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Vecchio 08 novembre 19, 13:43   #59 (permalink)  Top
quenda
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Data registr.: 22-05-2006
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Come già detto il tuo approccio al volo e all’aerodinamica è (per me) ammirevole.

Voglio però esprimere un’opinione basata sulla mia frequentazione dell’ambiente aeromodellistico, che per essere sinceri è piuttosto limitata.
Infatti prima del 2005 non avevo mai preso in mano una trasmittente e costruisco aeromodelli da circa 10 anni; poca cosa rispetto a personaggi che sono attivi da 60/70 anni….e di modelli ne hanno fatti volare qualche migliaia.

La mia impressione è che l’aeromodellista, nella maggioranza dei casi, sia interessato a far volare (se possibile decentemente) un modello costruito e magari progettato da lui, cercando di perdere meno tempo possibile in calcoli, formule e studi vari.

In poche parole l’approccio più diffuso è: “…proviamo a fare così e poi vediamo se vola…!”

Questa mia impressione è probabilmente legata al livello di scolarizzazione dell’ ”aeromodellista-medio” che di rado ha una laurea in ingegneria aeronautica/aerospaziale e nella migliore delle ipotesi ha letto qualche testo divulgativo sul volo…….evitando tutte quelle terribili formule matematiche!

Va anche detto che chi ha solo la licenza elementare, spesso, tramite la grande esperienza e la straordinaria manualità, riesce a realizzare aeromodelli che volano benissimo…mentre l’ingegnere sta ancora facendo i calcoli!!

In definitiva credo che gli aeromodellisti con ottime conoscenze di aerodinamica a livello PRATICO e TEORICO, sui nostri campi siano pochissimi ed è per questo motivo che non riceverai osservazioni e/o critiche al tuo lavoro.

Anche io, ti confesso senza vergogna, che non me la sento di stare in casa a leggere un libro (o un sito) di aerodinamica invece di andare al campo a volare con gli altri matti…..

Ettore
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