Comandi RDS C'è qualcuno che usa i comandi RDS per gli alettoni? Le complicazioni costruttive sono ripagate da un miglioramento delle prestazioni o da una maggiore precisione dei comandi? Parliamone... |
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RDS=Rotary drive system E' un meccanismo di comando per il movimento delle parti mobili che lavora completamente all'interno del profilo alare. In pratica il servocomando fa ruotare un asse rigido piegato all'estremità. Questa estremità si muove all'interno di una scatolatura ricavata nella parte mobile (nel nostro caso gli alettoni) e ne permette il movimento. In questo documento è illustrato molto bene. |
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http://www.genie.rchomepage.com/ e per lavori "pesanti" qui http://www.irfmachineworks.com/rds ma non lasciarti fuorviare...gli americani dicono che lo hanno inventato loro, ma era gia' in circolazione alla fine degli anni '80.... Conosco un noto artigiano del nord-est che li ha usati ( facendoseli ), credo che sia la persona piu' adatta a dire i pro ed i contro..Claudiooooooo !! Sergio |
PRONTI QUA! :D Si lo ammetto, ho costruito due supergee con l'rds sugli alettoni....Mi è piaciuto come sistema appena l'ho visto sul sito di Michaelis ed ho deciso che era da provare. Però...la realizzazione deve essere precisa, calibrata e molto rigida, cosa non facile nelle dimensioni minute permesse dalle ali degli hlg:ho fatto la prima scatola (metà del lavoro) in formica sottile, come da istruzioni sul sito. L'impressione all'atto pratico è stata che fosse troppo morbida, se i piani superiore od inferiore si piegano la scatola si apre sotto sforzo ed il comando risulta inaccettabile, troppo "morbido" ed elastico. La seconda volta ho realizzato le due guance superiore ed inferiore in carbonio unidirezionale a spessore decrescente (gli spessori dentro l'alettone di un hlg sono risicati) , impregnato con resina caricata di grafite (per la scorrevolezza, il perno "spazza" all'interno della scatola e genera attrito: o cosi o lasco....). Il risultato è stato indubbiamente migliore, ma....: considerata la complicazione dell'accoppiamento squadretta servo-perno, piu la complicazione della costruzione della scatola calibrata e la sua messa in opera, ed il fatto che poi il tutto pesa un tot in piu rispetto ad un comando tradizionale....sono tornato al comando tradizionale. Magari sperimentando ancora si poteva migliorare, se altri hanno seguito la strada dell'rds verificando i vantaggi teorici del sistema...a loro la parola, anzi: la tastiera! Ciao Claudio |
1 Allegato/i Se mai mettessi i servi nell'ala vorrei anch'io provare codesto sistema. Tuttavia prima proverei sicuramente quest'altro,che mi sembra abbastanza pulito aerodinamicamente(e anche meccanicamente...). Ciao Francesco |
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Però magari ha altri vantaggi che non riesco a notare... |
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Se vai al sito di Martin Hepperle http://www.mh-aerotools.de/airfoils/index.htm Sezione : Aerodinamics Capitolo : Drag of Linkage with pushrods Scopri che ( cosi' dice lui ) e' piu' conveniente avere una asta lunga che corta ( meglio coperte come dici tu ) e che e' meglio avere lo sporco sotto che sopra. ..poi i bracci di leva piu' lunghi risento meno dei giochi che ci sono sempre, sopratutto sui nostri spessori. Sergio |
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Detto questo il vantaggio è che il comando sporge veramente di niente dalla superficie, sto parlando di 1-2 mm. Questo è possibile in quanto con i nostri alettoni incernierati sul ventre TUTTA l'altezza dell'alettone in quel punto diventa braccio. Se vuoi mettere i comandi tutti sotto per avere lo stesso braccio devi far sporgere la squadretta di ca 8-9 mm... Ciao Claudio dimenticavo: la squadretta del servo utilizzando i d44- d47 NON sporge, è tutto incassato perfettamente nell'ala.... |
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