Hemm... io qualche anno fa ho avuto un problema di allentamento del collettore di scarico su un vecchio FS-61. Questo perchè non avevo appositamente voluto stringerlo tanto in quanto avevo notato che la filettatura sulla testa era parzialmente rovinata. Trovandomi sul campo con una discreta attrezzatura sul furgone, decisi di applicare il prodotto in foto, convinto di usare un paliativo giusto per finire la giornata. Tornato a casa ho provato a svitare il collettore per cercare qualche soluzione più appropriata... picche :mellow:! Allora ho aspettato la volta successiva, con il motore caldo, per cercare di svitarlo... ancora picche :huh:! E' passato qualche anno e parecchi litri di miscela ma lo scarico è ancora lì come l'avevo fissato quel pomeriggio. Sono convinto che se, per esigenze di riorientamento dello scarico, dovessi mettermi d'impegno a svitare quel collettore potrei arricchire il dizionario italiano di un bel capitolo di fantasiose imprecazioni. :fiu:

http://www.ficiarashop.it/img/z/949/...49345_zoom.jpg

Io con lo stesso risultato ho usato il frenafiletti medio in stick, per intenderci nel formatto tipo colla da carta.tiene benissimo e dopo oltre 100 voli non da' segno di cedimento.

e allora dovete entrambi spiegarmi come mai usando la loctite 243 (150°) sul dado che serra la flangia dello slimline sul mio 140 yamada, dopo un paio di voli il dado (prima letteralmente "cementato" con questo frenafiletti) si allenta.
Semplice: la temperatura allo scarico bypassa allegramente i valori massimi ai quali il frenafiletti può ancora esercitare la sua funzione.
Del resto sapete bene che per allentare un dado stretto con un qualunque frenafiletti basta scaldarlo...

Hai provato con un altro tipo di frenafiletti ?

Si, anch'io pensavo la stessa cosa mentre lo mettevo quel pomeriggio di un paio d'anni fa, tanto che mi riservavo di ripetere l'operazione più volte per arrivare a fine giornata. Che ti devo dire... non c'è stato più niente da fare, quel dado non si smolla, probabilmente dovrei provare con una fiamma diretta per raggiungere temperature superiori ma non voglio farlo, almeno finchè non dovrò modificare l'orientamento dello scarico.

Quel prodotto lo uso anche per fissare i cuscinetti che sono laschi nella loro sede e devo dire che per tirarli fuori dopo il fissaggio c'è da lavorare duro.

Un fattore essenziale per l'efficacia del prodotto è che ci sia poca tolleranza tra i pezzi da accoppiare: essendo un prodotto anaerobico funziona bene quando i pezzi sono a stretto contatto.

Sicuramente il mio collettore non è soggetto a grandi stress meccanici, dovendo supportare soltanto un minuscolo silenziatore su un motore dalle vibrazioni molto contenute. Comunque nun ce so'cczz... ho provato recentemente a svitarlo appena spento: mi sono fermato prima di rischiare di spaccare tutto il blocco :blink:!

Ti do' ragione e sono a conoscenza del metodo per sboccare le viti messe con il frenafiletti.ora non ne conosco il motivo ma con il frenafiletti in pasta il collettore tiene.ho montato 3 collettore su os91 4 tempi e mai nessuno si e' mollato,un tipo al campo aveva il problema che si mollava e dopo la mia cura ha volato senza piu' problemi.penso che la filettatura si "sporchi" con il frenafiletti quel tanto che basta a non farla svittare sotto l'influsso delle vibrazioni.

Fra i diversi tipi di loctite i valori massimi di resistenza alle alte temperature sono quelli che ho indicato: 150-200°
Se conosci altri frenafiletti più resistenti ti pregherei di indicarmeli, grazie.

Rispondo a grippaudo e a toratora:
il filetto del dado che serra la flangia non ha nessun gioco con quello della testa motore e sono entrambi in condizioni perfette.
Inoltre il motore vibra molto poco ed il silenziatore è ulteriormente fissato al supporto motore (sfrutta una vite di fissaggio del motore stesso) con un braccetto di alluminio.
Il frenafiletti funziona per 2 o 3 voli. poi il dado comincia ad allentarsi e la flangia (o ghiera come la vogliamo chiamare) si muove leggermente non essendo più ancorata alla testa ma essendo sempre saldamente tenuto il corpo del silenziatore dal braccetto

Guarda, non metto minimamente in dubbio la veridicità di quanto affermi anzi, mi vedo lì vicino a te a constatare di persona il fallimento del frenafiletti.

Non so cosa dire... per quel che costa ti direi di provare quello che ho usato io. Sull'etichetta c'è scritto "Fino a +200° ", so che lì la temperatura va ben oltre ma può darsi che la formulazione diversa sortisca effetti migliori.

Pensa che ho recentemente revisionato quel motore cambiando il cuscinetto di banco e l'ho completamente smontato in tutti i suoi pezzi tranne che il collettore che non sono riuscito a svitare neppure a caldo... adesso che ci penso: non capisco più se si tratti di kulo o sfiga... :huh: :icon_rofl

ho appena ordinato il prodotto da te segnalato.
In tutta sincerità non mi aspetto di risolvere il problema ma perchè non tentare dopo il tuo risultato?
Ciao

Spero proprio che possa risolvere il problema. In caso affermativo sapremmo che quello è qualcosa di più che un normale frenafiletti forte. Superfluo dirti di pulire bene le parti con solvente prima dell'applicazione... io al tempo mi ero arrangiato con dell'alcol denaturato che tenevo in furgone per le pulizie. Saluti! :)