Per rivestire una semiala in un sol colpo dorso e ventre, non ci sono segreti. Se l'ala è trapezoidale e senza diedri si fa facilmente resinando la pezza di vetro prima su un lato e poi rigirandola sull'altro, avendo cura di appoggiare il lato già resinato sul banco di lavoro coperto da carta d'officina. I guai vengono quando la semiala presenta diedri e/o cambi di rastremazione. Bisogna prevedere che una volta resinato un lato, quando si risvolta sull'altro si presenteranno delle "eccedenze" di materiale o grispe per Giorgio. Per evitare questo, si recuperano le eccedenze in parte quando si resina il primo lato tirando il vetro e in parte si spianano quando si resina l'altro lato. Anche qua torna buona la frase di Cevoli: "Cosa ho detto non lo so, ma ho ragione e i fatti mi cosano". La foto mostra l'AV451 dove la semiala ha un tratto a corda costante e un diedro fortemente rastremato, in questo caso ho usato vetro da 50.
Ultima modifica di Edima : 27 gennaio 22 alle ore 12:56 |