Quali alternative al motore per scambi Roco 10030?

[max_c26acro]

...azz, sono andato a rivedere i prezzi, ora ci vogliono 35/60 € per un segnale

io utilizzai questi che ora costano 12 €, quindi col motore ce ne vogliono 17 €.


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[Albjal]

Originalmente inviato da max_c26acro

Io non ho mai utilizzato le pulsantiere che hai postato, ma semplici micro-interruttori o micro-deviatori a leva che tra l'altro hanno il pregio di poter essere inseriti in un quadro sinottico autocostruito, che dà immediatamente l'idea dello scambio che si sta azionando e della posizione effettiva dello scambio, che sarà concordante con la posizione della levetta del micro-deviatore, eliminando la necessità di cablare dei led per il "readback".
Ciò non toglie che è possibile comandare questo motore in continua anche tramite la pulsantiera off-(on) momentaneo, tramite un circuito elettronico che riceve l'impulso e comandi il motore fino all'arresto dato dai fine corsa interni, ma imho "l'affare" si complica e diventa UCAS*.
Tornando al motore, questo può funzionare in corrente continua (e volendo, essere comandato in dcc) oppure in corrente alternata con l'ausilio dei diodi che diventano in questo caso indispensabili.
In corrente alternata l'inversione di polarità viene effettuata sfruttando le semionde positive e negative, facendo in modo che solo una delle semionde arrivi al motore.
Infatti la corrente alternata oscilla invertendo la polarità ai capi dei conduttori con una frequenza di 50 htz (50 volte al secondo) e i diodi fanno in modo che venga tagliata fuori la semionda che in quel momento non serve alla rotazione del motore.
Invece, per comandare il motore in continua rimanendo sul semplice, devi eliminare i diodi e collegare i fili ad un micro-deviatore a doppia pista (vedi foto) secondo lo schema che ti allego dove si vede il deviatore visto dai piedini: sono presenti due ponticelli saldati a X che permettono l'inversione di polarità.

Saluti


* Ufficio complicazioni affari semplici

Ciao.
Mi permetto di rimettere parzialmente in discussione lo schema elettrico proposto da Max.
Ho provato a realizzare i collegamenti illustrati, ma il risultato è sempre stato negativo, anche con varianti (con e senza diodi, alimentazione alternata e continua, con e senza ponticelli, con uno solo e entrambi dei fili marrone...).
Alla fine, quasi per caso, ho unito i 2 fili marrone completi di diodo e li ho collegati come da schema (quindi, non uno qualsiasi dei 2 fili marrone, ma entrambi e tutti e 2 con diodo installato). Risultato: FUNZIONA TUTTO! Regolarmente e senza ronzii strani.
Chi mi sa spiegare questo strano fenomeno ed eventualmente dirmi dove ho sbagliato?
Grazie e a presto.
Giulio
P.S. In allegato lo schema originario postato da Max

[max_c26acro]

Originalmente inviato da Albjal

Ciao.
Mi permetto di rimettere parzialmente in discussione lo schema elettrico proposto da Max.
Ho provato a realizzare i collegamenti illustrati, ma il risultato è sempre stato negativo, anche con varianti (con e senza diodi, alimentazione alternata e continua, con e senza ponticelli, con uno solo e entrambi dei fili marrone...).
Alla fine, quasi per caso, ho unito i 2 fili marrone completi di diodo e li ho collegati come da schema (quindi, non uno qualsiasi dei 2 fili marrone, ma entrambi e tutti e 2 con diodo installato). Risultato: FUNZIONA TUTTO! Regolarmente e senza ronzii strani.
Chi mi sa spiegare questo strano fenomeno ed eventualmente dirmi dove ho sbagliato?
Grazie e a presto.
Giulio
P.S. In allegato lo schema originario postato da Max

C'è qualcosa che non mi torna e ti domando: hai collegato in continua con i diodi in entrambi i fili marroni?
Se fosse così, come riportato anche sulle istruzioni dei motori i diodi servono solo per il collegamento in alternata, perchè i motori sono in continua e non capisco come faccia a funzionarti il tutto.
I miei motori (6 anni fà) funzionavano con i collegamenti che ti ho postato, fedeli alle istruzioni; ......a meno che nei tuoi motori abbiano variato lo schema dei collegamenti interni lasciando le vecchie istruzioni, la cosa non riesco a spiegarla.
Puoi postare una foto dei cablaggi che hai fatto e una scansione delle istruzioni allegate con i tuoi motori per cortesia?

qui un link dove si vedono i motori cablati con led di readback e i diodi, ma sempre di alternata si tratta:

Il Brennero in Danimarca: marts 2010

[max_c26acro]

Originalmente inviato da max_c26acro

C'è qualcosa che non mi torna e ti domando: hai collegato in continua con i diodi in entrambi i fili marroni?
Se fosse così, come riportato anche sulle istruzioni dei motori i diodi servono solo per il collegamento in alternata, perchè i motori sono in continua e non capisco come faccia a funzionarti il tutto.
I miei motori (6 anni fà) funzionavano con i collegamenti che ti ho postato, fedeli alle istruzioni; ......a meno che nei tuoi motori abbiano variato lo schema dei collegamenti interni lasciando le vecchie istruzioni, la cosa non riesco a spiegarla.
Puoi postare una foto dei cablaggi che hai fatto e una scansione delle istruzioni allegate con i tuoi motori per cortesia?

qui un link dove si vedono i motori cablati con led di readback e i diodi, ma sempre di alternata si tratta:

Il Brennero in Danimarca: marts 2010

Un altro link ancora più completo, ma i collegamenti rimangono gli stessi.

http://www.modellismopavese.com/html...%20-%20CMP.pdf

[Albjal]

Grazie, Max, per il tuo interessamento.
In effetti sfugge qualcosa anche a me.
Tuttavia, fatte alcune verifiche (non esaurite) credo che il problema non stia nel motore che, come detto più volte, funziona sia in DC che AC (con l'unica accortezza di rimuovere i diodi se lavora in continua).
Sospetto, invece, che il problema stia nel mio alimentatore. E' come se da esso uscisse corrente in entrambe le modalità...! Ma è solo un sospetto estremo (dettato dallo smarrimento totale). Lo farò esaminare da chi se ne intende e poi ti aggiornerò.
Non ti scansiono le istruzioni del motore perchè le uniche indicazioni utili (lo schema dei collegamenti) è identico a quelli che mi hai allegato durante questa discussione. Per la foto dei cablaggi, mi serve un po' più di tempo, ma poi te li posto. Per ora grazie. A presto!
Giulio

[Albjal]

Scusate la mia invadenza, ma mi è capitato poco fa tra le mani un trasformatore con uscita 24VAC, 50VA praticamente nuovo.
Vorrei usarlo, ma come faccio ad azionare i miei accessori (motori Conrad per scambi 18V)? Suppongo che mi si brucerebbero. Come si fa a ridurre la tensione di uscita? Servono delle resistenze? Se sì, qual'è lo schema di collegamento? Sapete, di elettrotecnica non mi intedo granché: Ci sto prendendo maggior confidenza solo ora che mi sto dedicando alla costruzione del mio plastico.
Vi prego, aiutatemi. Altrimenti mi toccherà cedere il pezzo a qualcuno interessato...!
Ciao a tutti!

[marshall61]

Ciao Giulio, credo che per ridurre la tensione di uscita a 19V del trasformatore ci voglia un reostato, almeno con metodo analogico, per una soluzione prettamente elettronica aspetta qualche altra dritta.....
Ciao, Carlo

[Albjal]

Un saluto a Max e a tutti quelli che mi hanno sin qui aiutato.
Vi informo che ho risolto tutti i miei dubbi.
Ho fatto "analizzare" il mio trasformatore e ho avuto la conferma che, a dispetto delle specifiche stampigliate sull'involucro esterno, esso non forniva corrente alternata bensì continua!
Insomma, nella convinzione di star lavorando con l'alimentazione giusta e la presenza dei diodi sui motori per scambi Conrad (previsti per alimentazione in alternata) mi confondeva le idee.
Poi mi è capitato tra le mani il trasformatore in alternata di cui al mio precedente intervento, l'ho adattato per una corretta tensione di uscita, ho fatto prove, controprove e finalmente funziona tutto come si deve! Ora sì che posso proseguire sereno con la pianificazione elettrica del mio costruendo plastico.
Sicuramente, dato che sono alla mia primissima esperienza, sarò ancora qui a chiedere consiglio e spero di trovarvi ancora tutti!
Grazie a tutti e... a presto!
Giulio

[marshall61]

Sono contento per te Giulio!!!....allora buon lavoro e,....buon divertimento!
Ciao, Carlo

[max_c26acro]

Originalmente inviato da Albjal

Un saluto a Max e a tutti quelli che mi hanno sin qui aiutato.
Vi informo che ho risolto tutti i miei dubbi.
Ho fatto "analizzare" il mio trasformatore e ho avuto la conferma che, a dispetto delle specifiche stampigliate sull'involucro esterno, esso non forniva corrente alternata bensì continua!
Insomma, nella convinzione di star lavorando con l'alimentazione giusta e la presenza dei diodi sui motori per scambi Conrad (previsti per alimentazione in alternata) mi confondeva le idee.
Poi mi è capitato tra le mani il trasformatore in alternata di cui al mio precedente intervento, l'ho adattato per una corretta tensione di uscita, ho fatto prove, controprove e finalmente funziona tutto come si deve! Ora sì che posso proseguire sereno con la pianificazione elettrica del mio costruendo plastico.
Sicuramente, dato che sono alla mia primissima esperienza, sarò ancora qui a chiedere consiglio e spero di trovarvi ancora tutti!
Grazie a tutti e... a presto!
Giulio

Ottimo!! E buon divertimento con il tuo plastico, vedrai che troverai questi motori molto affidabili.