Citazione:
Originalmente inviato da enriconnection  M.rik...avrei un’ulteriore questione da sottoporti. Come ho scritto sopra ho la prima versione di brain e lo sto usando su un goblin 770.
Sono veramente in fase finale del settaggi e quindi ancora non ho fatto il volo di collaudo.
Oggi parlando con un mio amico , lui mi ha fatto venire un dubbio....secondo lui la brain non regge la corrente della mia elettronica e mi ha detto che per i modelli grandi è stata appunto creata la Brain 2 HD. Inoltre sto alimentando la brain , tramite la ricevente Graupner Gr 16 collegata in Bus tramite una lipo 2S e mi ha detto che la Brain 2 HD la regge mentre la vecchia brain che ho io no....è vero anche questo? La mia brain per ora ha funzionato solo durante i settaggi ma non ha dato alcun segno di cedimento alimentata da una lipo 2s
Dimenticavo...la mia configurazione servi e 3 servi BK DS-7002HV al piatto e un BK DS-8005HV in coda |
Anche se da quanto scritto non è chiaro come sia fatto l’attuale collegamento, due premesse sono doverose:
1) Non collegare MAI l’alimentazione (nel tuo caso la Lipo) alla ricevente che poi alimenta tutti e 4 (elettrico) o 5 (Nitro) i servocomandi attraverso altri due connettori e un sottile cavetto. La corrente assorbita dalle riceventi è praticamente insignificante (pochi milliampere) rispetto alla corrente che può essere assorbita da 4 / 5 servocomandi che si muovono contemporaneamente (diversi ampere). Pertanto, la connessione dell’alimentazione deve essere il più vicino possibile ai connettori dei servocomandi (nel Brain 1 sul connettore CH2 e/o mediante uno sdoppiatore a Y su uno dei servi) senza che ci siano di mezzo altre connessioni intermedie.
2) Non usare MAI un classico interruttore meccanico a slitta in serie all’alimentazione (in serie alla Lipo nel tuo caso) ma la Lipo deve essere collegata e scollegata usando un connettore (un Deans ad esempio) oppure un interruttore elettronico di buona qualità che garantisca un flusso di corrente sufficiente (> 5A).
La tecnologia dei modelli radiocomandati si è evoluta moltissimo negli ultimi 20 anni dopo l’avvento delle Lipo e i servocomandi di oggi, molto più potenti e molto più veloci, hanno picchi d’assorbimento di corrente molto, molto più elevati di una volta (e comunque nei modelli flybarless i servi lavorano molto di più rispetto ai vecchi modelli servoassisti dalla flybar), pertanto anche la Lipo 2S usata per alimentare i 4 o 5 servi deve avere sufficienti “C” per riuscire ad erogare i picchi di corrente richiesti. Si tenga inoltre conto che i connettori JR/Futaba usati per i servocomandi erano nati per poter erogare correnti continue e costanti non superiori a 0,5A (anche se possono erogare picchi molto più elevati per brevissimi periodi di tempo). È quindi meglio che la Lipo 2S usata per l’alimentazione abbia due connettori servi in uscita da collegare alla centralina in modo da poter erogare 0,5+0,5=1A continui.
Le centraline Brain2 HD sono pensate proprio per i modelli alimentati da una Lipo 2S perché incorporano già di un interruttore elettronico di sicurezza (se si sfila l’interruttore che comanda l’alimentazione la centralina resta alimentata. Si spenge solo se l’interruttore di controllo è “chiuso”). Inoltre, dispone di un apposito connettore MPX dove i contatti elettrici sono tre per il filo negativo e tre per il filo positivo in modo che attraverso il connettore possa scorrere una corrente tripla rispetto ai normali connettori JR/Futaba.
Puoi però usare anche la tua vecchia centralina Brain1 a patto che segui quanto spiegato sopra (lipo con due cavi/connettori, Interruttore Elettronico.
Ovviamente con la tua vecchia centralina non potrai avere nessuna delle nuove e numerose funzioni presenti solo nelle nuove centraline "2" (Telemetria, sezione diagnostica con log dei parametri in volo, log degli eventi, registrazione delle vibrazioni in volo, regolazioni di fino mediante dials, Integrazioni: Menu sulla trasmittente per regolare i parametri della centralina, alimentazione della centralina da USB, uscita Aux2 indipendente per funzioni ausiliarie, maggior memoria per futuri aggiornamenti con nuove funzioni, etc.)