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Batterie al grafene come da titolo, qualcuno ha già provato le lipo al grafene? in ambito industriale dicono che sia tutta un'altra storia. |
Le ho viste oggi su HK, dai 45c in su di scarica e i prezzi non sono male. Promettono di scaldare meno e di durare di più, mi pare 600 cicli. Qualcuno le ha già provate? Inviato dal mio Tardis utilizzando Tapatalk |
600 cicli? Perché quelle usate oggi quante scariche ti fanno? E' una domanda, non una provocazione eh. :wink: |
Mi pare, ma non ne sono sicuro, che le diano per 4 o 500 al massimo. Ripeto, mi pare, non ne so abbastanza. Inviato dal mio Tardis utilizzando Tapatalk |
Secondo voi queste batterie al grafene di HK sono migliori delle lipo o è solo pubblicità? Inoltre non sembrano più leggere a parità di celle e mAh.. |
per quanto ne so, ho degli amici che lavorano in ambito industriale e trattano batterie di nuovo tipo al grafene (non sono lipo) ne parlano bene.. e soprattutto i tempi di ricarica sono ridottissimi sul modellismo? mmm ci vorrebbe qualcuno che faccia prima qualche test prima che le metta sul un mio modello |
In effetti HK da anche dei C di ricarica molto alti. Cercasi cavia ;) Inviato dal mio Tardis utilizzando Tapatalk |
Per il momento e stando ai dati dichiarati non sembrano l'auspicata rivoluzione. Come pesi e scariche siamo li, si guadagna in tempo di ricarica (teorico perché ci vorrebbero nuovi cb e relative fonti di energia sui pacchi grossi) e numeri di cicli disponibili. Se son fiori fioriranno.....ma tutto sommato, purtroppo, continuo a sperare in qualcosa in più in termini di densità energetica.:) |
Per riferimento su alcune persone che le hanno già provate: Turnigy Graphene - RC Groups Io sono generalmente scontento di cosa le batterie in genere possono fornire ad oggi. La richiesta di immagazzinamento di energia è molto più elevata dei contenitori a nostra disposizione. Spero che queste lipo riescano a fornire almeno una batteria che duri a lungo, sia come cicli, che come tempo, così che una batteria ben conservata mi riesca a durare anche un anno... È anche vero che fino ad ora ho comprato solo pacchi economici e piccoli :rolleyes: |
per il nostro hobby cè poi veramente bisogno di poter caricare le batterie a 15C o piu? :unsure: |
Io aspetto le future a polimeri di alluminio, quelle sembrano la vera rivoluzione, promettono di caricarsi in pochi minuti ma non ad elevati C. Klamath purtroppo in questo mondo sempre più si sta diffondendo l'abitudine di dire: si fa cosi è basta, ma poi alla base di questa frase c'è il sentito dire o se tutti fanno cosi,ma alla fine nessuno mai cerca di capire il perché, penso l'avrai notato in alcune risposte che ho ricevuto su altri argomenti. :fiu: |
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sinceramente non è detto... le attuali batterie al grafene non costano molto più delle lipo normali. mi verrebbe da dire, pura teoria, che neanche i cb dovrebbero costare di più... chiaro, per caricare a 10C/15C, bisogna avere un'alimentazione con i contropifferi... vedremo |
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ad esempio per ricaricare una 3s 5000 a 15C servono circa 900W ma un cb in grado di erogare 75A, l'icharger 4010duo che non è certo un cb entry level ma al contrario è un top di gamma può arrivare ad erogare max 70A in modalità sincrona.... |
Comunque scusate ma i 15C di carica non capisco davvero a cosa servano e come si utilizzino al campo volo... Ricarichi la batteria con la macchina accesa e l'alternatore che piange ??? |
Secondo me il fatto principale è che puoi ricaricare con l'amperaggio che vuoi senza preoccuparti di bruciare la batteria, non è che sei obbligato a caricare a15C. Inviato dal mio Tardis utilizzando Tapatalk |
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Certo che se volessi ricaricare una 12S da 10.000mAh il discorso sarebbe assai diverso. :wink: :yeah: |
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he he,gia mi vedo la gente al campo volo in cerca di un traliccio dell'alta tensione.:icon_rofl battute a parte sono curioso di come vanno,ma ci vuole tempo e taaante scariche. gia' ordinato due pakki.:P |
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Se pensiamo a quali sono i carichi a cui devono fare fronte....è vero che esistono alternatori da 130/140A... ma non sono fatti per lavorare sempre a palla. Già una 6S 5000 lo mette in crisi a 15C visto che ci vogliono circa 150A... |
no io parlavo del fatto che probabilmente alla tecnologia utilizzata ora, anche la carica verrà effettuata in modo diverso. almeno mi viene da pensare in questo modo.. Mettono in commercio batterie con 15c in ricarica, e nessun tipo di cb che le possa alimetare tranquillamente? mmm strano... penso piuttosto che nel breve periodo arriveranno cb di nuova generazione che probabilmente sfrutteranno qualche altro apparato per la ricarica. poi sono un profano e magari ho detto un sacco di trombate :D:icon_rofl |
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In laboratorio ho un carico elettronico professionale per CC che uso per lavoro: http://www.szyitian17.com/picc3/book...1113615550.jpg con il quale è possibile simulare assorbimenti variabili (fino a 1200W) in cicli anche complessi, son curioso di confrontare le varie tecnologie. :yeah: |
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Secondo me proprio per il prezzo non cosi differente dalle gettonate nanotech vale la pena provare un paio di pacchi, premesso che carico sempre ad 1C e non ho fretta nel caricare lipo. Non mi aspetto che ci sia questa grande differenza, Anzi, se anche fossero delle nanotech con qualche miglioria rimarchiate mi va bene lo stesso visto il prezzo, lo stesso C di scarica e peso identico. |
a me le nanotech mi hanno molto deluso, capacita di scarica dichiarati molto distanti da quelli reali per di più soggette a rigonfiamenti anche dopo pochi utilizzi... mi sono trovato molto meglio con le zippy o le turnigy normali, ma sicuramente proverò anche queste al grafene:wink: |
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flop allucinante: gonfiano dalla sera alla mattina, scaricano C come una ni-cd e costano mediamente di più.. Sono poi arrivate le lipo HV. Ora si che la rivoluzione è arrivata.. più energia immagazzinata nelle stesse dimensioni e peso di una lipo normale.. Flop allucinante... ci voleva un carichino apposta e alla fine sembrava più una sovraccarica di una classica lipo, venduta però molto a prezzo più alto..io in primis ho provato a caricare oltre soglia una lipo e non è accaduto nulla.. adesso millantano l'utilizzo una nova tecnologia che le grandi aziende mondiali, pluri finanziate dichiarano come "agli albori" e "in fase di sviluppo"... se non c'è 2 senza 3 e se il lupo perde il pelo ma non il vizio.... a me sa tanto di operazione marketing tanto quanto le le due precedenti e le altre che mi posso esser dimenticato. La tecnologia più consolidata e utilizzata è quella Li-po... anche perchè altrimenti non si spiegherebbe come mai tutte le altre aziende e distributori al mondo siano rimasti così indietro da non aver ancora nemmeno utilizzato le nanotecnologe e l'HV ecc... sono da provare certamente, ma come già espressi da altri utenti, io ho i miei dubbi che possano rivelarsi qualcosa di nuovo, se non a livello di immagine/etichetta sulla batteria stessa. Sarei davvero contento se avessero fatto un passo avanti, anche solo del 5% mantenendo l'attuale affidabilità e prestazioni di una buona lipo. |
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