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Ne approfitto anche per svelare l'ovo di Colombo che mi ha permesso di ridurre notevolmente il problema del collasso delle superfici alari formate da un solo perimetro.
Si tratta di abbandonare i rinforzi geodetici sottostanti ed investire il materiale guadagnato in riempimento.
L'assenza di queste strutture geodetiche interne "volanti" permette l'uso anche di altri slicer che fino ad ora erano incompatibili con gli stl degli aeromodelli ccorrenti.
Evidentemente mi sono buttato a pesce su prusaslicer. Riempimento utilizzato: giroide. 3% circa. Poichè l'ASA possiede un peso specifico minore del PLA, alla fine dei conti si ottiene una stampa ASA che pesa quanto quella effettuata con il PLA.
Inizialmente speravo di trarre vantaggio dal peso specifico minore dell'ASA ma mi sono accorto che più leggero significa anche più debole.
L'utilizzo di questa tecnica non è indolore almeno per i 2 progetti che ho acquistato. Bisogna intervenire sugli STL eliminando le parti interne superflue ed eseguire alcune operazioni aggiuntive con i modificatori su prusaslicer...
Se qualche altro volenteroso intraprende questa sperimentazione mi piacerebbe conoscere come procede il lovoro.
__________________ L'ignoranza è temporanea, la stupidità è per sempre.
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