Citazione:
Originalmente inviato da giocavik La cosa sarebbe insulsa perché è letteratura, e considerato assodato e banale che nel mondo dei profili alari non vale il principio di sovrapposizione degli effetti.
Per cui se si parte con un profilo alla radice e si arriva con un altro all'estremità, i profili che si ottengono in mezzo, hanno comportamento non predittibile da quelli noti di partenza.
E' stato verificato (..dopo 120 anni di aeronautica..) che i profili intermedi hanno prestazioni più scadenti di quelli di partenza...
Per cui partire da un profilo con caratteristiche marcate per arrivare a un profilo simmetrico e' scelta conservativa, che mira ad attenuare le caratteristiche di quello di
partenza. |
Se hai pazienza cerco un paio di pagine in cui un certo Eppler consiglia per un'ala con freccia di 20 gradi al 25% delle corde, se ben ricordo, un suo profilo all'attacco e un altro suo profilo all'estremità con modifica continua tra questi profili. Inoltre mi pare che sia prassi normale l'uso di profili diversi lungo lo sviluppo dell'ala, sia questa sola o in compagnia di un adeguato profondità.