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Vecchio 12 aprile 22, 08:39   #25 (permalink)  Top
flyhight
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Una volta non c'ero, e no l'ho mai fatto, nasco nel modellismo appena prima della fine delle radio senza o con mix elettrici senza microprocessore e pur avendo iniziato con radio semplice 4 canali senza nemmeno reverse, non ne avevo necessità; al massimo ho aperto un servo col potenziometro finito; poi pian piano nel progredire si è passati ai primi microprocessori e via via, display touch e chissà...

ma per invertire il verso di un servo aprendolo bisogna invertire sia il motore ovviamente solo se a CC, e il potenziometro, altrimenti fa come detto giustamente sopra da un utente, va a fine corsa;

aggiungo che come giustamente detto, oggi con i digitali è diverso ma il principio è lo stesso;

infatti la posizione è controllata da microprocessore, il quale permette in alcuni casi (da molti anni Hitec è stata un pò all'avanguardia), di programmare completamente il servo compresa la direzione di rotazione invertita a parità di segnale PWM, dead band, velocità, cosa fattibile attualmente con servi tipo FrSky Xact anche da link radio (quindi senza le vecchie interfacce seriali tipo TTL con cavetto e programmatore);

oltretutto già da tempo, andando un pò fuori argomento e a monte, dove i servi o esc ricevono il segnale, soprattutto hanno spinto con i droncini racer che necessitano di velocità elevate e altro, i protocolli di controllo degli esc (non usano servi) hanno spaziato dal sbus e sbus2, al sport di FrSky, al fport, al fport 2...

devo dire che questo aspetto non è molto considerato anche vedendo qualcuno a grandi livelli, per cui si vedono servi digitali di coda letteralmente tremare in risonanza quando appoggiati a terra...
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Ultima modifica di flyhight : 12 aprile 22 alle ore 08:47
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