Citazione:
Originalmente inviato da enrico58  Visto che ho la strumentazione dopo cena farò delle prove, misuro i mS ai due estremi, sposto il valore del sub trimm e controllo nuovamente il valore agli estremi.
Da ricordare che spostare il limite da un solo lato crea il problema che la corsa diventa asimmetrica, voglio dire che l'alettone si alzerà di 10mm e si abbasserà di 15... (valori ovviamente indicati come esempio).
Enrico |
Se il sub trim è del tipo ppm shift per forza dovrà spostare anche i limiti. Se non lo fa (le vecchie Multiplex Avevano una impostazione per impedirlo) allora il movimento dello stick rimane “troncato”.
La seconda parte del tuo intervento non la capisco: è vero quello che dici ma ai fini della regolazione del modello non ha alcuna importanza. Gli end point non hanno nulla a che vedere con le escursioni delle parti mobili. Dovrebbero essere usati esclusivamente limitare l’escursione massima di un servo, ove cioè esso ha un limite meccanico che lo facesse sforzare. In questo modo anche se si dovessero sommare tutte le miscelazioni (per esempio alettone tutto su più butterfly tutto su) oltre al quel punto il servo non si sposta.
Per lo stesso motivo non importa di quanto abbiamo mosso il subtrim: se gli end point sono regolati giusti non si arriverà MAI a sforzare il servo.
Il problema di usare troppo sub trim è quello per cui si perde “risoluzione”, e dunque precisione, in una direzione. Per questo in passato i piloti di F3A piuttosto che usare il sub trim spostavano fisicamente la posizione del potenziometro. Con le radio e i servi digitali di oggi questo ormai è UCAS ai massimi livelli e non si fa più.
Buoni voli
Marco
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