Citazione:
Originalmente inviato da favonio Ciao Carlo.............Infondo quando siamo saliti su un Classe A abbiamo fatto torcere il naso a qualche purista. Dai non disperare, qualche schermaglia la stiamo vedendo. Speriamo di vederne qualcuna di più stasera schienando sulla poltrona. Siamo noi che perdiamo acqua. Continuiamo a svelazzare fin che si può.
Buon Natale a tutti |
Infatti non contesto l'evoluzione, dico solo che andare oltre certi limiti significa rivedere il concetto stesso di regata e dei valori tecnici che ne sono alla base.
Io ho fatto molte regate con il 470 ed altrettante con il Classe A e la differenza in termini di difficoltà tecnica è abissale. Sul Classe A è imperativo essere veloci anche a discapito dell'angolo e quindi in una bolina si fanno tra le 4 e le 6 virate, alle volte meno, sul 470 non meno di 10-15 ed almeno 4 o 5 strambate sul lato di poppa.
La AC viene ancora oggi presentata come una regata, ma occorre capire che il senso della parola è cambiato: non è più un confronto tra equipaggi ma tra scafi (o, meglio, tra foil e fusoliere). Quando questo sarà ben chiaro, la discussione tra i pro e i contro di questa evoluzione potrà proseguire con maggior serenità, senza chiamare in causa il gap generazionale.
Carlo