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Vecchio 23 settembre 22, 08:47   #6 (permalink)  Top
giocavik
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Ho realizzato tale modello suppergiù 27 anni fa......ma non sono mai arrivato alla versione rc, perché rimasto folgorato dalle caratteristiche del predecessore, in scala ridotta e a volo libero a mo' di balsetta, perché non esistevano motori, ventole, tantomeno batterie decenti o affidabili, e neanche impianti rc mini/micro (i miniservi da 22 grammi, a trovarli, costavano 100 mila lire l'uno...quando avere 50 mila lire in tasca ci si stava tranquilli un mese...) la ricevente pesava 50 grammi e le quattro NiCd 200 gr. (le mini stilo non esistevano, ma c'erano mozziconi di AA, solo sulle riviste, però...), insomma i parenti mai avrebbero preso miniservi e batterie a quei prezzi, e il progetto e' rimasto in disparte.Ma il prototipo a volo libero volava straordinariamente e ci ho giocato tantissimo, e non ho mai avuto il coraggio di accenderlo.....perché di sotto, in pancia, montava un razzetto di capodanno tenuto da una fascia di alluminio ricavato da lattina, e sebbene dietro lo scarico ci fosse montato lo 'scudo termico' realizzato da cinque strati di stagnola alternati a fogli di carta, comunque, la realizzazione di poliuretano espanso non lasciava presagire longevità alla propulsione..Il volo era incredibilmente programmabile in base agli elevoni (realizzati da alluminio da teglia usa e getta) e dalla posizione del cg regolabile dallo scorrimento del razzetto posto sotto, che poteva scorrere forzatamente nella sede.Faceva delle planate fantastiche e atterraggi pennellati...ma la cosa sorprendente era il comportamento allo stallo.Il propulsore poteva scorrere per il problema del baricentro, virtualmente impossibile da determinare (motivo per cui avevo realizzato il modelletto a volo libero) e facendo prove col baricentro arretrato, si verificava il comportamento più singolare, strano e simpatico, ovvero dopo la planata, iniziava a cabrare autonomamente e nel contempo a sfarfallare lungo lasse longitudinale, fino ad arrestarsi e venire giù di piatto...era fantastico.Arretrando ulteriormente il CG, lo sfarfallio aumentava fino ad angoli tali che la discesa di piatto diveniva scomposta ed effettivamente di taglio....Prototipo (lungo 42 cm, perché disegnato su foglio A3) sparito in un trasloco...il disegno, uno schizzo del balsetta, sul retro di un libro scolastico, venduto o al macero dai parenti...Rispetto al trittico che avevo trovato su qche rivista, la lunghezza accorciata all'80% (..magheggio di copisteria....) per avere più apertura alare, e gli elevoni posti all'esterno, con l'asse di cerniera a circa 30 gradi rispetto all'orizzontale, in modo da lasciare la punta sulla coda della fusoliera, per il motore, o l'asse del motore a elica propulsiva, e perché il flusso dell'ala a delta finisce sulle estremità laterali.Ricavato su foglio piatto di polistirene da 5 mm, i timoni di coda ridimensionati anch'essi all'80%, e la parte anteriore da foglio di cartoncino piegato all'uopo.
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