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Vecchio 26 aprile 20, 20:02   #32 (permalink)  Top
LumacheFertili
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Quelle stesse prese acqua vengono normalmente usate su scafi offshore di grandi dimensioni (sopra i 160cm) e alta velocità. Esistono di vari tipi: singole, doppie e triple. si dovrà forare o scafo e posizionare tutto a filo carena e stuccare: un lavoretto della domenica ma che farebbe solo molto bene ai motori.
Per assicurare al 100% i tubi alle prese acqua si pensava semplicemente a un paio di fascette in plastica ben strette per ogni uscita.
Perfetto per la "curva" a "collo di cigno", ottima soluzione alla quale non avevamo pensato! grazie!



Prossima giorni dovrà arrivare del materiale per assi, timoni, giunti, ecc ecc ordinati a febbraio ma per ovvi motivi in ritardo nella consegna. (stando al traking).
Il lavoro di questo weekend si è imitato al riempimento della V del compartimento 1 (come detto in messaggio precedente) per poter creare un rinforzo e superfcie piana per poter successivamente ancorare assi e timoni nonchè i servocomandi necessari alla navigazione.
Il riempimento è a base di fibra di vetro (tritato di ciò che rimaneva dei tagli per il rivestimento della carena) mischiati a microballs cave e resina epossidica. Non allego foto dato la scarsa importanza a livello costruttivo e lo spazio a disposizione sul forum non è molto.

Si inizierà con il posizionamento dei motori, la costruzione dei supporti e allineamento degli assi. Posizionamento assi, fissaggio supporti motori e assi, posizionamento dei timoni e prese acqua. Finendo con il riempimento del compartimento 2 e 3 del materiale e modalità precedentemente descritto in altre risposte.
Nella speranza che la settimana ancora successiva ci si possa incontrare tra noi per poter lavorarci su insieme.








A titolo informativo e spirito teorico.
Abbiamo ipotizzato il diametro eliche incrociando i dati dell'inclinazione assi, (quindi diametro eliche) eliche utilizzate da altri modellisti in competizioni con i medesimi motori da noi posseduti ecc.

Per chi volesse ecco una semplice formula che va bene per qualsiasi scafo a scoppio:

{[Px(rpm:1000)x60]xE}/1000

dove
P sta per i passo dell'elica: diametro x passo
rpm sono i numeri di giri per minuto massimi del motore
E sta per efficienza dello scafo e regresso dell'elica. Questo ultimo coefficiente (E) è quello che più influenza la velocità finale dello scafo. come sappiamo l'elica è una vite che si avvita nell'acqua (o aria ecc). dato che l'acqua non è un solido c'è una perdita di efficienza "nell'avvitamento".. questo si chiama regresso.
Solitamente si calcola un 20% in meno fisso nella riduzione.
ad aggiunta di ciò c'è un ulteriore regresso dovuto all'efficienza idrodinamica della carena (che dipende da forma, peso, superficie bagnata ecc); questo dipende da scafo a scafo. Su un outrigger, ad esempio, è stato registrato in diversi passaggi una differenza di un ulteriore 5%.

Esempi
SCAFO 1 Delta Force 130 cm
elica ABC Cleaver 2717(3). diametro 68, passo 1.7, 3 pale.
motore Mathe 27 19.000 rpm
velocità calcolata con formula: 105,4 Km/h
velocità da GPS: 100,8 Km/h
regresso: 6%

SCAFO 2 Apache 170 cm
eliche PropShop GP 6516 (3) diametro 65, passo 1.6, 3 pale. (controrotanti con sdoppiatore 1:1)
motre RCMK due cilindri in linea 26ccx2cc 18.000 rpm
velocità calcolata con formula: 89,8 km/h
velocità GPS: 80,5 km/h
regresso: 10%


Da ciò si evince che il regresso aggiuntivo dipende da fattori unici in ogni scafo.
Venendo al nostro caso il calcolo teorico sarebbe:

eliche ABC Cleaver 2718 (3) diametro 68, passo 1.8, 3 pale. (contrortanti a motore)
motori Mathe 35ccx2 16.000 rpm
velocità calcolata con formula: 94 km/h

Non avendo un dato comparativo nè ovviamente GPS stimiamo un regresso aggiuntivo del 15%(molto al di sotto della probabile efficienza dello scafo dato che è simile allo Scafo n2 degli esempi sopra indicati)arrivando ad un risultato, questa volta estremamente teorico di 77, 6 km/h.
Chiaramente è un dato estremamente empirico poichè non sappiamo la reale efficienza idrodinamica della carena e delle appendici dello scafo. Abbiamo tenuto conto un regresso simile a quello dello scafo esempio 2 (come già detto di simile carena ma con propulsioni di superficie) quindi in negativo di ulteriore 5% (tanto ma meglio essere pessimistici). In più però abbiamo tenuto conto della grande coppia e potenza a disposizione per ciascuna elica aumentando il passo di poco e tenendo il diametro uguale.

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