Visualizza messaggio singolo
Vecchio 05 giugno 05, 10:16   #2 (permalink)  Top
Rata
User
 
Data registr.: 23-08-2004
Messaggi: 478
Ciao! Sono un principiante anche io e spero di rimanerci a lungo, il giorno che non potro' imparare piu' nulla penso che mi annoierei molto, ma con l'aeromodellsimo penso non succedera' presto (ho ancora moltissimi aerei da riprodurre ). Divagazione a parte, vediamo se posso aiutarti e magari se dico cose giuste

La divisione dei motori e' corretta, per informazione, i brushless sono migliori perche' si usurano moooolto piu' lentamamente dei brushed e possono essere quindi "maltrattati" usando piu' Volt e Amp dei suoi cugini spazzolati in piu' hanno un rendimento spesso oltre l' 80%. Ovviamente non puoi usarli entro certi limiti strutturali della casa, in particolar modo ci sono dei valori di corrente oltre i quali anche un brushless si "brucia" quindi occhio.

Il numerello sui brushed indica la "classe" una classificazione inventata per distinguere piu' o meno i motori delle varie marche e quindi piu' o meno le prestazioni, peso etc. In genere il voltaggio riportato sul motore e' quello minimo perche' poi il modellista li stressa sempre i poveri brushed. Per esempio tutti quei motori a 6v. sono spessissimo utilizzati a 7 celle o anche a 8 celle: ovviamente a 7 celle hai prestazioni buone e durata buona, con 8 celle hai prestazioni migliori ma durata ridotta perche' comunque vai ben oltre il voltaggio e l'amperaggio di lavoro. Ma visto che i motori costano poco, allora si possono cambiare anche spesso quindi la prassi e' di stressarli (altrimenti non voli proprio, mai visto uno speed 400 usato a 6 celle ). Come detto, gli ampere che il motore richiede possono danneggiarlo se vanno oltre il limite della casa e questo dipende dal numero di celle e soprattutto dall'elica/riduttore che monta.

Esattamente, il riduttore permette di usare eliche di passo e diametro piu' grandi con motori che in diretta, cioe' senza riduttore, non potrebbero funzionare in modo convincete o addirittura rompersi. Es. uno speed 400 con 8 celle in diretta e' ottimo con una gunther, elica da 4.9x4.3, ma se vuoi usarlo con una 10x6 devi per forza ridurlo.

DIciamo che e' piu' pratico avere un pacco unico per alimentare servi/ricevente e il motore, l'uso di un pacco solo per l'elettronica si usa si motori a scoppio e sugli alianti. Semplicemente si collega il motore eletrrico al regolatore di giri che a sua volta si collega alla ricevente come se fosse un servocomando. Il regolatore ha altri due cavetti dove va attaccata la batteria, tutto qui, semplice E' tutto standardizzato cosi', non trovi alternative, mai visto un modello che ha una batteria per la ricevente e una per il motore, quindi vai tranquillo.

Le batterie comunque fanno tutte il loro scopo: alimentare. Le differenze come dici sono nel peso (importante), prestazioni (fondamentale), manutenzione (sicurezza sempre al primo posto). Le nicd ormai sono quasi storia, pesanti e con fattori di scarica (cioe' quanti amp riescono a dare al motore, oltre i quali il motore si spegne) equiparati alle nimh che sono piu' leggere e la soluzione attualmente migliore come prezzo e manutenzione, ma il peso c'e' e si sente su alcuni tipi di modelli. Le lipo sono attualmente il meglio in questo campo, sono leggere, ottimi fattori di scarica per le applicazioni dove serve la leggerezza, solo che sono costose, molto delicate, piene di precauzioni e hai voltaggi multipli di 3.7V quindi poca flessibilita'.

Se non fosse che i brushless costano in alcuni casi molto di piu' dei motori a spazzole, sarebbero sempre da preferire, anche se ormai grazie a internet e al mercato globale trovi ottime soluzioni brushless a costi inferiori ai brushed (sembra strano eppure un regolatore brushed con speed 400 costa quanto un regolatore brushless e motore da cdrom pinco pallino dalle prestazione di tutto rispetto!). Comunque in generale i brushless si usano quando servono particolari potenze altrimenti non raggiungibili con motori a spazzole anche grandi, parliamo di aerei grandi. Sono validissimo anche in aerei molto piccoli proprio perche' piu' leggeri e con un rendimento migliore e in generale perche' puoi strapazzarli di piu' senza "romperli" .Per usare un brushless hai bisogno di un regolatore brushless, il resto (batterie, servi etc.) e' condivisibile, ovviamente un regolatore brushless di marca costa quando un motore brushless di marca percio' se devi iniziare penso che un brushed vada piu' che bene, per i brushless c'e' tempo e i costi scenderanno ancora!

Spero non abbia detto castronerie e "welcome into the real world"
Rata non รจ collegato   Rispondi citando