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lockeid 13 gennaio 20 08:35

Citazione:

Originalmente inviato da imbamar (Messaggio 5176205)
Ma scaldare il motore in olio dot 4 è per sbloccarlo e sciogliere residui?

Confermo.
Una volta raffreddato al punto che può essere manegiato con le mani 30/40°, immergi/lava con acetone classico.
Ripetendo le operazioni più volte, il ricino icrostato da anni, verrà via.
Come detto da Trinacria, modella una vite per legno al punto di poterla avvitare sullo spinotto e sono sicuro che riuscirai almeno a farlo ruotare.
Una volta ruotato riuscirai anche a tirarlo fuori.
L'immensa esperienza di Dooling ti ha trasmesso un buon sistema.
Sarebbe stato perfetto inserirvi un un tassello in plastica da 4mm per poi avvitarvi la sua vite da utilizzare come estrattore; purtroppo 4mm sono troppi, magari riesci a trovare un sistema simile.
Per curiosita potresti dirmi il modello di 61?
Oppure potresti mettere qualche foto?
Ho in casa diversi G/S 61 ma non quelli che hanno il tappo carter sposati con il carter tramite guarnizione di carta; tutti con oring. (eccetto gli scarico posteriore)
saluti

lockeid 13 gennaio 20 08:44

Citazione:

Originalmente inviato da imbamar (Messaggio 5176205)
Ma scaldare il motore in olio dot 4 è per sbloccarlo e sciogliere residui?

Scusa, ho fatto confusione tra te e l'autore della discussione.

adria49 13 gennaio 20 08:48

1 Allegato/i
Non ho posseduto l'ST 60 percui non ho mai avuto occasione di smontarlo.
Ma dal pdf che allego noto che lo spinotto del pistone dovrebbe avere due pasticche di teflon (?) alle estremità, analogamente al G21/46, che ha lo stesso innesto dello spinotto, motore che in un paio di occasioni ho smontato: la prima volta ho trovato lo spinotto inchiodato, e ricordo che alla fine preso dalla disperazione ho avvitato una vite nel foro dello spinotto, cercando di non danneggiare troppo la pasticca, e piano piano sono riuscito a sfilarlo tirando la vite per la testa...
Se lo spinotto dell'ST60 ha le stesse pasticche, le eventuali bolliture e/o riscaldate al forno o fiamma viva, potrebbero danneggiarle?
P.S. se non ricordo male, il pistone del G21/46 aveva il solo foro posteriore per l'innesto dello spinotto..... ma tutto è successo decinaia e decinaia di anni fa....:(

imbamar 13 gennaio 20 08:54

Citazione:

Originalmente inviato da lockeid (Messaggio 5176214)
Scusa, ho fatto confusione tra te e l'autore della discussione.

Nessun problema figurati.:wink::wink:
Poi quando si leggono consigli utili non ci si fa proprio caso

brigher 13 gennaio 20 10:07

Ragazzi, scusate per la lunghezza dello scritto ma cerco di rispondere un po' a tutti....il motore , come scritto in precedenza e come da PDF allegato da adria è un ST60, cioè il 10cc della Supertigre venduto a cavallo degli anni '60/'70, evoluzione del .56 e prodotto pressapoco nello stesso periodo del più prestazionale G.60FI.

La particolarità del ST60 era di avere il carter in un solo pezzo che lo rendeva più compatto e più leggero rispetto al G.60, che invece lo aveva in due pezzi...e per questo motivo quest'ultimo motore non presentava alcun problema per smontare dal carter pistone e relativo spinotto!

Per l'utilizzo dell'olio dei freni se ne è parlato...ma al momento preferiamo provare altri metodi per rimuovere lo spinotto, in particolare tentare di realizzare un estrattore che, per sommi capi, si aggancerebbe all'altra estremità tramite il foro che percorre lo spinotto. Esattamente come lo ignoro perchè lo eseguiranno altri e, al di fuori di una rapida telefonata in proposito, non so altro.

Posso dire però che ho provato personalmente ad inserire nel foro dello spinotto un sottile estrattore per viti spezzate, che ritengo sia più efficace rispetto ad una semplice vite, non ottenendo però alcun risultato, neanche riscaldando notevolmente la parte.

Per quanto riguarda i fermi dello spinotto, nell'esemplare in questione sono costituiti da ribattini in alluminio che evitano lo strisciamento diretto dello spinotto sulla camicia. Personalmente sostengo che i fermi in alluminio siano due, uno per parte, altri invece sono convinti che il fermo sia uno solo, lì dove insiste il foro nel carter, poichè nella parte opposta lo spinotto sarebbe bloccato dal metallo stesso del pistone. In tal caso il verso, anche solo per tentare di sbloccare lo spinotto, sarebbe univoco, cioè tirando o ruotando ma non spingendo. Cmq su altri motori che ho smontato in passato, come ad es. l'OS 60FP i fermi erano realizzati in teflon, quindi alte temperature e sollecitazioni meccaniche (leggi colpi di punzone e martello :icon_rofl) sarebbero stati dannosi per i fermi stessi.

Per quanto riguarda la riparazione del carter si è orientati ad effettuare una saldatura e soprattutto un riporto di materiale (manca un pezzo all'imbocco del carburatore) con dei prodotti specifici per alluminio e sue leghe, come credo sia il Durafix o simili leghe saldanti. Inoltre sarà necessario porre attenzione a non riempire la cavità dove si inserisce il carburatore e a tal proposito, chi effettuerà la riparazione, si propone di inserire un tubo in ottone dello stesso diametro del carburatore e modellare esternamente la saldatura, se ci riuscirà. In ogni caso l'ottone non si salda con queste leghe saldanti per alluminio, per cui poi verrà sfilato ad operazione finita.

In conclusione è tutta una scommessa! Agendo con calma e soprattutto mettendo il meglio di ciascuno di noi lì dove si ritiene di avere delle competenze, forse, ripeto forse, si arriverà ad un risultato apprezzabile! :rolleyes:

imbamar 13 gennaio 20 11:06

Citazione:

Originalmente inviato da brigher (Messaggio 5176223)
Ragazzi, scusate per la lunghezza dello scritto ma cerco di rispondere un po' a tutti....il motore , come scritto in precedenza e come da PDF allegato da adria è un ST60, cioè il 10cc della Supertigre venduto a cavallo degli anni '60/'70, evoluzione del .56 e prodotto pressapoco nello stesso periodo del più prestazionale G.60FI.

La particolarità del ST60 era di avere il carter in un solo pezzo che lo rendeva più compatto e più leggero rispetto al G.60, che invece lo aveva in due pezzi...e per questo motivo quest'ultimo motore non presentava alcun problema per smontare dal carter pistone e relativo spinotto!

Per l'utilizzo dell'olio dei freni se ne è parlato...ma al momento preferiamo provare altri metodi per rimuovere lo spinotto, in particolare tentare di realizzare un estrattore che, per sommi capi, si aggancerebbe all'altra estremità tramite il foro che percorre lo spinotto. Esattamente come lo ignoro perchè lo eseguiranno altri e, al di fuori di una rapida telefonata in proposito, non so altro.

Posso dire però che ho provato personalmente ad inserire nel foro dello spinotto un sottile estrattore per viti spezzate, che ritengo sia più efficace rispetto ad una semplice vite, non ottenendo però alcun risultato, neanche riscaldando notevolmente la parte.

Per quanto riguarda i fermi dello spinotto, nell'esemplare in questione sono costituiti da ribattini in alluminio che evitano lo strisciamento diretto dello spinotto sulla camicia. Personalmente sostengo che i fermi in alluminio siano due, uno per parte, altri invece sono convinti che il fermo sia uno solo, lì dove insiste il foro nel carter, poichè nella parte opposta lo spinotto sarebbe bloccato dal metallo stesso del pistone. In tal caso il verso, anche solo per tentare di sbloccare lo spinotto, sarebbe univoco, cioè tirando o ruotando ma non spingendo. Cmq su altri motori che ho smontato in passato, come ad es. l'OS 60FP i fermi erano realizzati in teflon, quindi alte temperature e sollecitazioni meccaniche (leggi colpi di punzone e martello :icon_rofl) sarebbero stati dannosi per i fermi stessi.

Per quanto riguarda la riparazione del carter si è orientati ad effettuare una saldatura e soprattutto un riporto di materiale (manca un pezzo all'imbocco del carburatore) con dei prodotti specifici per alluminio e sue leghe, come credo sia il Durafix o simili leghe saldanti. Inoltre sarà necessario porre attenzione a non riempire la cavità dove si inserisce il carburatore e a tal proposito, chi effettuerà la riparazione, si propone di inserire un tubo in ottone dello stesso diametro del carburatore e modellare esternamente la saldatura, se ci riuscirà. In ogni caso l'ottone non si salda con queste leghe saldanti per alluminio, per cui poi verrà sfilato ad operazione finita.

In conclusione è tutta una scommessa! Agendo con calma e soprattutto mettendo il meglio di ciascuno di noi lì dove si ritiene di avere delle competenze, forse, ripeto forse, si arriverà ad un risultato apprezzabile! :rolleyes:

Da seguirsi con attenzione. Per chi è appassionato di meccanica è molto interessante.
Si l'olio per i freni non è forse indicato in questo caso dove è necessario smontare completamente le componenti del motore. Spero che la tecnica dell'olio serva ad evitare lo smontaggio completo di motori di cui non si trovano i pezzi di ricambio.

adria49 13 gennaio 20 13:06

Per brigher

Prova a contattare onehobby@happyhobby.com
tempo fa lessi da qualche parte una lista ricambi, avevano questo:
SUP22051128 22051128 CRANKCASE ST60
dovrebbe andare bene per il motore di cui parli.
allego altri 2 pdf: su uno dei tre files c'è il codice ricambio del carter per il motore che hai descritto... non tenere conto della prima cifra del codice: a volte sono scritti con il 2 iniziale, a volte con lo 0... ma sono la stessa cosa....
Non so dirti dei costi, soprattutto la spedizione, ma un tentativo lo farei....

sting 13 gennaio 20 13:40

Con un G21/46 mi trovai anche io nella stessa situazione.
Dopo mille tentativi mi arresi e decisi per non correre il rischio di peggiorare la situazione di non proseguire, era solo sporco e senza danni.
Un ultimo tentativo avrei potuto farlo, ma ero ormai stufo, quello del filo.
Avrei potuto fare passare un filo in nylon meglio se in acciaio attraverso lo spinotto (il mio non aveva ribattini in alluminio).
Una volta fuoriuscito dalla parte opposta fare un nodo piuttosto grosso in modo tale da non consentire di poter ripassare attraverso lo spinotto stesso, ma non troppo perche' senno non passa giù tra carter e pistone.
A questo punto tirare.
Anche in questo caso il rischio che qualcosa rimanga dentro e peggiori le cose c'e'.
Tutte le volte che vedo un ST con il tappino dello spinotto sul retro del carter ricordo sempre questo insuccesso...

brigher 14 gennaio 20 09:51

Per l'acquisto di un nuovo carter, al momento mi sembra prematuro. Se non si riesce a sfilare questo benedetto spinotto e quindi smontare il motore, cosa ci mettiamo poi nel nuovo carter? Inoltre il tentativo di riparare il danno del carter vecchio sarebbe opportuno farlo, solo dopo potrebbe essere preso in considerazione l'acquisto di un nuovo carter.
Grazie cmq per la segnalazione.

Per quanto riguarda il filo da inserire per tirare lo spinotto, l'idea può essere interessante, ma credo più che semplicemente tirare, bisognerebbe inserire nel filo una massa metallica e colpire verso l'esterno, sulla falsariga di un estrattore a battente. Lo spinotto è davvero piantato nel pistone e, se per assurdo come negli altri motori si potesse tirar fuori il pistone, bisognerebbe agire con punzone e martello, tanto forte lo spinotto risulta inserito nella sua sede. Ne parlerò con gli altri, anche perchè, dopo aver fallito il mio intervento (ero più che convinto che riscaldando ad alta temperatura, lo spinotto sarebbe uscito), mi sono un tantino defilato....:unsure:

brigher 16 gennaio 20 15:18

1 Allegato/i
Ieri sera ho ricevuto via whatsapp la foto sotto: lo spinotto è stato finalmente rimosso!:D

Onore al merito....è davvero il caso di dire!...l'amico che ha effettuato l'operazione è un vero un mago con i motori e con tutte quelle realizzazioni di micromeccanica rivolte a raggiungere lo scopo prefissato, come in questo caso. Da quello che ho capito ha realizzato un microcono applicato esternamente all'estremità "nascosta" dello spinotto e, tramite il foro dello spinotto stesso, una vite da avvitare al suddetto cono. Riscaldando e tirando, lo spinotto finalmente è venuto fuori!

Adesso il carter è vuoto, sono stati tolti albero e cuscinetti.
Continuerà ancora questo amico nell'effettuare ciò che unanimemente è considerato il lavoro più difficile e complesso di tutta l'operazione: la saldatura e riparazione del carter!

https://www.baronerosso.it/forum/att...8&d=1579181771


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