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............ puoi colorarla: http://www.baronerosso.it/forum/aeromodellismo/295457-modelspan-colorata-4.html#post4357798 se hai voglia ti puoi leggere tutto il topic questa è la fonte: http://www.gruppofalchi.com/files/ma...io-A5-mono.pdf |
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Per colorare la Modelspan dovrei addirittura dosare il prodotto a tentativi per ottenere la tonalità giusta... troppo complicato :uhm: L'unica speranza rimangono le carte ancora reperibili (Esaki), di cui però non ho trovato esperienze in giro, perlomeno raccontate qui sul Barone. Andrea |
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1) E' vero che la Modelspan e' disponibile soltanto nei colori bianco, arancio e blu, ma non sono "fondi di magazzino" perche' arrivano regolarmente dai fornitori. Quantomeno, non sono fondi di magazzino della Modelberg, per i miei fornitori non sono in grado di fare commenti :P 2) C'e' una valida alternativa alla Modelspan pesante ed e' la PlySpan giapponese. E' un poco piu' pesante della Modelspan pesante (24 grammi/mq anziche' 21) ed ha un formato 60x90 invece di 51x76. La qualita' e' ottima e permette di avere disponibili i colori che non si trovano piu' nella Modelspan. E' tutto reperibile nel solito sito in firma. 3) La Esaki da 12 grammi/mq e' esattamente come la vecchia "Jap tissue" di Ghibaudiana memoria. La adopero senza problemi per micromodelli e per filetti decorativi su modelli tutto balsa. |
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Tuttora, in Rivestimenti -> Carte non riesco a trovarla, e nemmeno scrivendo Plyspan sul motore di ricerca... :fiu: Citazione:
Grazie Andrea |
È sempre meglio coprire tutto il modello perchè guadagni molto in rigidezza e questa è una grande qualità per un modello. Io metterei la carta sul legno nudo e passerei dopo il turapori per ridurre i pesi, dopo l'antimiscela. Ne approfitto per salutare lo staff di modelberg perchè nella mia esperienza sono molto gentili e professionali. |
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Infatti...ho ancora qualche rimasuglio di Modelspan, potrei fare un campione di prova col bianco come fondo, ma ho paura che una volta asciugata non rimanga trasparente (come la fibra di vetro sottile per intenderci) e resti un colore lattiginoso che onestamente non mi fa impazzire. Però se ci sono carte pesanti colorate disponibili la cosa cambia, aspetto fiducioso notizie di questa Plyspan...:rolleyes: Andrea |
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per quanto si sia lisciato bene, il balsa "rizza sempre il pelo" e presenta delle microimperfezioni.... posando la carta senza avere dato una mano di turapori ( ovviamente successivamente carteggiata ) che "chiuda" almeno un po' la vena del legno, si rischia di mettere ulteriormente in risalto molti di questi difetti, magari non apprezzabili senza il rivestimento... poi, certo, dipende, da quale finitura si vuole ottenere nell'ultimo modello che ho fatto, nonostante una superficie "grezza" abbastanza regolare ( almeno a mio avviso.) tre mani di turapori carteggiato, posa della carta e successive ulteriori due mani di turapori carteggiato sino allo sfinimento ( mio..) alla verniciatura noto ancora imperfezioni sottostanti....c'è da dire, però, che non ho dato volutamente il fondo, proprio per motivi di contenimento peso.. |
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dato che faccio modelli da gara texaco e 1/2 texaco lavoro con la filosofia di ridurre i pesi al massimo. è chiaro che quando non si hanno queste esigenze di peso turapori + stuccatura + carteggiatura sul legno è meglio perchè ti viene una superfice bella liscia e omogenea. per cui come vedi non ci sono regole precise ma procedure che possono cambiare in base alle esigenze costruttive. vorrei aggiungere che (secondo me) coprire tutto il modello con carta bianca e verniciarlo a spruzzo (seguendo tutti i passaggi) ti viene una livrea fantastica. vi ricordate le bellissime livree dei pluri degli anni 80'? http://www.393wr.com/wp-content/uplo...a-21.52.35.png http://s19.postimg.org/u6eop7q8z/P3156624.jpg |
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Andrea :lol: |
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