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Originalmente inviato da raffamarcod  |
Si avevo visto anche io qualcosa di simile, ma da quello che posso vedere dai video non passa mai a motori orrizzontali in volo lineare, quindi se non ho capito male, trattasi di un modello che utilizza l'inclinazione dei motori per avanzare. Probabilmente sempre se non dico capellate questo dipende dal fatto che ( sempre dal video ) il modellino sembra pesare un po troppo, sembrava adirrittura fatto di legno, per cui la necessita di mantenere portanza con i rotori. Sempre dai video ( che si vedono un po maluccio a dire il vero ) gia un inclinazione di appena 10-15 ° dei rotori da porta a raggiungere distanze velocita troppo elevate per riuscire a gestire i motori orrizzontali e di conseguenza a fargli prendere troppa quota.
La mia idea era quella di ridurre il peso per poter operare un vero decollo verticale con i motori intorno al 80% della potenza e successivamente appena si prende un po di velocita ridurre la potenza e sfruttare la portanza delle esigue ali per riuscire a fare nel contempo un vero volo orrizzontale con i motori appunto orrizzontali ( scusa il gioco di parole ).
In poche parole spostare la portanza dalle pale alle ali.
Se notiamo nel XV-15 ci sono delle eliche con un inclinazione quasi a 45° questo ne deduco serva per aumentare la portanza in volo verticale non spingendo troppo i motori e quindi poterne ridurre il numero di giri man mano che le ali cominciano a fare il loro benedetto lavoro.
Ovviamente non posso pensare di poter variare la l'inclinazione delle pale durante il volo, sarebbe pretendere troppo, quello che sembra faccia xv-15.
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Originalmente inviato da daniele 1973 in bocca al lupo e tienici informati,è un bel progetto che necessita molto studio non tanto per il volo traslato ma per il decollo e l'atterraggio in hovering.come intendi motorizzarlo elettrico o scoppio? ha già idea di che componentistica utilizzare? come intendi controllare l'asseto in volo ? in rete se ti può interessare avevo trovato delle foto ed un controllo con pic per l'hovering che utilizzava dei sensori infrarossi per l'orizzonte. cmq ripeto in bocca al lupo posta le foto dei prototipi che sono curioso.ciao |
Dunque io pensavo di muovermi in questo senso.
Per lhovering ci devo ancora pensare bene, nel senso che non ho ben idea ancora di come puo comportarsi un mezzo del genere senza un adeguato controllo automatico elettronico. Probabilmente usare un sistema elettronico di grioscopi non sarebbe una cattiva idea, considerando il fatto che pur comprando motorizzazioni identiche il numero di giri e quindi la portanza delle eliche sono simili ma mai cmq identiche. Trattasi sostanzialmente di riuscire a far girare i motori alla medesima velocita, e quindi manterne solo lassetto laterale stabile.
Ovviamente per il volo laterale basta poter far girare i motori al velocita leggermente diversi, lasciando fare il resto alla forza di gravita che tende a riportare il baricentro in posizione.
La motorizzazione credo che sarà elettrica, almeno per il primo progetto, sicuramente essendo in perito elettrotecnico penso di poter gestire le varie problematiche di volo con un pelo di elettronica. Pensavo di adottare un microporcessore per gestire i due motori, riuscendo nel contenpo a regolare anche lhovering risolvendomi il problema a livello elettrico dove mi sento piu preparato.
Per la componentistica credo che utilizzero quanto trovo in commercio, pezzi di ricambio per modellisti per quanto riguarda motori e parti meccaniche, non e detto che debba pensare di dover mettere mano ad un tornio per alcuni pezzi particolari della struttura che pensavo di realizzare in alluminio leggero.
I sistemi co-pilot non credo di poterli utilizzare in quanto dovrei mettere mano allelettronica gia esistente rischiando ovviamente di dover far fronte a problematiche nuove che potrei benissimo evitarmi con un elettronica dedicata.
Ti rigrazio per gli auguri credo che le cose si faranno lunghe e che avro bisogno di realizzare dei prototipi grezzi utilizzando scatole di montaggio gia prensenti in commercio.
Il punto dove essenzialmente mi sento meno preparato e la preparazione della carlinga in vetroresina, ma credo che una volta che la meccanica sia pronta o di utilizzare delle parti alari e fusoliere gia in commercio riadattandole a mo di stampo oppure vedremo se troveremo qualche anima pia che abbia la pazienza di darmi corda. Ovviamente in la con il tempo, ora serve buttare giu qualche idea decente per le problematiche iniziali mantendo fermi i concetti di leggerezza e di volo orrizzontale a eliche parallele.
Sono ben accetti consigli ed eventuali collaborazioni.
Ciaps