Arduino da dedicare al modellismo elettrico

[Naraj]

Vi sembra una buona idea, quella di aprire una discussione sulla scheda di ARDUINO e relativo software, da impiegare nel campo del modellismo elettrico?

Naraj.

[Davide B.]

Mi sembra una ottima idea.
Mi permetto di aggiungere un consiglio sulla scheda da comperare, visto che le normali schede arduino non sono in range industriale e possono avere dei problemi sul reset quando si va a fare controllo motori.
Olimexino 328.

[MSchiepp]

Ma con tutta la scelta che c'è su piattaforme ARM e CORTEX, perchè un micro a otto bit, obsoleto e che ormai non usa quasi più nessuno nemmeno per i regolatori?

Michele

[ElNonino]

Concordo con Michele, ci sono anche schede Microchip Arduino compatibili con micro a 16 e 32 bit che costano poco ed offrono molto di più in termini di espandibilità, periferiche e prestazioni.

Se poi si vuole imparare veramente a programmare direi che varrebbe per tutti la pena di investire qualche ora in più e partire direttamente con ANSI C, sicuramente il codice sarà riutilizzabile su qualsiasi piattaforma.

[Davide B.]

Originalmente inviato da MSchiepp

Ma con tutta la scelta che c'è su piattaforme ARM e CORTEX, perchè un micro a otto bit, obsoleto e che ormai non usa quasi più nessuno nemmeno per i regolatori?

Interventi che c'entrano come i cavoli a merenda...
Arduino ha il suo successo perché è adatto a quelli che di elettronica e di programmazione sanno poco. Dubito fortemente che uno che ha difficoltà a far ballare 2 pin riesca a far girare con la stessa facilità un Cortex M0 con un FreeRTOS.
Quanto all'uso degli 8 bit... non mi sembra che Microchip (che è il vero leader degli 8 bit) navighi in così cattive acque. Quanto ai 16 bit, a parte gli MSP430, esiste ancora qualcuno che li usa?
Comunque, nel caso qualcuno voglia provare i Cortex consiglio LPCExpresso o la F4Discovery.
I 16 bit? O MSP430 o perdita di tempo.

[ElNonino]

Originalmente inviato da Davide B.

Interventi che c'entrano come i cavoli a merenda...
Arduino ha il suo successo perché è adatto a quelli che di elettronica e di programmazione sanno poco. Dubito fortemente che uno che ha difficoltà a far ballare 2 pin riesca a far girare con la stessa facilità un Cortex M0 con un FreeRTOS.
Quanto all'uso degli 8 bit... non mi sembra che Microchip (che è il vero leader degli 8 bit) navighi in così cattive acque. Quanto ai 16 bit, a parte gli MSP430, esiste ancora qualcuno che li usa?
Comunque, nel caso qualcuno voglia provare i Cortex consiglio LPCExpresso o la F4Discovery.
I 16 bit? O MSP430 o perdita di tempo.

Mah, io i dsPIC33... e 30 non li vedo obsoleti o così male per il motion control (vedi brushless) o per altre applicazioni, in genere in alcuni ambienti di lavoro si evita di usare le Ferrari per andare a fare la spesa o la bici per trainare tonnellate.

Poi tutti liberi di fare le proprie scelte, l'elettronica è bella per quello, rientro nel mio antro, scusate.

[Naraj]

Originalmente inviato da ElNonino

Concordo con Michele, ci sono anche schede Microchip Arduino compatibili con micro a 16 e 32 bit che costano poco ed offrono molto di più in termini di espandibilità, periferiche e prestazioni.

Se poi si vuole imparare veramente a programmare direi che varrebbe per tutti la pena di investire qualche ora in più e partire direttamente con ANSI C, sicuramente il codice sarà riutilizzabile su qualsiasi piattaforma.

Sono completamente d'accordo, ci sono schede con micro più performanti del classico Arduino.
Per l'uso "normale", non ci serve un micro a 16 bit, già 8 bit risolve la quasi totalità delle applicazioni.
In rete su Arduino, si trova una montagna di informazioni e in più lo stesso è molto usato dai principianti. Sempre in rete, si trova un sacco di esempi per iniziare da soli la sua programmazione e anche un aiuto nel caso di difficoltà.
Ho iniziato da solo e ho sempre programmato in assembler (anni fa), e ricordo bene le difficoltà che ho incontrato nel reperire informazioni che mi aiutassero nella programmazione.
Con Arduino quelle difficoltà non ci sono, neanche per uno che impara da solo senza aiuti esterni.

Naraj.

[ElNonino]

Forse Michele ed io non siamo stati chiari:

ok per l'ambiente di sviluppo (linguaggio di programmazione) Arduino, ma la piattaforma HW può essere più potente ed offrire funzioni in più, ad esempio questa: Development and Prototype boards and tools for PIC AVR and MSP430 .

E' chiaro che se ci si limita ad applicazioni modellistiche semplici un 8 bit con pochi I/O, poche periferiche hw e bassi MIPS il micretto di Arduino basta ed avanza, però credo che visto che l'appetito vien mangiando adottare subito un hw più potente non sia sbagliato.

Però per portarti un esempio nei caricabatterie Hyperion viene usato un 18F8722 che è pure un 8 bit ma decisamente più prestazionale.

IMHO

[Davide B.]

La piattaforma arduino ha dei vantaggi non indifferenti tipo il fatto che trovi ogni tipo di shield possibile ed immaginabile.
Detto questo ho in sviluppo tre schede micro (una delle quali assolutamente disumana), la più semplice delle quali è basata su STM32F407 a 168 MHz, si potrebbe usare per questo tipo di cose visto che non terrò segreti neanche i gerber.
MA non posso garantire che tutti siano in grado di svilupparci sopra, cosa che potrebbe non essere gradita da tutti.

[romoloman]

Originalmente inviato da Davide B.

La piattaforma arduino ha dei vantaggi non indifferenti tipo il fatto che trovi ogni tipo di shield possibile ed immaginabile.
Detto questo ho in sviluppo tre schede micro (una delle quali assolutamente disumana), la più semplice delle quali è basata su STM32F407 a 168 MHz, si potrebbe usare per questo tipo di cose visto che non terrò segreti neanche i gerber.
MA non posso garantire che tutti siano in grado di svilupparci sopra, cosa che potrebbe non essere gradita da tutti.

Beh, portare codice da arduino a ARM cortex non è improponibile...
Oltretutto proprio la presenza di RTOS free disponibili per ARM facilita di molto la programmazione.
Tuttavia la presenza di shield per arduino è un indubbio vantaggio per la prototipazione veloce anche per quelli che non sanno farsi un PCB o non sanno dove andarselo fare.
Inoltre, è proprio vero che per tutte le applicazioni modellistiche serve per forza un 32 bit ??
Io credo di no... molte cose si fanno tranquillamente con un PIC e tantissime con un atmega32 che oltretutto offre il grosso vantaggio di essere saldabile a mano con strumentazione hobbystica a differenza di un ARM cortex
Ritornando in topic.
Arduino, qualcuno faceva notare le problematiche di alimentazione, queste le ho riscontrate principalmente sui cloni cinesi sulle originali Made in Italy non sono mai riuscito a causare problemi.