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Re servo 180° Citazione:
se fosse 47 k , puoi provare a saldare una resistenzina da 47 k tra i due contatti estremi, il movimento del servo dovrebbe in teoria raddoppiare, eventualmente puoi provare con valori da 33 a 68K o anche 100K, tieni presente che su molti servi c'è un ingranaggio per il fine corsa, controlla per evitare di sforzarlo. Ciao IZ5NEW |
Ciao a tutti, scusate se vi ho "abbandonati" ma sono dovuto rimanere all'EICMA più a lungo del previsto :uhm: ad ogni modo, avevo gia sviluppato la soluzione di moltiplicare tramite pulegge dentate e cinghietta l'azione del servo, ma poi avrei subito una velocità di rotazione del propulsore troppo rapida e poco realistica, pensavo semplicemente di modificare un componente del servo, come ad esempio il potenziometro, in modo da avere più corsa, oppure spostare il potenziometro al di fuori del servo e azionarlo tramite un sistema di pulegge demoltiplicate! Ma vorrei saperne di più riguardo alla sostituzione del potenziometro da parte di iz5new Grazie 1000 a tutti per il momento!B) |
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E poi bisogna fare i conti con la battuta interna degli ingranaggi |
1 Allegato/i Ah si??? il servo in se non compie una rotazione di 180° per lato??? :o: non c'ho mai fatto caso onestamente, ma pensavo riuscisse! :uhm: dovrò allora portare fuori il potenziometro, e disporre di pulegge anch'esso... e.... usare la stessa cinghia per il SERVO > PROPULSORE, passando anche dal potenziometro dotato di puleggia però più piccola rispetto alle altre 2, potrebbe funzionare ora??? uno schemino: |
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mmm e come potrebbe?? :uhm: non dovrebbe in quanto non si raggiungono grandi potenze e velocità di rotazione, e poi sarà provvisto di tiracinghia per far si che sia un lavoro corretto! |
poi il mio schemino era per semplificare il tutto, usavo una cinghia sola.. non per altro:wink: |
Non so se ho ben capito il problema (mi intendo poco di barche) ma nel tuo caso io userei per ruotare le 'turbine idriche' dei motorini con riduzione a vite senza fine e metterei un potenziometro sull'albero di rotazione della turbina. Con la riduzione a vite senza fine, non avresti sollecitazioni sul motore dell'azionamento e manterresti al posizione voluta (una volta raggiunta)anche senza alimentarlo. Se cerchi in rete trovi piccoli azionamenti realizzati con questo principio. :yeah: |
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