Regolatore per Brushless ??

[flyer]

Ciao a tutti, esiste in giro qualche progetto per costruirsi un regolatore di velocità per brushless, visti i prezzi attuali ?
Ciao, Fabio.

[anfarol]

Io ne sto disegnando uno... ma la complessità software e hardware è infinitamente maggiore rispetto ad un comune regolatore per motori brushed....
Tant'è che lo faccio con molta calma...
Ciao!

[BaroneRosso]

L'unico che consco e' questo http://www.torcman.de/peterslrk/SPEEDY-BL_eng.html (notare la complessita' dell'oggetto)

[anfarol]

...e l'hardware è niente rispetto al software...
un giorno potrei anche finirlo...

Ciaooo

[flyer]

Mi rendo conto che la cosa è più complessa rispetto al regolatore normale, ho visto però su www.rscomponents.it ci sono dei chip fatti apposta per regolare motori brushless. Questo è il link :

http://www.rscomponents.it/cgi-bin/bv/brow...prodoid=5942241

Erogano però intorno a 1 Ampere. Usando un integrato regolatore apposito e incrementando la corrente con dei mosfet forse si potrebbe fare. Che ne dite ?
:-) Fabio.

[anfarol]

No, non é cosí semplice.... Innanzitutto, molti degli integrati "brushless driver", non sono sensorless. Quindi non adatti agli attuali motori da modellismo.
Poi anche se trovi un integrato per brushless sensorless, non puoi aumentare la potenza semplicemente mettendo esternamente dei mosfet + robusti. Questo perché il regolatore, per capire in che posizione si trova il rotore, legge le BEMF generate dagli avvolgimenti, direttamente collegati ai mosfet.... inoltre, bypassando i circuiti di potenza interni, bypassi anche il controllo di corrente che é invece fondamentale per un buon regolatore...

Ultimo, ma non poco importante, spesso tali regolatori hanno interfacce particolari, spesso analogiche, che arrivano anche a tensioni negative (-10V...+10V). Considera quindi che occorrerebbe il microprocessore (che ci vuole comunque), un interfaccia digitale-analogica. Un inverter per generare i riferimenti -10...+10, l'integrato driver e i modfet di potenza...
Cosi' lo potresti fare, ma sarebbe un controllo per brushless industriali, non per modellismo ed invece di pesare qualche decina di grammi, peserebbe alcuni etti....'Senza considerare i costi dei componenti oltre ovviamente allímmane quantita' di tempo necessaria per lo sviluppo e i componenti che finiscono nella spazzatura perche' fritti da un piccolo errore nel software...


Ciao!

[flyer]

Ciao, spinto dalle tue considerazioni ho fatto ulteriori approfondimenti e forse potrei aver trovato una traccia su cui lavorare. Magari insieme se ti va!.

In effetti l'argomento è complesso e molti controller sono con sensori. Ho trovato però un interessante documento, un application note della ST Microelectronics, precisamente la AN1327 che realizza un controllo sensorless utilizzando il chip ST52X420. La cosa interessante non è il chip, ma la descrizione dell'algoritmo usato, ci sono anche i diagrammi di flusso logico sullo start-up e sul funzionamento a regime.

Partendo da questo spunto potremmo tentare di realizzare un prototipo. La complessità si sposta quasi interamente nel software. In pratica per realizzare il controller brushless ci servirebbe avere "solamente" :

Un microchip che abbia almeno 2 A/D converter integrati, due timer e che possa controllare sei I/O.

Le uscite I/O controllerebbero la conduzione di 6 MOSFET di potenza.
Due ingressi A/D campionerebbero due delle tre fasi per determinare i punti di zero crossing. Il software comanderebbe l'apertura e la chiusura delle coppie di mosfet in modo da lasciare sempre un polo floating per un certo settore di 360° e leggere la BEMV indotta.

Come chip potremmo usare il PIC 16F874 o PIC 16F876. Si programma e si usa come il normale 16F84 ma ha tutto ciò che ci serve già a bordo. Tra l'altro io ho già una "stecca" di 16F874 comprati un paio d'anni fa per fare esperimenti.

Fammi sapere cosa ne pensi dopo aver letto l'application note.
Magari può nascere qualche cosa interessante.

:-) Fabio

[anfarol]

Buon lavoro, ma sono già +avanti e ti posso dire che sulle caratteristiche necessarie del chip, ne manca una: velocità
I Pic li uso quotidinamente e per quanto li spingi, un brushless che può arrivarea 50.000rpm, non ci arrivano...

Sto lavorando sugli Atmel AtMega8 e sui AtMega 16. Dove ci sono tutte le periferiche e, a parita di clock, la potenza di calcolo è quasi tripla (in realtà è quadrupla, ma alcune operazioni richiedono 2 istruzioni) e tra l'altro ha anche la moltiplicazione a 8 bit in un solo ciclo di clock.

Per un cassa rotante, quindi con relativamente pochi giri, un pic a 20Mhz se la cava, ma una volta che mi ci metto seriamente, faccio un qualcosa di più universale.

Inoltre, non è possibile pilotare direttamente tutti e 6 i mosfet, perchè quelli HighSide, necessitano di una tensione superiore a quella di alimentazione e quindi di interfaccia (discreta o integrata) apposita. Vanno inoltre gestiti i dead times per evitare fumatine grigie, come ho già spiegato da qualche parte, ma non ricordo su quale thread (forse "da servo a rego" o giù di lì...).
Insomma, il circuito è complesso... e prima di mettere le mani nel software bisogna realizzare bene anche l'hardware.

L'algoritmo, comunque me lo guardo sicuramente, perchè quelli che ho buttato giù io, potrebbero essere poco efficienti..... o anche sbagliati come concetto :roll: ...

Ora aspetto di farmi il motore dal solito CDROM, ma mi manca il tempo...

Se hai notizie o idee nuove, fammi sapere.

ciao!

[BaroneRosso]

Se puo' intreressare i regolatori hacker usano proprio gli ATMega8

[anfarol]

Interessante... grazie per l'info...