oltre al buon cuore dell' ENAC, che a mio avviso stanno facendo bene il loro lavoro.

artu 22 gennaio 13 23:59

Citazione:

Originalmente inviato da ginopilotino (Messaggio 3597547)
Mi permetto di dire la mia opinione, io penso che tutta sto buridone non sia nato per gli aeromodelli e i veleggiatori, i problemi per i soli aeromodllisti sarebbero stati facilmente risolti, stabilendo una quota massima di 150 (per gli aerei più che sufficente), e l'obbligo di volare solo in superfici censite. I veleggiatori, che ovviamente hanno necessità di più ampi spazi, e quote superiori ai 150 metri e non oltre ai 300, dovrebbero volare solo in aviosuperfici lontane da aeroporti almeno 8 km (ipotizzo) e anch'esse debitamente censite e segnalate sulle carte. Per manifestazioni o gare, sarebbe stato sufficente richiedere un notam in deroga.
Speriamo che tutto si risolva in maniera positiva, del resto dobbiamo fare affidamento alla FIAM e all' AECI, oltre al buon cuore dell' ENAC, che a mio avviso stanno facendo bene il loro lavoro.

Volevo solo aggiungere che al tavolo dell'incontro dell'undici febbraio ci sarà anche la Fani in rappresentanza dei propri associati e dei modellisti in generale. Ricordo che il presidente della Fani e un tenente colonnello in pensione con una esperienza e collaborazione diretta con l'enac nel suo ultimo periodo in aeronautica. È per essere precisi e per non dare adito a strumentalizzazioni di alcun genere l'enac non ha scelto nessun interlocutore esclusivo e diretto per sedere al tavolo della trattativa, ma ha invitato chiunque anche il singolo aeromodellista ad inviare per iscritto il proprio pensiero usando il modulo scafi abile sul proprio sito. Quindi le federazioni rappresentino i propri iscritti e il singolo può farsi sentire tranquillamente e direttamente dal l'enac.
Auguro un buon lavoro a tutti per trovare soluzioni che ci diano la possibilità di continuare a praticare il nostro magnifico hobby.
Saluti Artù

AlexTG 23 gennaio 13 00:57

Citazione:

Originalmente inviato da ginopilotino (Messaggio 3597547)
Mi permetto di dire la mia opinione, io penso che tutta sto buridone non sia nato per gli aeromodelli e i veleggiatori, i problemi per i soli aeromodllisti sarebbero stati facilmente risolti, stabilendo una quota massima di 150 (per gli aerei più che sufficente), e l'obbligo di volare solo in superfici censite. I veleggiatori, che ovviamente hanno necessità di più ampi spazi, e quote superiori ai 150 metri e non oltre ai 300, dovrebbero volare solo in aviosuperfici lontane da aeroporti almeno 8 km (ipotizzo) e anch'esse debitamente censite e segnalate sulle carte. Per manifestazioni o gare, sarebbe stato sufficente richiedere un notam in deroga.
Speriamo che tutto si risolva in maniera positiva, del resto dobbiamo fare affidamento alla FIAM e all' AECI, oltre al buon cuore dell' ENAC, che a mio avviso stanno facendo bene il loro lavoro.

Quando dico che i modellisti sono più pericolosi dell'Enac... ecco la dimostrazione.
Con la norma attuale, approvata "as is" il modellismo è abbastanza praticabile e con qualche aggiustamento diventa accettabilmente praticabile, invece con una norma come scritta qua sopra sarebbe poco praticabile. Lo sarebbe, infatti, solo in ALCUNI dei campi esistenti... in queste condizioni chi mai inizierebbe questo hobby? Il numero degli aeromodellisti sarebbe ridotto ad un decimo in un paio d'anni.

gwyddno.cd 23 gennaio 13 01:18

Citazione:

Originalmente inviato da MAXZANI (Messaggio 3597357)
non esattamente, la quota ULM difficilmente potra' essere alzata perche' al di sopra vola l'AG, ma secondo me si potrebbe tranquillamente convivere entro i 300 m con i pochi ULM in regola coi pesi

allora devi colmare la mia ignoranza (nel senso letterale del termine :)):
perché in italia gli ulm stanno sotto i 150mt (giorni feriali) ed in europa sopra? l'AG in europa vola più in alto?


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 11:51.

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